Il Piaggio P 136 è un aereo anfibio prodotto dall’azienda italiana Piaggio negli anni cinquanta. Primo aereo ad essere costruito a Genova dalla “Rinaldo Piaggio” nel secondo dopoguerra è stato impiegato dalla Aeronautica Militare per pattugliamento e soccorso. Venne commercializzato nel mercato privato statunitense con il nome di Royal Gull (Gabbiano reale in inglese) riscuotendo un discreto successo.

Sviluppo

 

Il P 136 nasceva dalla penna di diversi ingegneri della Piaggio, Alberto Faraboschi, Salvatore Bruno Mori e Giovanni Casiraghi, e puntava sulla sua versatilità di utilizzo per imporsi nel difficile mercato del dopoguerra. Era un monoplano con ala alta a gabbiano con i motori sistemati alla sommità dei tronchi alari interni. Questi azionavano eliche spingenti, una soluzione poco diffusa, ma che dal P 136 rappresenterà la caratteristica dei bimotori Piaggio che seguiranno, il P166 e il P180 Avanti.

L’altezza serviva a garantire che i motori e le eliche fossero nettamente al disopra del livello dell’acqua anche a pieno carico, mentre il posizionamento dei motori serviva a ridurre il rumore all’interno della cabina. La fusoliera era a scafo a doppio gradino e l’aereo presentava un carrello triciclo posteriore completamente retrattile. Le ruote anteriore si retraevano ai lati dello scafo, mentre il ruotino di coda nella parte finale dello scafo. Presentava un coppia di galleggianti stabilizzatori alari di tipo fisso.

Il prototipo volò per la prima volta il 29 agosto 1948, con motori Franklin B9F da 215 CV ciascuno. Nel 1949 l’Aeronautica Militare Italiana ne acquistò un esemplare per scopi di valutazione e l’anno successivo ne ordinò un lotto di 14 esemplari. La versione americana, che venne commercializzata dalla Tracker Aircraft Corporation, denominata Royal Gull fu esportata in 40 esemplari: negli Stati Uniti e in Canada. Considerando il fatto che l’aereo fu prodotto in soli 65 esemplari, il risultato ottenuto oltre oceano fu notevole. Piaggio utilizzò l’esperienza del P136 per il successivo sviluppo del Piaggio P.166 di cui un gruppo di ingegneri cominciò il progetto, verso la fine del 1955.

Impiego operativo

Militare

In Italia venne adottato dall’Aeronautica Militare che inizia ad equipaggiare l’allora 84º Gruppo Soccorso Aereo, basato a Vigna di Valle, sul Lago di Bracciano, dal 1951[1], con compiti di ricerca e salvataggio prevalentemente in ambito addestrativo[2].

Esemplari attualmente esistenti

Diversi P 136 volano ancora in America settentrionale ed un P 136 dell’AM è esposto al Museo storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle nel comune di Anguillara Sabazia.

L’esemplare ex AM (P.136L M.M.80082 n/c 212) successivamente immatricolato I-SASO e poi I-FRLV è conservato dal GAVS Torino in attesa di restauro.

Varianti

  • P 136L: Versione di serie con più potenti motori Avco-Lycoming GO-435C2 da 264 CV.
  • P 136L-1: Designazione AMI per i propri velivoli equipaggiati con Avco-Lycoming GO-480 da 270 hp (201 kW) al decollo[3] con riduttore.
  • P 136L-2: Versione con Avco-Lycoming GSO-480 da 340 hp[3] (253,5 kW) con compressore.

Utilizzatori

Militari

bandiera Italia

 

Scheda Tecnica

Piaggio P.136L  
      Foto – Photos
Nome /      Name Piaggio P.136L “Lycoming”    

Carattestistiche/ Type  Quadriposto da turismo/trasporto anfibio/aeroambulanza
Anno di Cost. Year of constr. 1952
Primo Volo/  First flight 29  agosto 1948
Progettista/ Eng. Ing. Alberto Faraboschi – Ing. Salvatore Bruno Mori – Ing. Giovanni Casiraghi
Equipaggio n. /Crew 1+4
Ap. Alare / mt. Span wings 13,53 mt 44ft
Lunghezza/ mt. Lenght 10,80 mt 32,80 ft
Altezza/ mt. Height 3,75 mt 9,87 ft
Sup. Alare mq / Wing area  25,10 
Motore -i /  Power Plant-s 2 Lycoming GO-435 da 260cv
Peso max /   Max weight 2722 kg
Peso a secco / Empty weight 1980 kg
Carico utile / Loaded weights 769 kg.
Armamento / Armament  no
Vel. max/     Max speed 287 km/h 154 kts
Tangenza prat. / 5000 mt 15200 ft
Autonomia / Range 1250-1760 km. 2315-3259 nm
Produzione / Production n.63 esemplari circa costruiti -varie versioni
Varianti /    Special Type P.136 L (con motori Lycoming =-435C2) -L1 (Versione Militare) – L2.(Rojal Super Gull 200 5/8 posti negli USA con Lycoming GSO-480 AIA 6 da 340HP)

 

Fonte:http://it.wikipedia.org & http://www.aerei-italiani.ne

PIERGIORGIO GOLDONI

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