Boeing 737

18 Ottobre 2016

What was this pilot thinking? Watch as they rotate at a very slow speed causing the aircraft’s nose to lift off the ground but not generating enough lift to become fully airborne, & then shortly after stalling they continue to accelerate down the runway to rotate at a faster speed. I have no idea as to why this happened, but some theories could include an incorrect flap setting, the setting of incorrect V speeds or an incorrect trim?

But in this day and age, surely error mistakes like these shouldn’t be apparent in commercial aviation? Even if the mistakes had been made, aborting the takeoff could’ve been a safer option, than putting the passengers, crew & aircraft at risk in this dangerous situation. Leave your opinions in the comments.

Location: Frankfurt Am Main Airport
Date: 23rd July 2016

 

 

Fonte: bristolcardifairport


18 Dicembre 2015

Un aereo della compagnia Meridiana decollato da Fontanarossa e diretto a Milano Linate è stato costretto ad un atterraggio di emergenza dopo avere perso una delle ruote dei carrelli. La ruota è precipitata su una spiaggia.

senza ruota
Non si sono registrati danni a cose o a persone.

L’aereo, un Boeing 737 della Compagnia Aerea Meridiana Fly era decollato alle 9.28 ed è atterrato alle 9.53. Meridiana riferisce in una nota che sul volo IG220, in partenza da Catania per Milano Linate, «dopo il decollo – avvenuto questa mattina alle 09.30 – è stato riscontrato un problema tecnico. Il comandante ha quindi attivato le necessarie procedure e riportando l’aeromobile a terra. I 90 passeggeri a bordo -prosegue il comuinicato- sono stati avvisati che sarebbero atterrati a Catania a causa di un problema tecnico e, all’arrivo sono sbarcati regolarmente.

Sono state predisposte le riprenotazioni su altri voli: 78 passeggeri sono partiti per Milano Linate con il primo volo disponibile di un altro vettore, alle 12.15 e gli altri alle 15.00.

A tutti i passeggeri è stata offerta l’assistenza prevista in questi casi, incluso il pranzo. Hanno quindi raggiunto Milano nel più breve tempo possibile sempre assistiti dalla compagnia.

La Compagnia – conclude la nota di Meridiana – si è messa a disposizione dell’Ente Nazionale Aviazione Civile, per facilitare l’ispezione disposta per analizzare l’accaduto.

Fonte: www.ilsole24ore.com/


26 Agosto 2015

Last summer shoot

25 Agosto 2k15

Già, ma ad esser sinceri più che “Summer”, stamattina sembrava “Winter”, o almeno “Autumn”…

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Le nuvole bassissime, sull’Aeroporto Internazionale Guglielmo Marconi di Bologna, facevano risaltare l’illuminazione di terra, sulla pista e sui raccordi, insomma un’atmosfera più che estiva quasi “novembrina…..

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I velivoli in decollo, staccati i carrelli dall’asfalto dello scalo felsineo sparivano a neanche 200 piedi di quota, inghiottiti da un misto tra nebbia, foschia densa e nuvole ad “altezza naso…

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Alba Star, Alitalia,Air Nostrum,KLM, British Airways, Air France ,Rayanair,Air Lingus,Turkish Airlines ,Aeroflot,SAS,Air Dolomiti Blu Panorama e Meridiana le Compagnie Aeree che stamani facevano la spola tra il Marconi e le maggiori città europee.

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Gradevole per la vista ma inarrivabili i Jet “Executives” sono giunti al Marconi, partendo da un lussuosissimo Bombardier Global 6000 N711LS ( c\n 9476).

Un Cessna 560XL Citation “EXCEL”I-CMAB (c\n 560-5731) della Aliven (www.aliven.it/) , un Cessna 650 Citation III HA-JEO (c\n 650-0142)  un Beechcraft 400A BeechJet ·I-TOPD (cn RK-163) ed infine uno stupendo Embraer ER-J135BJ Legacy 600 (c\n 1600)

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Ormai “di famiglia” la presenza del Boeing 737-8AS(WL) EI-EKN  (c\n 35026) della Rayanair recante il logo della “Comunitat Valenciana” ed i rumorosissimi ma sempre affascinanti e inossidabili McDonnel Douglas MD-83 della Meridiana-Fly che ad ogni decollo fanno tremare la terra sotto i piedi come facevano i jet di tanti anni fa’…

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Verso metà mattina le meteo sono in parte migliorate, anche se il riverbero del sole rendeva lattiginoso tutt’intorno e come poche ore prima gli aerei poco dopo il decollo si infilavano tra la nebbia e la foschia.

 

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Beh !! come “saluto di fine estate” al “Marconi” di Bologna non potevamo prendere una giornata più indicata…..

GUARDA VIDEO

www.youreporter.it/video_Spotting_al_G_Marconi_International-Last_summer_shoot

www.youreporter.it/video_Spotting_al_G_Marconi_International-Last_summer_shoot-foto

P.G.


17 Novembre 2013

Ha tentato di atterrare due o forse tre volte, poi si è schiantato al suolo ed è esploso. Così sono morte le 50 persone, 44 passeggeri e sei membri dell’equipaggio, che viaggiavano a bordo di un Boeing 737 delle linee regionali del Tatarstan, Russia centrale. L’incidente è avvenuto alle 19.25 ora locale (le 16.25 in Italia) all’aeroporto di Kazan, capitale della regione, a 700 km a est di Mosca, che poi è stato chiuso.

«Secondo le prime informazioni, tutte le persone che erano sull’aereo sono morte», ha annunciato la portavoce del ministero russo delle Emergenze, Irina Rossious, precisando che a bordo non c’erano bambini. Secondo testimoni, l’aereo ha perso quota molto velocemente ed è esploso al momento dell’impatto col suolo. Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme dopo un’ora ma per i passeggeri non c’è stato nulla da fare. Nessuno è sopravvissuto. I corpi delle vittime sono stati tutti ritrovati vicino al luogo in cui il velivolo si è schiantato. Ancora ignote le cause dello schianto, fonti della sicurezza hanno ipotizzato un errore del pilota. Le tv locali hanno descritto condizioni del tempo avverse con forti venti, nuvole e temperature sotto lo zero.

La terza pista è naturalmente quella del guasto tecnico. Il presidente Vladimir Putin ha costituito una commissione di inchiesta per indagare sulle ragioni dell’incidente. Negli ultimi anni in Russia sono aumentati gli incidenti nel trasporto aereo, tanto che le autorità hanno ordinato di sostituire gli apparecchi più vetusti, di progettazione sovietica, e lanciato una verifica su molte compagnie aeree, specie quelle minori che operano sull’immenso territorio della Federazione, dove spesso per spostarsi la via dei cieli è l’unica opzione. Nell’aprile del 2012, 31 persone morirono nello schianto di un aereo poco dopo il decollo in Siberia. A settembre del 2011, 44 persone rimasero uccise nell’incidente di uno Yak-42 vicino alla città di Yaroslav. Nel 2010, la Russia e le ex repubbliche sovietiche hanno registrato un tasso di incidenti tre volte superiore alla media mondiale, secondo i dati della International Air Transport Association.

Fonte:http://foto.ilmessaggero.it



Contro gli assalti dei pirati, si sta pensando di cambiare mezzo di trasporto con cui contrastare il fenomeno. Contro la piaga che riguarda coste asiatiche, africane e del Medio Oriente che da anni impiega governi di tutto il mondo ed è stato anche il motivo che ha portato i marò italiani all’incidente costato la vita a due pescatori indiani nel febbraio 2012,Boeing sta pensando a un aereo antipirateria. Creerà un nuovo mercato di jet di pattuglia ad ampio raggio: si stima che la domanda aumenterà del 50% e supererà gli acquisti dell’esercito americano.

Le vendite all’estero di P-8, la versione militare del Boeing 737 con un unico corridoio, riporta Bloomberg, aumenteranno del 60% nei prossimi dieci anni, dice Egan Greenstein, direttore del sviluppo business del programma P-8. Solo la US Navy ha in programma di acquistare 117 aerei. «La Pirateria è un mercato in espansione» ha detto Greenstein «C’è interesse da parte dei paesi che non hanno una pattuglia marittima». L’unità difesa Boeing sta spingendo per aumentare le vendite all’estero in modo da controbilanciare le vendite nel mercato interno.

La situazione nelle zone più a rischio è sempre tesa, nonostante gli sforzi antipirateria a largo delle coste somale – una delle aree più critiche. E nei primi cinque mesi del 2013 la situazione a livello globale è preoccupante: 106 incidenti di pirateria in mare, seconco le stime dell’ufficio marittimo dell’International Chamber of Commerce. Nel 2012, 297 navi sono state attaccate, comunque sempre meno delle 439 del 2011. Il miglior modo per combattere la pirateria, insomma sarebbe la sorveglianza via cielo con aerei che si aggiungono alle navi che pattugliano i mari. Fra i Paesi che hanno ordinato i Boeing antipirateria, ci sono l’India con otto aerei, Australia chenne potrebbe acquistare da 8 a 12.

Fonte:www.ilsole24ore.com



Salvi i cento passeggeri a bordo

Un aereo della compagnia indonesiana Lion Air con 108 persone a bordo, partito da Bandung (ovest di Giava) e diretto a Bali, ha mancato la pista d’atterraggio ed è finito nell’oceano, spezzandosi in due tronconi. Miracolosamente, tutte le persone a bordo si sono salvate e «solo» 40 sono state ricoverate in ospedale per varie fratture, ferite alla testa e forte stato di shock. 

Secondo quanto riferiscono vari media, il velivolo con 101 passeggeri e 7 membri d’equipaggio era decollato da Palu, (sull’isola di Sulawesi) per dirigersi prima a Banjarmasin (capitale dell’isola indonesiana di Kalimantan), quindi verso Bandung.

Come tappa finale doveva atterrare a Bali ma, per motivi ancora da accertare, il pilota ha mancato la pista d’atterraggio per 50 metri ed è finito direttamente nelle acque dell’Oceano Indiano. Le foto del velivolo, (un Boeing 737-800 in uso dalla compagnia indonesiana dallo scorso marzo, coperto dall’acqua e spezzato in due), hanno immediatamente fatto il giro del web, così come le immagini dei passeggeri con indosso i salvagente che si dirigono a nuoto verso i gommoni dei soccorritori. 

 «L’aereo era in procinto di toccare la pista quando all’improvviso ho visto che invece si avvicinava sempre di più al mare per poi finirvi dentro», ha raccontato un passeggero che ha riportato lievi ferite alla testa nell’incidente.

«Presi dal panico, tutti i passeggeri hanno gridato temendo di annegare. Io mi sono precipitato verso l’uscita di emergenza e mi sono buttato in acqua prima che i soccorsi venissero in aiuto», ha aggiunto. «Tutti i passeggeri a bordo del Boeing 737 sono sopravvissuti», ha confermato il direttore generale del Ministero dei trasporti indonesiano, Herry Bhakti.

             

Non è chiaro se sia stato lo stesso pilota a coprire l’intero tragitto e sull’incidente è già stata avviata un’inchiesta. 

La Lion Air, la più grande compagnia commerciale indonesiana, è in rapida espansione da un paio di anni. Ha firmato contratti record con due dei più grandi costruttori di aerei al mondo: Boeing e Airbus.

Lo scorso mese ha siglato un accordo di 24 miliardi di dollari con l’Airbus per l’acquisto di jet in grado di trasportare 234 passeggeri; due anni fa, invece, firmò un altro accordo con la Boeing per l’acquisto di 230 aerei. 

 

Fonte:www.lastampa.it


9 Dicembre 2012

(AGI) – Roma, 5 dic. – Boeing ha raggiunto quest’anno un nuovo record: la consegna del 377emo aereo 737 Next Generation. La consegna del velivolo, un 737-900ER (Extended Range), con Boeing Sky Interior per United Airlines, ha superato il precedente record di consegne, 376 nel 2010.

A ottobre, il 737 ha superato anche il proprio record di ordini netti in un solo anno rispetto al 2007 quando aveva raggiunto gli 846 ordini.
  Fino ad oggi, gli ordini per il 737 Next Generation e il 737 MAX sono di 1.031aerei totali. Questa e’ anche la prima volta nella storia dei jet a corridoio unico che si sono registrati piu’ di 1.000 ordini in un solo anno. (AGI) –

Fonte:www.agi.it


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