37° stormo

22 Ottobre 2015

Trentaseimila militari, 30 Paesi, 140 aerei e 60 navi. Sono i numeri dell’esercitazione Nato – “Trident Juncture 2015”, la più importante dai tempi della Guerra Fredda, che ha preso il via oggi nell’aeroporto di Trapani Birgi, sede del 37° Stormo dell’Aeronautica militare.

NATO

Lo scalo militare di Trapani – è stato specificato durante una conferenza stampa – ospiterà la prima fase dell’esercitazione che vedrà impegnati 700 militari, 200 dei quali stranieri. Nei cieli del Tirreno meridionale si alzeranno in volo, da oggi fino al 6 novembre prossimo, 30 aerei tra caccia F16 (di stanza in Canada, Grecia e Polonia), nonché Amx, Eurofighter e Tornado.
Tutte le operazioni si svolgeranno sorvolando il mare aperto, lontano dai centri abitati.

Il sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, ha smentito che la scelta di Trapani sia una sorta di “ripiego”, dopo le proteste dei pacifisti in Sardegna: “Si tratta di una scelta logistica. Trapani, ritenuta la sede naturale più idonea per ospitare l’esercitazione, era infatti già stata prescelta”. Il vice segretario generale della Nato, l’ambasciatore Alexander Vershbow, ha rimarcato che questa esercitazione “è di vitale importanza per la sicurezza; ogni giorno ci sono nuove sfide e noi dobbiamo essere sempre pronti a contrastarle. Con ‘Trident Juncture 2015’ dimostreremo che la Nato è in grado di difendersi da qualsiasi minaccia”.

Soffermandosi più sugli aspetti tecnici, il generale Petr Pavel, presidente del Comitato militare della Nato, ha detto che l’esercitazione “sarà anche un test per difendersi da attacchi terroristici”: dalla cyberdifesa al contrasto alle guerre chimiche”. “La Nato si adatta alle nuove minacce”, hanno quindi ribadito gli alti ufficiali che hanno preso parte all’incontro con la stampa internazionale. Alla cerimonia di apertura erano presenti, come osservatori, delegazioni di Russia, Brasile, Colombia e Messico.

Fonte:www.huffingtonpost.it/


24 Aprile 2013

Il rumore dei motori, udito sia in centro città che nella periferia a Sud, ha scatenato la curiosità di molti. Si è trattato di due aerei “Eurofighter Typhoon” appartenenti al 37° Stormo dell’Aeronautica con sede a Trapani Birgi

Non è passata inosservata la missione addestrativa di due aerei militari che oggi pomeriggio, poco dopo le 14.30, hanno sorvolato il cielo di Agrigento. Il rumore dei motori, udito sia in centro città che nella periferia a Sud, ha scatenato la curiosità di molti, che hanno subito condiviso la vicenda su Facebook. 

Si è trattato di due “Eurofighter Typhoon” (uno dei quali fotografato dal giovane agrigentino Fabio Peonia) appartenenti al 37° stormo dell’Aeronautica Militare, che ha sede nell’aeroporto militare di Trapani Birgi. Non è la prima volta che una normale missione addestrativa si svolge sui cieli di Agrigento, ma le condizioni meteorologiche di oggi avrebbero – a detta degli esperti – favorito la propagazione dei suoni emessi dai motori.

Fonte:www.agrigentonotizie.it


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