Un aereo della compagnia Ryanair, decollato dall’aeroporto di Charleroi a Bruxelles e diretto ad Ancona, ha effettuato un atterraggio di emergenza per un problema agli stabilizzatori alari.
Nello scalo marchigiano è subito scattato il piano di sicurezza, ma l’allarme è poi rientrato e il velivolo è atterrato senza problemi.
Lo hanno reso noto i vigili del fuoco. A bordo c’erano 166 passeggeri.
Un elicottero Mi-8, con a bordo 25 persone, ha effettuato un atterraggio di emergenza nella penisola di Yamal, nel nord della Siberia centrale.
Il ministero dell’Interno russo ha precisato che l’elicottero viaggiava verso Novi Urengoi e l’incidente è avvenuto a circa 70 chilometri da questa città.
Secondo l’ente aeronautico russo Rosaviatsia, ci sono almeno tre feriti.
Il volo proveniente dalla città indiana di Thiruvananthapuram costretto ad atterrare a causa di un’incendio a bordo. La compagnia ha confermato che non ci sarebbe nessuna vittima
Il velivolo ha effettuato l’atterraggio d’emergenza, intorno alle 12.45 ora locale, dopo lo scoppio di un incendio a bordo. Una barriera di sicurezza è stata tempestivamente allestita nella zona dove è atterrato l’aereo. L’aeroporto, il più grande del Medio Oriente e uno dei più grandi al mondo, è stato chiuso fino alle 18.30 ora locale (le 16.30 in Italia)
“Emirates conferma che oggi – si legge in una nota diffusa tramite Facebook – il volo Ek521 in volo dall’aeroporto internazionale Trivandrum a Thiruvananthapuram, in India, a Dubai è stato coinvolto in un incidente nell’aeroporto internazionale di Dubai. A bordo c’erano 275 persone trapasseggeri e membri dell’equipaggio.L’aereo – prosegue la nota – un Boeing 777 è partito alle 10.19 dall’aeroporto internazionale Trivandrum con atterraggio previsto alle 12.50 all’aeroporto internazionale di Dubai”. Al momento, afferma sempre Emirates, “non abbiamo ulteriori informazioni su cosa possaaver provocato l’incidente“.
La stessa compagnia ha confermato che “non ci sono vittime tra i nostri passeggeri e tra l’equipaggio: non manca nessuno all’appello tra i passeggeri e l’equipaggio e sono tutti al sicuro”. Su Twitter sono decine i video postati dai presenti: si vede chiaramente l’aereo in fiamme, con un’ala spezzata, un motore divelto, e il fumo nero che esce dall’interno dell’apparecchio. E ad un certo punto si può vedere laparte anteriore che esplode.
Uno stormo di uccelli era finito nella turbina. La Gesap: motori del jet funzionanti
Un aereo della Ryanair decollato ieri alle sei e mezza di mattina dallo scalo Falcone Borsellino di Palermo e diretto a Verona è stato costretto ad un atterraggio di emergenza perché un motore era stato messo in difficoltà da uno stormo di uccelli finito nella turbina. L’atterraggio è avvenuto alle sette. Il pilota francese Tapio Trocher è riuscito con successo ad eseguire tutte le procedure e a portare in salvo i 169 passeggeri e i cinque membri dell’equipaggio. Il Boeing 737 è rimasto nello scalo palermitano per le necessarie riparazioni mentre i passeggeri sono stati riprotetti dalla compagnia irlandese
La Gesap, la società che gestisce l’aeroporto, ha poi precisato in un comunicato: “L’aereo della Ryanair diretto a Verona è rientrato dopo che il comandante ha allertato l’aeroporto di Palermo di un possibile impatto con un volatile durante la fase di decollo. Il boeing 737, con i motori funzionanti, ha effettuato il rientro verso Punta Raisi, nel rispetto delle procedure di avvicinamento, per la verifica tecnica”.
„Terrore in spiaggia al Lido: un aereo si schianta vicino ai bagnanti“
„I due piloti salvi, così come le persone che hanno assistito alla scena domenica sulla spiaggia dell’Excelsior. E’ stato un atterraggio d’emergenza“
Un piccolo ultraleggero austriaco Van’s RV-8 OE-CRD (c\n81943) si è schiantato vicino ai tanti bagnanti che affollavano la zona della spiaggia dell’Excelsior domenica pomeriggio al Lido. L’incidente poco dopo le 15. O meglio, non si è trattato di una perdita di controllo improvvisa del velivolo, bensì di un atterraggio d’emergenza finito senza feriti.
I due piloti, un uomo e una donna entrambi pare di nazionalità austriaca, si sono salvati “planando” sulla spiaggia a motore spento. Sul posto sono arrivate diverse squadre di forze dell’ordine e di soccorritori. Sono stati momenti di grosso spavento, che non possono che far tornare alla mente la tragedia che ha visto la morte dell’esperto pilota Francesco Fornabaio durante una esibizione aerea acrobatica all’Aeroporto Nicelli, sempre del Lido.
La zona circostante il punto in cui il piccolo velivolo grigio e rosso con elica anteriore centrale ha impattato con il terreno, a pochi metri dal mare, è stata cinturata con del nastro dai vigili del fuoco, che si sono occupati di ricostruire la dinamica dell’accaduto e di cospargere il velivolo appena possibile di schiuma antincendio, per evitare che il serbatoio deflagrasse a causa dell’impatto con il terreno. Si tratta di un episodio che nella sua gravità appare piuttosto “fortunato”, visto che nessuno a parte i piloti è stato coinvolto o è finito nella traiettoria dell’ultraleggero.
“L’aereo era partito dall’Aeroporto Nicelli pochi minuti prima – racconta l’imprenditore Mattia Malgara, candidato in Consiglio comunale che si trovava in spiaggia poco distante – i due piloti con il motore spento, nel tentativo forse di planare, sono all’improvviso sbucati dal nulla superando la diga principale dell’Excelsior. Hanno battuto su uno degli scogli per poi finire la propria corsa sulla spiaggia”. Secondo testimoni, dunque, entrambi i piloti sono usciti in fretta e furia dall’abitacolo del velivolo allontanandosi il prima possibile. Così hanno fatto d’istinto anche le persone che si trovavano nelle vicinanze. I due piloti dunque sono apparsi in buone condizioni fisiche, mentre in pochi minuti sul posto sono intervenuti idroambulanze, pompieri e rappresentanti delle forze dell’ordine. E’ stato lo stesso pilota a spiegare cos’era accaduto ai pompieri e a come agire al meglio per mettere in sicurezza la zona. “Sembra ci sia stato un problema di batteria – spiega ancora Malgara – il pericolo era derivante dal fatto che l’aereo avendo il motore spento non faceva alcun rumore. Solo all’ultimo ci si è accorti di ciò che stava per accadere”.
Da subito la notizia ha iniziato a rimbalzare sui social network. Del resto l’immagine del piccolo aereo distrutto con a pochi metri decine di bagnanti che mai avrebbero pensato di trascorrere un pomeriggio del genere fa impressione. E’ stato solo un caso che non si stia parlando di tragedia.
New York, 23 lug. – Un Boeing 737-700 della Southwest airlines ha effettuato un atterraggio d’emergenza senza il carrello anteriore nell’aeroporto La Guardia di New York. Dei 149 tra passeggeri ed equipaggio di bordo sono rimasti feriti almeno 10 sono rimasti feriti. Sei di loro sono starti trasferiti in ospedale. Il volo 345 della Southwest proveniva da Nashville e dopo tre tre ore e mezza di volo era in vista della Grande Mela. L’atterraggio sembrava nei primi secondi essere andato bene ma una volta sulla pista, hanno spiegato le autorita’ aeroportuali, “il suo carrello si e’ rotto” costringendo cosi’ il Boeing a poggiare il muso per terra.
Successivamente il La Guardia e’ stato chiuso per un’ora.
Un airbus della Brussels Airlines partito dal capoluogo belga e diretto in Camerun è dovuto atterrare all’aeroporto Falcone-Borsellino. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Partinico.
Fuoriprogramma per un Airbus A330-300 della compagnia “Brussels Airlines”, partito dalla capitale belga e diretto in Camerun. Il velivolo, con 246 passeggeri a bordo, ha dovuto effettuare un atterraggio d’emergenza all’aeroporto Falcone-Borsellino perchè un passeggero si è sentito male durante il volo e il pilota ha chiesto di atterrare. L’uomo è stato soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale di Partinico.
Problemi anche per un altro volo che da Palermo doveva raggiungere Pantelleria. Il maltempo (soprattutto il vento che tirava sull’isola) ha impedito stamattina all’aereo della Darwin Airlines di atterrare. Rientrati nel capoluogo i passeggeri sono stati riprotetti su un altro volo.
L’aereo Sukhoy Superjet ha eseguito l’atterraggio d’emergenza nell’aeroporto di Mosca Sheremetievo, non ci sono le vittime, comunica la Protezione Civile russa.
“L’aereo eseguiva il volo su Mosca – Nig’nij Novgorod e non si è richiuso il carrello di atterraggio” ha detto un rappresentante del ministero della Protezione Civile. A bordo si trovavano 77 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio.
Un aereo partito da Città del Messico e diretto a Francoforte ha effettuato un atterraggio di emergenza nelle isole Azzorre, in pieno Oceano Atlantico, per del fumo in cabina.
Paura su volo Lufthansa, atterraggio d’emergenza alle Azzorre
„ Sono stati minuti di terrore a bordo del volo della Lufthansa, partito da Città del Messico e diretto a Francoforte, che ieri ha effettuato un atterraggio di emergenza nelle isole Azzorre, in pieno Oceano Atlantico, per del fumo in cabina.
Un’odissea durata diverse ore allo scalo di Lajes nell’isola di Terceira, e che si è risolta nelle prime ore della mattinata, senza gravi conseguenze per i passeggeri. “Abbiamo avuto momenti di tensione quando, a metà del volo si sono spente tutte le luci a bordo – ha raccontato all’ANSA uno degli italiani che era sull’aereo – e dopo qualche istante il comandante del boeing 744 – il Lufthansa LH499 – ci ha comunicato l’atterraggio di emergenza per problemi di fumo in cabina”.
Una volta che l’aereo è atterrato “siamo stati sistemati in alcuni hotel ma senza ricevere informazioni”, ha proseguito l’uomo, che vive a Novara, sottolineando di non essere riuscito a mettersi in contatto con la compagnia tedesca ma di essere stato comunque contattato dal personale dell’ambasciata italiana a Lisbona. Poi in mattinata il rientro. “Stiamo andando in aeroporto e dovremmo ripartire alle 11.30 ora locale con un nuovo aereo arrivato da Francoforte per recuperarci” ha fatto sapere la stessa fonte qualche ora fa precisando di avere ricevuto le informazioni “dal consolato italiano a Lisbona”. Fonti della Farnesina hanno poi confermato che i passeggeri sono riusciti ad imbarcarsi verso Francoforte con un nuovo volo partito dalle Azzorre intorno alle 14:30 ora italiana.
Davvero grande la paura per i passeggeri come testimoniano i loro racconti: “eravamo partiti da Città del Messico con quasi cinque ore di ritardo l’altro ieri notte”, continua l’italiano spiegando che il ritardo era stato causato da problemi tecnici: “prima ci avevano detto che c’era un problema ad un freno, poi un altro ad un portellone. E a causa di quest’ultimo che ha messo fuori uso una delle uscite di sicurezza, ci è stato comunicato che otto file di sedili dovevano rimanere vuote, lasciando a terra 50 passeggeri”. E poi, dopo il decollo, a circa metà del viaggio l’annuncio del fumo in cabina e la decisione di ‘scendere’ alle Azzorre.
Aeroclub Modena è presente sui maggiori canali Social. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. Sapremo rispondere puntualmente ad ogni vostra necessità.
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia è possibile visitare le Impostazioni cookie per fornire un consenso controllato.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe avere effetti sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.