Bruxelles, Belgio – Indignazione per la tempistica e l’inopportunità di tale azione sindacale
Dopo l’informativa circa uno sciopero selvaggio dei controllori di volo belgi rilasciata con breve preannuncio, Aci Europe esprime la sua indignazione per la tempistica e per l’inopportunità di tale azione sindacale.
Paralizzare i cieli belgi appena 10 giorni dopo la riapertura dell’aeroporto di Bruxelles, in seguito agli attacchi terroristici del 22 marzo mostra una totale mancanza di sensibilità e di rispetto per l’aeroporto e per i vari soggetti che a vario titolo stanno tutti lavorando sodo per ripristinare la connettività aerea.
Considerando quello che è in gioco, l’agitazione sindacale dimostra in maniera incontrovertibile la chiara volontà di danneggiare intenzionalmente il popolo belga, in un momento in cui il Paese è unito nel suo dolore e nella sua determinazione.
Olivier Jankovec , direttore generale di Aci Europe ha dichiarato: “Non ci sono parole per definire come sconsiderata, irresponsabile e dannosa sia questa azione sindacale.
Quello che i controllori di volo belgi stanno facendo è soltanto aggiungendo la beffa al danno. E non si può credere che essi non ne siano consapevoli.
Chiediamo al governo belga di perseguire immediatamente tutte le opzioni disponibili per garantire che i servizi di controllo del traffico aereo vengano ripristinati nel più breve tempo possibile.
Quest’ultimo episodio della saga degli scioperio Atc non è altro che una conferma di quanto la gestione del traffico aereo in Europa abbia bisogno di riforme”.
Per una corretta informazione AVIONEWS precisa che l’agitazione si è conclusa alla 22:30 di ieri sera.
Fonte: www.avionews.it/