pisa

18 Febbraio 2016

A 18 anni dallo sbarco a Pisa di Ryanair – la compagnia irlandese low cost che ha fatto la fortuna dell’aeroporto toscano – arriva ora la compagnia di bandiera irlandese Aer Lingus, che oggi ha annunciato la nuova rotta Pisa-Dublino.

 

Il volo sarà operativo dal 18 maggio all’11 settembre tre volte alla settimana, il mercoledì, il venerdì e la domenica. Gli orari sono stati programmati per facilitare la coincidenza con i voli transatlantici Aer Lingus per New York Jfk, Boston e Chicago.

AerLingus-I passeggeri – sottolinea Aer Lingus – potranno inoltre espletare le formalità doganali per gli Stati Uniti direttamente all’aeroporto di Dublino, risparmiando tempo e evitando le code al momento dell’arrivo in Usa. Con questo nuovo collegamento, salgono a nove gli scali italiani serviti da Aer Lingus: oltre a quello di Pisa, sono attivi voli da Bologna, Catania, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Roma, Venezia e Verona.

«Siamo particolarmente felici dell’introduzione di questo nuovo volo Pisa-Dublino – afferma Niamh Kinsella, direttore dell’ente del turismo irlandese in Italia – visto che per un’isola l’accesso aereo diretto è fondamentale per la crescita del mercato turistico.

Pisa è un punto strategico per le partenze dalla Toscana e dal Centro Italia, e negli ultimi cinque anni l’Irlanda ha stabilito un rapporto molto particolare con questa città». Kinsella si riferisce al fatto che la celebre Torre Pendente, simbolo di Pisa nel mondo, è stata il primo monumento italiano ad aderire all’iniziativa del Global Greening, illuminandosi di verde in occasione di San Patrizio. Per il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai, l’apertura di questa nuova tratta è «il modo migliore per cominciare il 2016, dopo che il 2015 si è chiuso molto positivamente.

L’Irlanda e la Toscana hanno in comune un appeal turistico in continua crescita. Questa nuova rotta rappresenta per noi una grande opportunità, che permetterà un più efficiente collegamento della Toscana con il mondo». Nel 2015 il traffico passeggeri dell’aeroporto di Pisa ha toccato i 4,8 milioni ( 2,6%), con 20 compagnie attive e 79 destinazioni servite. La compagnia che rappresenta il partner consolidato dello scalo è Ryanair, che opera a Pisa dal 1998, e che da allora ha trasportato da lì più di 28 milioni di passeggeri.

Per la programmazione estiva 2016 da Pisa, Ryanair ha lanciato nei mesi scorsi quattro nuovi collegamenti per Berlino (tre frequenze a settimana), Catania (1 al giorno), Corfù (due a settimana) e Sofia (due a settimana), che portano a 48 le rotte totali da Pisa con 226 voli settimanali e tre milioni di clienti all’anno.

di Silvia Pieraccini

Fonte:www.ilsole24ore.com/


27 Dicembre 2015

Traffico trasferito in parte a Pisa e a Bologna

(ANSA) – FIRENZE, 26 DIC – Aerei in arrivo e in partenza dirottati o cancellati per le condizioni di scarsa visibilità, a causa della nebbia, oggi all’aeroporto di Firenze. Tre voli in partenza sono stati cancellati e altri dirottati. Per quelli in arrivo le cancellazioni sono state sedici, dalle 9 di stamane, secondo le informazioni del sito dell’aeroporto. Il traffico è stato in parte trasferito sugli aeroporti di Pisa e Bologna.

Fonte:www.ansa.it/


27 Novembre 2015

In arrivo una serie di iniziative natalizie di Silver Air per incentivare l’uso dell’aereo: dal “battesimo del volo” al 2×1 , alle ricongiunzioni familiari.

Il mese di dicembre per Silver Air, la compagnia che gestisce la continuità territoriale aerea fra l’Isola d’Elba e gli aeroporti di Pisa, Firenze e Milano Linate, sarà completamente dedicato alle promozioni.

La prima iniziativa riguarderà tutti coloro che non hanno ancora volato con il vettore di Silver Air, e non a caso sarà denominata “il battesimo del volo”. Si tratterà in particolare di una promozione dedicata alle famiglie: ogni settimana , a partire da martedì 1 dicembre fino alla fine dell’anno, i primi a presentarsi presso gli uffici di Silver Air presso l’aeroporto di La Pila per aderire all’iniziativa, avranno in omaggio un volo andata e ritorno gratuito su Firenze o su Pisa, a scelta.

Di questo “battesimo del volo” verrà rilasciato un attestato, e la compagnia chiederà in cambio soltanto la disponibilità a pubblicare sui social media e sulla stampa foto e dichiarazioni dei fortunati vincitori. Ogni settimana, quindi, ci saranno due posti gratuiti a disposizione, da qui alla fine dell’anno.

Contemporaneamente, ripartirà la formula “2 x 1” : per tutto il mese, chi viaggia in coppia sulle linee di Pisa, Firenze e Milano Linate (che sarà attiva da venerdì 4 dicembre) pagherà solo un biglietto intero, mentre l’altro passeggero si farà carico soltanto delle tasse aeroportuali.

Infine, una ulteriore promozione, denominata “regala un volo per Natale” sarà mirata a favorire le ricongiunzioni familiari durante il periodo natalizio: per chi deciderà di regalare a un proprio caro un volo per tornare a casa, ci sarà uno sconto del 20% sulla tariffa ordinaria  su tutte e tre le tratte di continuità territoriale.

“Due le raccomandazioni che rivolgiamo ai nostri clienti – ha sottolineato, Vincenzo Gorgoglione, responsabile marketing e rapporti con le istituzioni  di Silver Air – la prima riguarda la sicurezza: invitiamo tutti a presentarsi al check-in almeno 45’ prima dell’orario di partenza, perché in questo periodo di massima sicurezza le procedure di imbarco dell’aeroporto di La Pila sono le stesse di qualsiasi grande aeroporto internazionale.

Agli elbani poi, in particolare – ha aggiunto Gorgoglione – ricordo la necessità di imparare ad utilizzare questo mezzo di trasporto veloce e conveniente: questa per noi è l’ultima occasione a disposizione, se non ‘impariamo a volare’ rischiamo di perdere i benefici della continuità territoriale, che in un solo anno di tempo hanno dimostrato tutta la loro importanza sia per il turismo che per la vita di tutti i giorni dei cittadini residenti”.

FONTE:www.tenews.it/


26 Agosto 2014

Attorno alle 10,45 preceduto dal suo rombo inconfondibile, un Lockheed Martin C-130J “Hercules” ha sorvolato l’Aeroporto di Marzaglia ad una quota stimata di circa 5\7000ft (1500\2100mt ) da nord-est verso sud-ovest, presumibilmente verso l’Aeroporto Internazionale Galileo Galilei di Pisa sede della 46°Aerobrigata dell’Aeronautica Militare Italiana.

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Copyright Pierinoinflight


28 Dicembre 2010

Chi di voi non ha visto Amici Miei alzi la mano…Beh, l’età più’ o meno c’è, la testa…quella non c’è mai stata, il tempo lo si trova ed il modo anche.
Cosi’ ci siamo dati appuntamento per una mattina di fine d’anno con l’unico scopo di passare una giornata tra amici fuori dagli uffici e dagli impegni di tutti i giorni.
In questo periodo siamo costretti a viaggi brevi per riuscire a rientrare prima del tramonto (e non per via dei vampiri ma semplicemente perché’ di notte, senza luci, non vedremmo la pista), quindi per rimanere in tema di zingarate, scegliamo Pisa.
Telefono all’aeroporto per essere sicuro della disponibilità del parcheggio e mi dirottano ad uno dei due operatori di AG presenti sullo scalo. Piglio il primo e concordo arrivo e partenza.
Nessun problema quindi possiamo decollare a piacere. Valler ai comandi, saliamo a quota 6.500 per l’attraversamento passando sopra le Apuane e subito dopo il crinale iniziamo una ripida discesa verso Viareggio che è il punto di ingresso del CTR di Pisa che dobbiamo attraversare a 1.000 piedi. Il tempo  e’ buono e la visibilità’ ottima dovremo solo stare attenti ad una perturbazione che entrerà’ da ovest nel primo pomeriggio.
Seguiamo la costa come istruiti dal Radar fino a Marina di Pisa, c’e’ un  Rayan Air in lungo finale e noi siamo numero 2 all’atterraggio. Appena ci sfila sulla nostra sinistra iniziamo la virata di base mantenendo la nostra separazione di scia.
Dopo poco siamo i numeri uno mentre il grosso A319 lascia la pista e si infila sul raccordo. Impostiamo il finale con full flap per la quasi totale assenza di vento e la toccata avviene dolcemente nel punto previsto. Abbiamo con noi la cartina quindi con poche istruzioni del Ground rulliamo al nostro stand di parcheggio. Io mi occupo delle formalità’ e naturalmente mi presento dall’handler sbagliato: poco male, al secondo handler mi accoglie un graziosa ragazza che in pochi minuti mi permette di sbrigare le pratiche di approdo.
Il terminal di Pisa si rivela abbastanza trafficato ed anche ricco di negozi. Decidiamo tuttavia di fermarci al rientro e chiediamo al taxi di portarci in Piazza dei Miracoli.
Ci vogliono non più’ di 5 minuti, attraversato il fiume scendiamo e girovaghiamo tra la gente ad ammirare la torre.
La tentazione è davvero grande, soprattutto quando la maggior parte dei turisti sono orientali e si fanno tutti fotografare mentre tentato di reggere la torre di Pisa. Guardo a lungo i miei documenti/licenze e pass di volo che potrebbero essere scambiati ad occhi poco attenti, per un qualunque documento simil-governativo. Non abbiamo il camioncino (che se ve lo ricordate era un Fiat Blu, esattamente come quello di Valler) pero’ mi piacerebbe presentarmi all’ingresso della torre evitando la fila, raccontando una qualche bufala gigantesca.
Desisto, e radunato il gruppo, pranziamo in un ristorante nella Piazza.
Al pomeriggio rientriamo in aeroporto, facciamo il giro dei negozi e riusciamo a fare un paio di acquisti a prezzi ragionevoli, poi torniamo a bordo. La perturbazione nel frattempo è arrivata sulla Apuane, quindi dovremo stringere a Est per rimanere fuori dalle nubi. E’ Luca ai comandi, rulliamo al punto attesa e siamo quasi subito pronti al decollo. Salita sino a 1.000 piedi e virata verso nord, appena fuori dal CTR iniziamo l’arrampicata che ci permetterà di passare gli appennini appena a ovest del Cimone con le nuvole che pian piano avanzano.
Dopo meno di un’ora siamo di nuovo a Modena. Piazza dei Miracoli è sempre bella da vedere, non abbiamo avuto tempo di ampliare la nostra visita, ma si sa’, questa e’ sempre la scusa per ritornare.

Chi di voi non ha visto Amici Miei alzi la mano…Beh, l’età più’ o meno c’è, la testa…quella non c’è mai stata, il tempo lo si trova ed il modo anche.Cosi’ ci siamo dati appuntamento per una mattina di fine d’anno con l’unico scopo di passare una giornata tra amici fuori dagli uffici e dagli impegni di tutti i giorni.In questo periodo siamo costretti a viaggi brevi per riuscire a rientrare prima del tramonto (e non per via dei vampiri ma semplicemente perché’ di notte, senza luci, non vedremmo la pista), quindi per rimanere in tema di zingarate, scegliamo Pisa.Telefono all’aeroporto per essere sicuro della disponibilità del parcheggio e mi dirottano ad uno dei due operatori di AG presenti sullo scalo. Piglio il primo e concordo arrivo e partenza.Nessun problema quindi possiamo decollare a piacere. Valler ai comandi, saliamo a quota 6.500 per l’attraversamento passando sopra le Apuane e subito dopo il crinale iniziamo una ripida discesa verso Viareggio che è il punto di ingresso del CTR di Pisa che dobbiamo attraversare a 1.000 piedi. Il tempo  e’ buono e la visibilità’ ottima dovremo solo stare attenti ad una perturbazione che entrerà’ da ovest nel primo pomeriggio.Seguiamo la costa come istruiti dal Radar fino a Marina di Pisa, c’e’ un  Rayan Air in lungo finale e noi siamo numero 2 all’atterraggio. Appena ci sfila sulla nostra sinistra iniziamo la virata di base mantenendo la nostra separazione di scia.Dopo poco siamo i numeri uno mentre il grosso A319 lascia la pista e si infila sul raccordo. Impostiamo il finale con full flap per la quasi totale assenza di vento e la toccata avviene dolcemente nel punto previsto. Abbiamo con noi la cartina quindi con poche istruzioni del Ground rulliamo al nostro stand di parcheggio. Io mi occupo delle formalità’ e naturalmente mi presento dall’handler sbagliato: poco male, al secondo handler mi accoglie un graziosa ragazza che in pochi minuti mi permette di sbrigare le pratiche di approdo.Il terminal di Pisa si rivela abbastanza trafficato ed anche ricco di negozi. Decidiamo tuttavia di fermarci al rientro e chiediamo al taxi di portarci in Piazza dei Miracoli.Ci vogliono non più’ di 5 minuti, attraversato il fiume scendiamo e girovaghiamo tra la gente ad ammirare la torre.La tentazione è davvero grande, soprattutto quando la maggior parte dei turisti sono orientali e si fanno tutti fotografare mentre tentato di reggere la torre di Pisa. Guardo a lungo i miei documenti/licenze e pass di volo che potrebbero essere scambiati ad occhi poco attenti, per un qualunque documento simil-governativo. Non abbiamo il camioncino (che se ve lo ricordate era un Fiat Blu, esattamente come quello di Valler) pero’ mi piacerebbe presentarmi all’ingresso della torre evitando la fila, raccontando una qualche bufala gigantesca.Desisto, e radunato il gruppo, pranziamo in un ristorante nella Piazza.Al pomeriggio rientriamo in aeroporto, facciamo il giro dei negozi e riusciamo a fare un paio di acquisti a prezzi ragionevoli, poi torniamo a bordo. La perturbazione nel frattempo è arrivata sulla Apuane, quindi dovremo stringere a Est per rimanere fuori dalle nubi. E’ Luca ai comandi, rulliamo al punto attesa e siamo quasi subito pronti al decollo. Salita sino a 1.000 piedi e virata verso nord, appena fuori dal CTR iniziamo l’arrampicata che ci permetterà di passare gli appennini appena a ovest del Cimone con le nuvole che pian piano avanzano.Dopo meno di un’ora siamo di nuovo a Modena. Piazza dei Miracoli è sempre bella da vedere, non abbiamo avuto tempo di ampliare la nostra visita, ma si sa’, questa e’ sempre la scusa per ritornare.


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