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17 Agosto 2016

La compagnia prevede l’anno prossimo di arrivare a 117 milioni di passeggeri su tutto il proprio network.

 

Ryanair farà nel 2017 il suo più grande investimento di sempre in Italia.

RAYRAY

Lo ha annunciato il ceo della compagnia, Michael O’Leary, in una conferenza stampa con il ministro dei trasporti, Graziano Delrio. Il piano prevede l’allocazione di 10 nuovi aeromobili sul mercato italiano, pari ad un investimento di 1 miliardo di dollari, ha spiegato O’Leary, precisando che si tratta di un investimento totalmente nuovo: quel miliardo di dollari era precedentemente destinato a Spagna, Polonia e Grecia ed è stato ora spostato sull’Italia. C’è poi l’apertura di 44 nuove rotte, di cui 21 presso gli aeroporti di Roma e Milano e 23 presso gli scali regionali. «Inoltre cresceremo di 3 milioni di passeggeri, passando dai 32 milioni del 2016 a 35 milioni nel 2017», ha detto O’Leary: «Questi numeri – ha aggiunto – genereranno 2.250 posti di lavoro presso gli aeroporti italiani».

«Oggi annunciamo buone notizie, un grosso Piano di sviluppo per l’Italia per il 2017, in risposta alla decisione del Governo Renzi di annullare l’incremento della tassa municipale e all’eccellente lavoro del ministro Delrio» con le linee guida aeroportuali ora allineate alla normativa europea. «Il ministro Delrio ha sfidato le compagnie aeree a presentare dei Piani di sviluppo e noi abbiamo raccolto la sfida», ha aggiunto O’Leary. Ryanair inoltre prevede l’anno prossimo di arrivare a 117 milioni di passeggeri su tutto il proprio network, ha annunciato O’Leary.

Il numero uno di Ryanair, interpellato sugli effetti della Brexit, ha detto che «è ancora troppo presto per fare delle considerazioni sugli impatti sul business dalla Brexit». «Non investiamo in Italia per colpa della Brexit – ha puntualizzato – ma perché crediamo nel mercato italiano, che è un mercato che ci dà la possibilità di operare in maniera più efficiente e più efficace».

Fonte: www.lastampa.it/


12 Gennaio 2014

Secondo il sito Airlinerating la migliore è la Qantas: nessun incidente mortale dagli inizi degli Anni Cinquanta.

«Qantas mai cascata». Già nel 1988, Dustin Hoffman, nel film «Rain man», non aveva dubbi sulla compagnia aerea con la quale avrebbe preferito volare. L’unica sicura. L’unica a non essersi mai schiantata. Anche se questo avrebbe voluto dire, per andare da Cincinnati a Los Angeles, fare scalo a Melbourne. Quasi 30 anni dopo, il sito «Airlinerating.com», specializzato in «dare i voti» agli aerei, è dello stesso parere. E nella sua speciale classifica delle compagnie aeree più sicure, dà proprio agli australiani la Palma d’oro. Sette stelle. Il massimo: nessun incidente mortale dagli inizi degli Anni Cinquanta. Ma nella top-ten ci sono anche altri nomi. In ordine alfabetico: Air New Zealand, All Nippon Airways, Cathay Pacific Airways, Emirates, Etihad Airways, Eva Air, Royal Jordanian, Singapore Airlines e Virgin Atlantic. Una valutazione che tiene conto di diversi parametri: i dati sugli incidenti ma anche della qualità dei voli.

ECCO LA TOP TEN IN ORDINE ALFABETICO

Air New Zeland

All Nippon Airlines
 
Cathai Pacific
 
 
Emirates
 
 
Etihad
 
 
Eva Air
 
 
Royal Jordanian
 
 
Singapore Airlines
 
 
Quantas
 
 
Virgin
 
 
IL 2013 L’ANNO PIU’ SICURO – Chi ha paura di volare di solito viene rassicurato così: è più probabile morire in un incidente stradale che in un disastro aereo. L’Aviation Safety Network dà i numeri. Il 2013 è stato l’anno più sicuro per spostarsi in aereo dal 1945: 29 incidenti, 269 morti. Ben sotto la media degli ultimi dieci anni, che conta 719 morti e 32 incidenti. Con una precisazione. Un incidente su 5 è avvenuto in Africa, che, a livello globale, comprende però solo il 3% delle partenze. In altre parole: è questo il continente meno sicuro per volare. Anche se l’anno scorso, il disastro più grave è avvenuto in Russia. Quando, il 18 novembre, un Boeing 737 della Tatarstan si è schiantato in fase di atterraggio nell’aeroporto di Kazan.

LE COMPAGNIE MENO SICURE – Sempre meglio non avventurarsi a bordo degli ultimi della lista. Sulla kazaka Scat, per esempio. Punteggio: una stella. Le fanno compagnia in fondo alla classifica l’afgana Kam Air e la surinamese Bluewing Airlines. Fanno tutte parte di una lunga lista di compagnie aeree che all’interno dell’Unione europea non possono volare.


16 Febbraio 2013

La scossa 4.8 della scala Richter è stata registrata a 10,7 chilometri di profondità

La scossa di terremoto di questa sera nel frusinate e’ stata avvertita chiaramente dalla popolazione anche in Abruzzo. Notizie arrivano da Sulmona, Avezzano e Popoli. Al momento non si registrano danni

Una forte scossa di terremoto e’ stata registrata dagli strumenti dell’Ingv in provincia di Frosinone alle 22.16. Dai primi dati, non ancora definitivi, la magnitudo dovrebbe essere attorno al 5 della scala Richter:

La scossa, chiaramente avvertita anche a Roma, è stata registrata a 10,7 chilometri di profondità.

La scossa di terremoto di questa sera nel frusinate e’ stata avvertita chiaramente
dalla popolazione anche in Abruzzo. Notizie arrivano da Sulmona, Avezzano e Popoli.

Non ci sono al momento segnalazioni di danni dopo la scossa di terremoto che ha interessato la provincia di Frosinone. Ai centralini dei Vigili del fuoco e della Protezione civile sono arrivate diverse chiamate di cittadini che chiedevano informazioni, ma al momento non vengono segnalati danni.

Fonte:www.rainews24.rai.it


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