Ucraina

29 Gennaio 2016

Cala il sipario sul marchio che ha costruito il mitico 225 Mriya, l’aereo più grande del mondo.

antonov Malpensa

Kiev, 28 gennaio 2016 – Cala il sipario sul mitoAntonov.

Lo storico marchio sovietico di avazione, costruttore, tra gli altri, di quell’Antonov 225 – aereo più grande del mondo – che l’anno scorso atterrò a Milano Malpensa scatenando la curiosità dell’intero mondo del web, è stato formalmento liquidato dal governo ucraino. Le ultimi divisioni rimanenti sono state infatti assegnate al conglomerato statale Ukroboronprom.  La notizia, riportata da Rt, scrive quindi la parola fine sulla mitica  Antonov, i cui stabilimenti produttivi erano stati trasferiti alla Ukroboronprom già nella primavera del 2015. Ormai, a restare in piedi, era solo l’apparato amministrativo. Una scatola vuota, nei fatti.

L’ANTONOV 225 – Era il febbraio dello scorso anno, quando l’aereo più grande del mondo fece capolino a Malpensa, dopo esservi atterrato già nel 2012.

anttritt an225cokmot An-225e747

L’Antonov 225 Mriya fu sommerso dai flash dei fotografi, professionisti o improvvisati, che si catapultarono nello scalo milanese per immortalare il gigante. I suoi numeri erano e sono impressionanti: l’altezza supera i 18 metri (18,1 per la precisione), quasi una palazzina di 3 piani,  mentre l’apertura alare è di ‘soli’ 88,74 metri (il record, in questo caso, appartiene all’idrovolante a scafo Huges H-4 Hercules con 97,5 metri). A vuoto pesa 285 tonnellate, la capacità di carico è di 250 e il peso massimo al decollo può arrivare addirittura a 640 tonnellate.

antakeoff antonov timeline

Ha un’autonomia di 15.400 chilometri: con un pieno può andare e tornare da Roma a New York, poi farsi un altro giretto a Londra. Per 240 volte è entrato nel Guinness dei primati.

Fonte:www.quotidiano.net/ – SchmidProductions   – Rory Lushman 


13 Aprile 2014

Kiev, Ucraina – Una delle immagini mostra una pista d’atterraggio “Che prima non c’era”

(WAPA) – La Nato ha rilasciato una serie di foto che mostrano come la Federazione Russa stia concentrando molte truppe ed equipaggiamenti, inclusi numerosi aerei ed elicotteri, lungo il confine con l’Ucraina, alimentando la tensione internazionale generata dall’occupazione della Crimea.

Gary Deakin, direttore del Comprehensive Crisis Operations and Management Center dell’alleanza atlantica, ha definito le forze di Mosca nell’area “In grado di muoversi velocemente se gli venisse ordinato. Si tratta di una preoccupazione, perché rappresenta una vera minaccia per l’Ucraina”.

Una delle immagini mostra 21 elicotteri su una pista d’atterraggio “Che prima non c’era”, costruita in un campo nei pressi della città di Belgorod, a circa 40 km dal confine ucraino. Nei pressi si trovano anche allineati 40 carri armati e 100 veicoli di fanteria, “Sebbene non ci sia traccia di una base permanente”. Secondo Deakin il fatto che i mezzi non siano camuffati “Significa che sei pronto ad andare o che vuoi essere visto”.

Alcune delle foto mostrano alcune basi temporanee nei pressi del Mar d’Azov (una sezione settentrionale del Mar Nero), non lontano dalla Crimea. In una è possibile riconoscere alcuni aerei caccia come dei Sukhoi Su-24, Sukhoi 27 e MiG-31, che secondo Deakin “Possono raggiungere l’Ucraina in pochi minuti”.

Il Sukhoi Su-27 (nome in codice Nato: Flanker) è un caccia per superiorità aerea entrato in servizio nel 1984. I principali operatori sono le aeronautiche militari di Russia e Cina. Gli esemplari costruiti sono poco meno di 700. Sukhoi si è basata sul Su-27 per sviluppare vari altri modelli, come il Su-30, il Su-33 Flanker-D, il Su-34 Fullback ed il Su-35 Flanker-E.

Il Sukhoi Su-24 (nome in codice Nato: Fencer) è un aereo da attacco bimotore onnitempo, attualmente operato da Russia ed Ucraina, oltre che da alcuni Stati africani e medio-orientali.

Il Mikoyan MiG-31 (nome in codice Nato: Foxhound) è un aereo caccia intercettore supersonico sviluppato per sostituire il MiG-25 “Foxbat”. È attualmente utilizzato solamente dalle aeronautiche militari di Russia e Kazakistan. (Avionews)
(0092)

Fonte:www.avionews.it


26 Dicembre 2012

Elicottero si schianta per cause ignote

Cinque persone sono morte in Ucraina nello schianto di un elicottero avvenuto nella città centrale di Kirovograd. Lo riferiscono le autorità locali. Lo schianto è avvenuto poco dopo il decollo del velivolo. A bordo c’erano tre membri dell’equipaggio e due ingegneri. L’elicottero faceva parte della flotta del ministero dell’interno, ancora ignote le cause dell’incidente.

Fonte:www.tgcom24.mediaset.it


26 Dicembre 2012

Non hanno fine gli incidenti aerei di questo Natale. Dopo la tragedia avvenuta in Birmania, si uniscono all’elenco anche Kazakistan e Ucraina.

Redazione26 dicembre 2012 – Del disastro aereo della Birmania, dove un aereo è atterrato in una risaia spezzandosi in due e causando la morte di tre persone, abbiamo parlato qui. Ma in questo Natale, che sembra ostico ai viaggi via aria, vanno aggiunti altri due incidenti avvenuti entrambi in stati dell’ex blocco sovietico.

Il primo è accaduto alle 13.55, ore italiane, quando un aereo militare dei servizi segreti è precipitato non lontano dalla città di Shymkent, nella zona meridionale del Kazakistan, vicino al confine con l’Uzbekistan. L’An-72 trasportava 27 persone: venti guardie di frontiera e sette membri dell’equipaggio. A seguito dello schianto, di cui ancora si sta cercando di capirne le cause, tutti i passeggeri sono morti, compreso il colonnello Turbanbek Stambekov, di recente nomina provvisoria a capo del servizio di protezione dei confini di stato.

Il secondo incidente è avvenuto nell’Ucraina centrale, dove un elicottero è precipitato non lontano da Kirovograd causando la morte di cinque persone, di cui tre membri dell’equipaggio. Il Mi-8 apparteneva al ministero dell’Interno. Anche in questo caso le cause dell’incidente saranno oggetto di indagini.

Fonte:www.articolotre.com


SOCIAL NETWORKS

Seguici sui Social

Aeroclub Modena è presente sui maggiori canali Social. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. Sapremo rispondere puntualmente ad ogni vostra necessità.