Formula 1

3 Febbraio 2016

Dopo le macchine ibride, arrivano anche gli aerei a doppia alimentazione: è la promessa della low-cost Easyjet, che conta di fare i primi test sui propri aeromobili già nel 2016 con una tecnologia per il recupero energetico della potenza mutuata da quella delle macchine di Formula 1. La compagnia, che da qualche mese utilizza droni per i rilievi tecnici, si espande anche in Italia con una nuova sede a Venezia .

aereikers

L’idea di un aereo ibrido si basa sull’utilizzo di una cella a idrogeno combustibile, posizionata nella stiva dell’aereo.

Questo innovativo sistema ad emissione zero permette di immagazzinare energia quando l’aereo frena in fase di atterraggio e viene utilizzato per ricaricare le batterie ultraleggere del sistema, esattamente come accade per il Kinetic Energy Recovery System, il Kers, utilizzato nelle auto di Formula1.

La compagnia aerea britannica nel giugno 2015, in collaborazione con il Bristol Robotics Laboratory, ha messo a punto una flotta di droni per il controllo degli aerei, una tecnologia innovativa che consente di scannerizzare le varie parti di un aeroplano in molto meno tempo. Recupera energia, lo scarto è acqua L’energia può essere recuperata dall’aeromobile – per esempio durante il rullaggio – senza bisogno di attivare i motori a reazione.

Circa il 4% del totale di carburante consumato annualmente dalla compagnia aerea viene infatti utilizzato proprio quando l’aereo è in fase di rullaggio.

L’aereo in questo caso avrebbe motori elettrici posizionati in ognuna delle ruote del carrello, pienamente gestibili dai piloti. Il sistema dovrebbe quindi ridurre, se non eliminare del tutto, anche la necessità di utilizzo di altri mezzi per spostare l’aereo fino alla pista di rullaggio.

Unico prodotto di scarto di questo sistema è acqua fresca e pulita, che potrebbe essere utilizzata per ricaricare il sistema idrico del velivolo durante il volo.

Un contest per universitari Per lo sviluppo dell’aereo ibrido, Easyjet si è ispirata dal lavoro degli studenti dell’Università di Cranfield (ritenuta una eccellenza nel settore dell’istruzione e della ricerca in tecnologia e gestione), che sono stati invitati a sviluppare idee sugli scenari possibili dei viaggi aerei nei prossimi 20 anni, nell’ambito di un concorso voluto per festeggiare proprio i 20 anni della compagnia low-cost. Adesso Easyjet è al lavoro con i suoi partner e fornitori “per arrivare ad una prova che si terrà già entro la fine dell’anno”.

Con questa idea la compagnia aerea pensa di portare avanti la strategia di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, con il conseguente taglio di circa 50.000 tonnellate di carburante fossile, e relative emissioni di Co2, all’anno. Più presenza in Italia La compagnia aerea ha inaugurato oggi all’aeroporto ‘Marco Polo’ di Venezia la propria 27/ma base in Europa.

A simboleggiare l’avvenimento un aeroplano della compagnia low cost con una livrea dedicata a Venezia, raffigurante una gondola, che promuoverà l’immagine della città lagunare nei 32 paesi europei collegati. La compagnia ha annunciato inoltre che nel 2016 aggiungerà altri 10 voli in partenza da Venezia

Fonte:www.rainews.it/


31 Dicembre 2013

Il campione di Formula 1 sciava con il figlio quattordicenne: ha sbattuto la testa contro una roccia e nell’impatto violentissimo il casco si è spaccato in due. E’ stato operato d’urgenza. L’ospedale: “Non possiamo pronunciarci sul suo futuro”

Michael Schumacher cade sugli sci a Meribel, in Francia: è in coma (foto | video)

Michael Schumacher in coma dopo una caduta sugli sci, lesioni cerebrali diffuse: “Non sappiamo se sopravviverà” (VIDEO). Tutti in allarme per il campione di Formula 1, dopo l’incidente avvenuto mentre sciava sulle Alpi francesi, a Méribel (VIDEO).

Michael Schumacher in coma dopo una caduta sugli sci: le immagini dei primi soccorsi – VIDEO

“CI SONO STATI PICCOLISSIMI MIGLIORAMENTI” – “E’ stato fatto un nuovo scanner cerebrale che ha permesso un altro intervento chirugico per diminuire la pressione nel cranio e ci sono stati dei piccolissimi miglioramenti”, hanno detto in conferenza stampa i medici dell’Ospedale di Grenoble, il 31 dicembre in una seconda conferenza stampa. Poi hanno spiegato:”Non ci sono segni di aggravamento della situazione e ci è sembrato possibile proporre un nuovo intervento chirurgico e questo intervento avrebbe permesso di trattare con efficacia la pressione nel crano. L’intervento, fatto il 30 sera, ha avuto un buon risultato”. Aggiundo:  C’è qualche segno che ci lascia pensare che la situazione sia più controllata rispetto a ieri. Abbiamo deciso tutti insieme, ne abbiamo parlato alla famiglia, una decisione molto difficile da prendere. Ma allfa fine abbiamo deciso di togliere l’ematona sul lato sinistro. Tutti i parametri ci hanno permesso di cercare di assobirlo per diminuire la pressione craniale. Dopo la risonanza del 31 mattina, abbiamo visto che l’ematoma si è assorbito bene e la pressione è diminuita. Ma bisogna  sorvegliare i danni a livello cerebrale”, hanno sottolineato ancora. L’intervento è durato due ore. Infine, la conclusione:”Non possiamo dire che è fuori pericolo, ma abbiamo guadagnato un po’ di tempo. Le ore che verranno sono ore cruciali”.

 IL CASCO SI È SPACCATO IN DUE – È lo stesso ospedale dove è ricoverato il pilota, 44 anni, a diffondere una nota in cui parla di “condizioni critiche”. Il pilota sciava a 60-100 km orari, secondo il The Times che ha citato fonti investigative. Nell’impatto il casco si è spaccato in due. In ospedale inoltre è presente il professor Gerard Saillant che operò il ferrarista dopo l’incidente di Silverstone nel 1999. Il medico sarebbe accorso d’urgenza da Parigi.  Al suo capezzale ci sono  la moglie Corinne, i figli Gina Maria e Mick e  sono arrivati anche il padre Rolf e il fratello Ralf, anche lui pilota di Mondiale fino al 2007. La famiglia chiede intanto che sia rispettata la loro privacy.

Michael Schumacher in coma: da Vettel a Valentino Rossi, il mondo dello sport prega per il campione – VIDEO

“NON POSSIAMO PRONUNCIARE SUL SUO FUTURO” “Si trova in coma farmacologico artificiale e al momento non possiamo pronunciarci sul suo futuro”, hanno commentato in conferenza stampa dall’Ospedale di Grenoble il 30 dicembre, a 24 ore dal gravissimo incidente. “La situazione è grave. Ha lesioni cerebrali serie e diffuse, ma non possiamo speculare, e non è possibile pronunciarsi sulle chance di sopravvivenza”. L’ospedale ha anche sottolineato che il pilota è stato operato una sola volta d’urgenza e che non ci sono stati ritardi nei soccorsi. Al momento non sono previsti nuovi interventi.

Michael Schumacher in coma, parlano i medici: “Non possiamo pronunciarci sul suo futuro” – VIDEO

“ASPETTIAMO DI VEDERE COME REAGISCE” – Il neurochirurgo Stephane Chabardes, che ha condotto l’intervento su Schumacher ha infatti chiarito: “Per ora non è necessario effettuare un’altra operazione. Quella di ieri ha avuto un esito positivo dal punto di vista tecnico. Adesso bisogna attendere il decorso per capire come reagirà il paziente”. Ha poi precisato: “L’intervento è durato tre ore”.

TIFOSI SOTTO L’OSPEDALE –  Intanto, un gruppetto di tifosi provenienti sia dalla Francia, che dall’Italia che dalla  Germania, si è radunato sotto il Centro Ospedaliero: “Siamo qui per mostrare la nostra vicinanza a chi ha saputo regalare grandi sogni ai tifosi della Ferrari e agli amanti della Formula 1″.

IL BOLLETTINO MEDICO: “E’ ARRIVATO IN COMA” – L’incidente è avvenuto domenica 29 dicembre. “Il signor Schumacher è arrivato a Grenoble alle 12.40, in seguito a un incidente sugli sci avvenuto in tarda mattinata. Presentava un grave trauma cranico ed è arrivato in ospedale in coma. Si è reso necessario un immediato intervento neurochirurgico e la situazione resta critica”, così recitava il bollettino medico.

SCIAVA CON IL FIGLIO – Michael Schumacher stava sciando con il figlio di 14 anni, quando è caduto, sbattendo la testa contro una roccia. La violenza dell’incidente è stata tale che il casco si è rotto. Senza casco, hanno dichiarato i medici sarebbe morto. La caduta è avvenuta alle 11.07 circa. Adesso, la polizia  francese sta cercando di capire quale possa essere stata la causa della caduta e la procura di Albertville ha aperto un’inchiesta per accertare le modalità dell’incidente. Anche perché, la procura cerca di capire se invece l’incidente sia avvenuto in un tratto fuoripista o  nel raccordo raccordo di congiunzione fra due diverse piste.

IMMEDIATO IL TRASFERIMENTO IN ELICOTTERO – Il sette volte campione del mondo di Formula 1 è stato immediatamente trasferito in ospedale con l’elicottero  alle 11.15, e subito gli accertamenti medici hanno evidenziato la gravità dell’incidente.

VETTEL: “COME UN PADRE PER ME”  – Mentre Sebastian Vettel, campione del mondo in carica della Formula 1, via twitter ha detto: “E’ stato e sarà come un padre per me. Mi è stato accanto in ogni momento della mia carriera”. Tra i tanti messaggi di solidarietà anche quelli di Felipe Massa e Rubens Barrichello. Tra i tanti messaggi di solidarietà che stanno arrivando da tutto il mondo a Michael Schumacher, anche quelli dei piloti brasiliani ed ex compagni di scuderia alla Ferrari, Felipe Massa e Rubens Barrichello.  Massa ha scritto sul suo profilo Instagram: “Sto pregando perché Dio ti protegga, fratello! E che tu abbia un rapido recupero, Michael”;  Rubinho sulla sua pagina ha pubblicato una foto con Schumacher, scrivendo: “Quello che importa, nella vita, è ricordare i bei momenti e le buone risate. Sto pregando per te”. Mentre la cancelleria Angela Merkel si è dichiarata “sgomenta”, attraverso il suo portavoce.

Aggiornato al 31 dicembre 2013


Vince Raikkonen, Alonso secondo

Melbourne – Kimi Raikkonen ha vinto il gp d’Australia, prova d’apertura del mondiale 2013 di Formula 1. Il pilota della Lotus Renault, campione del mondo 2007, ha preceduto sul podio la Ferrari di Fernando Alonso. Solo terzo il tre volte campione del mondo Sebastian Vettel, con la Red Bull, che era partito dalla pole position. Ottimo quarto posto per l’altra Ferrari del brsiliano Felipe Massa. Chiude quinto Lewis Hamilton, al debutto con la Mercedes e a seguire la Red Bull di mark Webber. In zona punti sono finiti nell’ordine: Sutil (Force India), Di Resta (Force India), Button (Mclaren) e Grosjean (Lotus).

Domenicali – “Bene come gara, come tutto, mi fa piacere vedere le nostre macchine lì a combattere”. È questo il primo pensiero del direttore della gestione sportiva della Ferrari Stefano Domenicali ai microfoni di Sky subito dopo la gara. “Analizzeremo bene tutto, però ci siamo e questo è importante. Red Bull dietro? A me veramente fa piacere vedere tutti dietro, oggi abbiamo avuto una macchina davanti, comunque bene”.

Alonso – Fernando Alonso comincia con un buon secondo posto la sua corsa al titolo mondiale. Il pilota della Ferrari si è piazzato subito dietro il primo vincitore stagione, Kimi Raikkonen. “È stato fantastico – afferma lo spagnolo sul podio – abbiamo combattuto per tutta la corsa, voglio ringraziare tutti i tifosi, eravamo tristi ieri quando hanno posticipato le qualifiche, ma oggi abbiamo fatto vedere un grande spettacolo, mi sono divertito alla grande, non ho vinto ma Kimi è stato fantastico, dobbiamo fare i complimenti a lui e alla Lotus. Andamento Pit stop? C’era un pò di traffico con Sebastian e Felipe, poi con Sutil, è stato un pò rischioso, ma sono felice per il nostro inizio stagione. Lo scorso anno è stato più difficile. Siamo competitivi e abbiamo una stagione interessante davanti a noi. I 2 pit-stop della Lotus? Hanno fatto un ottimo lavoro, ora abbiamo solo 4 giorni per prepararci”.

Il vincitore – Kimi Raikkonen è il primo vincitore della stagione di Formula 1. Il pilota finlandese della Lotus Renaul ha messo tutti in fila con un’ottima gara. “Le due soste? Era il nostro piano ancor prima della corsa – afferma ai microfoni di Sky – le gomme hanno retto bene, ottima la macchina per tutto il week-end. Abbiamo pensato che con le due soste fosse più semplice gestire le gomme e così è stato. Non sapevamo come sarebbe andata, ma sapevo di avere una buona macchina e avevo la sensazione che sarebbe stata una buona corsa. Sono riuscito ad ottenere anche il miglior giro nella parte finale ed è stato importante perchè Fernando (Alonso, ndr) mi stava prendendo. Prima avevo traffico e lui si era avvicinato. La macchina andava bene e ho potuto spingere. Mi sento bene, ma è solo la prima corsa, non cambiano gli obiettivi, c’è ancora tantissimo da fare per cercare di vincere il titolo”.

Vettel – Il tre volte campione del mondo della Red Bull Sebastian Vettel deve accontentarsi del terzo posto nel primo appuntamento della stagione. “Possiamo essere soddisfatti anche se quando si parte dalla pole si può vincere – afferma il tedesco dal podio – Dopo i buoni giri di avvio le gomme si degradavano rapidamente. Dobbiamo fare i complimenti a Kimi che ha avuto un passo fantasico, lo stesso vale per la Ferrari ma sono soddisfatto anche per il terzo posto. Preoccupato? No, abbiamo avuto un’ottima qualifica, nel pomeriggio non siamo andati come abbiamo voluto ma la stagione è ancora lunga. Ci aspettavamo qualcosa in più ma non è la fine del mondo. Ci siamo divertiti, siamo felici del podio ed è stato un bel gran premio”.

Prossimo

GP Malesya Domenica 24 Marzo

Fonte:www.ilcittadinomb.it


1 Febbraio 2013

Presentata a Maranello la F138. Montezemolo ricorda
Agnelli. Alonso e Massa: «Obiettivo doppio titolo»

La nuova F138 (ferrari.com)La nuova F138 (ferrari.com)
Svelata a Maranello la Ferrari F138, la nuova rossa per la stagione 2013 di Formula 1 con un’altra linea e tante speranze. La vettura avrà il compito di portare Fernando Alonso sul tetto del mondo dopo tre stagioni passate a sfiorare il primo posto. Salire sul gradino più alto del podio, possibilmente dal primo GP in Australia di metà marzo, questo l’obiettivo. “Ferrari è la squadra più vincente e sempre presente al mondiale di Formula 1 – ha detto il responsabile della scuderia Stefano Domenicali – quello che abbiamo vinto è il punto di partenza per raccogliere la sfida sportiva anche quest’anno, per alimentare la nostra storia e aumentare i numeri appena visti sullo schermo».
Poi il velo sulla F138 viene tolto, non prima di aver ricordato Gianni Agnelli, pochi giorni dopo il decennale della scomparsa, con un video-omaggio a lui, primo tifoso Ferrari di sempre. Dopo un momento di commozione generale prende la parola il presidente Luca Cordero di Montezemolo: “La Ferrari esporta il 95% dei propri prodotti ed è presente in 70 mercati, quest’anno fra i partner abbiamo per la prima volta un’azienda cinese, ma siamo orgogliosi delle nostre radici, del rapporto con Modena, con l’Emilia e con il nostro Paese”. Si tratta della cinquantanovesima monoposto realizzata dalla Ferrari per partecipare al mondiale di Formula1 2013. Il nome unisce il 13 dell’anno e l’8 dei cilindri del motore per celebrare l’ultima stagione in F1 dei motori V8. “L’obiettivo fondamentale è dare da subito una macchina competitiva.
Purtroppo l’anno scorso abbiamo sofferto il periodo invernale – ha continuato Domenicali – Ora cerchiamo di essere molto più efficaci nella preparazione e dare già in Australia una macchina capace di esaltare i nostri piloti”. “Credo che sarà impossibile quest’anno che ci siano sette vincitori diversi come l’anno scorso nelle prime sette gare”, è il commento di Fernando Alonso, che presentando la F138, prevede una lotta tra “massimo due o tre team.
Uno di questi deve essere assolutamente la Ferrari”. Felipe Massa, che accompagnerà la rossa al debutto di Jerez, ha un solo pensiero: “Obiettivo doppio titolo, è l’unica cosa che vogliamo». Infine Montezemolo si commuove ancora sul palco dicendo di sentirsi privilegiato, perché “ogni giorno che entro in questa azienda ho sempre una voglia straordinaria di avere idee e di andare avanti” poi sulla nuova vettura aggiunge: “È sempre un’emozione vedere una nuova macchina.
 Bella, brutta… l’importante è che vada bene”. Venerdì verrà presentata all’interno della tensostruttura allestita nel quartier generale della casa automobilistica a Maranello. La presentazione si è conclusa con l’omaggio ai tifosi, giusto e doveroso: sono loro il vero motore della Ferrari.

 

Fonte:http://corrieredibologna.corriere.it


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