Ed invece senza volere mi sono trovato catapultato in un’altra magnifica avventura targata Aero Club Modena.
Con Mirko, il Comandante Catellani, Capo Istruttore e Direttore della Scuola di Volo, Loris ed il mitico Robby Cipolli, siamo decollati, a bordo dell’ammiraglia dell’Aero Club ,il Piper Pa31-325C/R I-LUAN meglio conosciuto come ”la Luana….” , verso uno dei più suggestivi e aeroporti italiani.
Il “Romeo Sartori” di Asiago…
Volo meraviglioso sulle montagne sovrastanti lo scalo veneto, tra picchi rocciosi spolverati di neve, cime alberate e canyon da brivido.
Atterraggio perfetto del nostro Mirko e mangiata superba, come sempre del resto, al Ristorante 3409 Ft, il nome del locale prende il nome dall’altitudine in piedi dell’aeroporto sul livello del mare, appunto 3409 ( 1038 metri circa).
Dopo il caffè con biscottino a forma d’aereo (…finezza non da poco), siamo risaliti sul bimotore per effettuare un paio di procedure ILS con riattaccata, sull’Aeroporto di Parma, poi diretti a casa…
Un’altra giornata,un altro sogno, un altro volo da tenere tra i ricordi più cari….
Due velivoli, due equipaggi per una stupenda giornata in terra corsa.
Meravigliose le meteo, visibilità illimitata ottima la compagnia.
Con Attilio, sua figlia Laura, Loris, Manuel, Mirko e sua figlia Sara e Valler a bordo di due dei tre Piper 28 dell’Aero Club di Modena.
Cieli tersi, non una bava di vento, fin dai primi momenti di volo abbiamo capito che la giornata sarebbe stata meravigliosa.
Dalla verticale dell’Isola di Monte Cristo, si vedevano nitidamente le cime innevate delle Alpi Marittime tra l’Italia e la Francia, a destra, la costa tirrenica fino a Piombino ed il Monte Calamita sull’Isola d’Elba a sinistra e le montagne corse davanti a noi.
All ‘arrivo, sull’Aeroporto di Calvì-Sainte Catherine, abbiamo goduto di una temperatura più che primaverile passeggiando per le strette viuzze del centro e sul molo del porto turistico sovrastato dalle vecchie mura che cingevano la “Calvì vecchia.”
Una mangiata in compagnia a due passi dell’acqua poi via di nuovo verso gli aerei.
Il volo di rientro spettacolare e tranquillo come l’’andata con gli Appennini che si tingevano di rosso man mano che il sole calava.
Ed infatti così e stato.
Il solito “dinamico trio” composto da Mirco, Robertino ed io siamo decollati venerdì mattina verso quel di Fano…
Dopo il solito conciliabolo pianificatorio pre volo, siamo decollati a bordo dell’I-EMHW, il Piper Arrow dell’Aero Club di Modena.
Il piano di volo per l’andata, ci vedeva procedere dopo il decollosulla rotta standard fino ad Imola, inoltrandoci poi sulla collina romagnola verso Predappio poi giù verso Mercatino Conca per poi scendere verso l’Aeroporto di Fano.
Dopo l’atterraggio ci siamo ristorati al bar del terminal con un aperitivo in attesa del taxi che ci avrebbe poi portato al “Ristorante Pizzeria Da Yankee”…(www.ristoranteyankeefano.it/ )
Che dire, un gioiellino di posto, ubicato praticamente a due passi dal mare (nel vero senso della parola n.d.r.) e coperto nella parte estiva da due “teloni bianchi” sorretti da travi in legno a “V”che, unitamente al pavimento anch’esso in legno ricordano il ponte di una barca a vela.
Ottimo il pranzo a base di pesce, Mirco ed io abbiamo condiviso una Grigliata Mediterranea alla Fanese, Robby si è invece preso degli spiedini.
Contorni comprendevano verdure grigliate e patatine fritte, il tutto innaffiato da un magnifico “Bianchello del Metauro Giglio” del 2015.
Dopo il caffè ci siamo incamminati verso il Porticciolo di Fano per una “passeggiata digestiva”, in attesa del taxi che di li a poco ci avrebbe prelevato per ricondurci in aeroporto.
Espletate solite pratiche burocratiche ci siamo incamminati……cioè siamo andati di corsa sotto uno scroscio di pioggia, verso il piccolo Piper al grido di ”dove sono le chiavi dell’aereo “…..( in tasca al pilota ovviamente 😉 ….n.d.r.)
Decolliamo…..
Poco dopo aver staccato le ruote dalla pista in erba dello scalo marchigiano, ci eravamo già lasciati il temporale alle spalle.
Sapendo infatti che l’Appennino avrebbe nel pomeriggio ”buttato su” un po’ di cumulaglia e qualche temporale qua e la, la rotta pianificata per il rientro prevedeva il lungo costa fino a Casalborsetti, il rientro sulla terra ferma dirigendo verso Ferrara poi giù giù per Carpi, Campogalliano ed infine Modena, dove siamo arrivati un’ora e vent’otto minuti più tardi…
Attilio, Elisa, Federico, Loris, Marcello, Mirko,Pier e Valler, questi i protagonisti dell’ultima avventura del 2015 targata Aero Club Modena che ci ha portato in quel di Asiago.
Decollati attorno alle 10,22, un tappeto di nebbia ci ha accompagnati da Carpi fin verso Vicenza.
Qua e la ciminiere sbucavano dalla densa e lattiginosa coltre.
Lasciato Thiene abbiamo iniziato l’avvicinamento verso Asiago dove abbiamo toccato terra alle 11,07.
Per ben cominciare ci siamo crogiolati al sole in veranda, addirittura 13°C, con un Vin Brulè di benvenuto.
Passata una mezz’oretta ci siamo seduti a tavola dove tra le varie portate abbiamo degustato: Millefoglie di polenta e soppressa grigliata su fonduta di Asiago e Formaggio alla piastra salsiccia polenta e funghi, il tutto annaffiato da un magnifico Magnum di Merlot Camernère Rosso Bruno della Tenuta due Castelli,(info at www.2castelli.com/) anche proprietari e gestori di Aeroporto e Ristorante.
In fine un Gelato alla vaniglia con frutti di bosco caldi.
Purtroppo il tempo vola ed è ora di tornare a Modena.
Ore 14.50, decolliamo e lasciato l’Altopiano di Asiago, su Thiene, un vero e proprio “muro di nebbia” ci costringe a salire ulteriormente di quota sfiorando i 5000 piedi.
Verso Legnago la situazione migliora nettamente, scendiamo di quota procedendo verso il Po fino a Carpi ed infine Modena.
I laghetti di Campogalliano sfilano alla nostra destra, inizia l’avvicinamento finale all’Aeroporto di Modena-Marzaglia.
Toccato terra attorno alle 15.50, abbiamo brindato alla fine del 2015 dando il ben venuto al 2016 con una bottiglia di Champagne Dom Perignon Vintage 2004 offerta da Mirko.
Già proprio così, nemmeno il tempo di digerire gli ottimi piatti gustati a Vallegaffaro che siamo già qui, pronti con le ali spalancate ed i motori a tutta forza pronti a decollare per un’altra avventura.
Pronti al decollo sulla pista 29 in coda all’I-IKIM
Aeroporto e Autodromo di Marzaglia
Modena
Martedì 2 Giugno infatti, approfittando del ponte per la Festa della Repubblica, ci siamo ritrovati in Aeroporto a Marzaglia ed estratto il”vecchio leone” dall’hangar, attorno alle 10,55 abbiamo staccato le ruote da terra diretti a Fano.
Santuario della Madonna di San Luca visto da Borgonuovo
La rotta prevedeva come primo punto di riporto Spilamberto ( PE- SW1* ), salendo poi a 3000 piedi sopra le colline fino a Borgonuovo ( PE S3* ), proprio a ridosso dell’incantevole Santuario della Madonna di San Luca, per poi sorvolare ad ovest la Città di Imola, Brisighella, Predappio ed in fine Mercatino Conca, circa 23 mn (42,5 km+/-) da dove avremo poi iniziato la discesa verso l’Aeroporto di Fano ( info @ www.aeroportodifano.it ) dove abbiamo toccato terra alle 12,00 precise
San Marino
Santino
Piazzale dell’Aeroporto di Fano
Dopo l’atterraggio abbiamo aspettato il taxi che ci ha portato verso la nostra meta culinaria, l’Hotel Ristorante Angela ( info @ www.hotelangela.it )
Il pranzo luculliano a base di pesce in tutte le salse è stato al di sopra le nostre più rosee aspettative:
Buono buono…
Antipasto freddo a base di crudità stagionali e molluschi vari.
Antipasto caldo con LumachineTotani Salmone affumicatoCanestrelli e Cappe Sante.
Primo: Tortelloni di pesce e Tagliolini allo scoglio
Secondo : di tutto di più Code di RospoSogliole5 Rombi (uno a testa da 350 grammi), BranzinoOrata, Triglia , conditi col superbo “Olio d’Oliva di Cartoceto (PU)” Gamberi ed un’altra Frittura mista che non guasta mai, patate prezzemolate e fritte, il tutto accompagnato da un ottimo “Bianchello del Metauro” della Tenuta Campioli Fiorini di Barchi (PU).
Non ditelo a nessuno ma… Ce ne siamo spazzolati 4 bottiglie…..
Dopo questo lauto pranzo, per altro a dispetto della quantità, per nulla pesante, libera uscita, mentre gli altri chiacchieravano di lavoro e politica, io mi sono fatto una bella passeggiata sull’affollatissimo lungomare della cittadina marchigiana fino al bellissimo porto turistico sede peraltro di rinomati cantieri navali.
Mare profumo di mare…..
Infatti su una delle banchine erano attraccati due stupendi Yacht in costruzione.
Giocattolino….
Monumento alla marineria fanese
Monumento alla marineria fanese 2
Scaduta la libera uscita ci siamo ritrovati davanti al Ristorante dove il nostro amico tassista ci ha prelevati e riportati all’Aeroporto.
Si riparte...
Pochi minuti per scaldare il motore ( non certo le lamiere arroventate dal sole …ndr . ) del nostro Piper Pa-32R-301 “Saratoga SP” I-TECO(c/n 32R-8113038)e via si decolla….
Dopo aver staccato le ruote da la pista in erba dello scalo marchigiano, abbiamo sorvolato proprio la zona che avevamo lasciato alcuno minuti prima,qualcuno ha anche esclamato :” Guarda guarda si vede il ristorante,è quello con le bandiere …” Purtroppo la velocità del “Saratoga” in salita verso i 3000 piedi era tale da far diventare un piccolo quadretto colorato simile agli altri anche il nostro Albergo-Ristorante
Lasciando Fano
Lasciando Fano 2
La rotta ricalcava a per lo più quella percorsa all’andata, naturalmente “rovesciata”.
Unica variante, in Controllo Radar di Romagna dopo Mercatino Conca e Pradappio ci ha autorizzati direttamente verso Imola, anticipandoci l’ok per il cambio di frequenza col Radar di Bologna quando in vista della cittadina sede del famosissimo Circuito Dino ed Enzo Ferrari.
Il volo rientro è stato tranquillo e veloce come quello del mattino, nonostante qualche piccolo saltellino sulle colline dovuto al riscaldamento del terreno.
Dopo l’atterraggio un piccolo scambio di vedute ed impressioni sul volo con gli altri amici dell’Aero Club di Modena e poi via a casa,il pinte della Festa della Repubblica è già finito e domani si ricomincia lavorare….
In finale sulla pista 11 dell’Aeroporto di Modena-Marzaglia
Aeroclub Modena è presente sui maggiori canali Social. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. Sapremo rispondere puntualmente ad ogni vostra necessità.