ultraleggero

10 Maggio 2015

Sabato mattina Cristiano mi aveva informato circa la presenza di un ultraleggero atterrato la sera prima e “rimasto a dormire” in Aeroporto, ma solo l’indomani vedendolo di persona ho collegato…

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Questo fine settimana nel Camping Caravan si tiene la prima delle due edizioni annuali del Mercatino di Marzaglia, rammentando la passione del Buon Leo per il volo e l’elettronica, ho fatto 1+ 1 ed arrivato in Aeroporto ho potuto constatare la veridicità della mia teoria, il velivolo era proprio il suo , basato sull’ Aviosuperficie di Baialupo (MI)

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Nel pomeriggio infatti ci siamo rivisti, è stato bello vedere che la gente si ricorda ti te e di quello che fai.

http://www.youreporter.it/foto_Sport_Cruiser_I-9803_a_Marzaglia

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Ancora più bello è stati il fatto che uno dei componenti della “squadriglia” di ultraleggeri arrivata in tarda mattinata per poi fermarsi a pranzare all’Ostaria Gente dell’Aria, mi ha riconosciuto come “quello che scrive su internet”, facendo poi riferimento ad un articolo da me pubblicato nel quale si faceva proprio riferimento al suo Ultraleggero, ( http://www.youreporter.it/video_IL_NUMERO_6_DECOLLA ) nel quale avevo invertito il 9 con il 6, infatti ho controllato e… si mi sono proprio sbagliato… 🙁

Dopo il decollo dei quattro velivoli, abbiamo avuto la visita del nostro amico Robinson R44 “CLIPPER II” I-PTRR ( c\n12354 ), ed il passaggio da sud a nord di un altro velivolo ultraleggero proveniente da Sassuolo.

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GUARDA VIDEO

http://www.youreporter.it/video_Una_Visita_Inaspettata-VIDEO
http://www.youreporter.it/video_UNA_VISITA_INASPETTATA_2

P.G.


17 Agosto 2014

Un improvviso guasto al motore ha costretto a tentare un atterraggio di emergenza.

 

di Paola Cerella

VASTO Per alcuni si è trattato di un vero e proprio miracolo, per altri di un colpo di fortuna, per altri ancora di un’abile manovra del pilota.

A_A--ZS3_WEBFatto sta che ieri mattina, verso le 10.30, poco c’è mancato che si consumasse una tragedia in località Incoronata, nella zona nord di Vasto, nei pressi dell’Aviosuperficie gestita dall’associazione Volo Vasto e a poca distanza dal parco acquatico Acqualand, dove un velivolo ultraleggero Tecnam P92 – 100 Cv è andato a fuoco a seguito di un atterraggio di emergenza.

Il piccolo aereo, decollato alle 9 di ieri mattina dall’Aviosuperficie di Vitulazio, in provincia di Caserta, trasportava due aviatori di Castel Volturno, i quali sono riusciti a mettersi miracolosamente in salvo prima che il velivolo, dopo aver impattato il suolo di una campagna non distante dall’Aviosuperficie, prendesse fuoco a causa della fuoriuscita di benzina ed esplodesse.

Solo una delle due persone dell’equipaggio, quella che viaggiava accanto al pilota, è rimasta ferita, fortunatamente in maniera non grave, mentre il pilota se l’è cavata con qualche contusione. «Il piccolo aereo – racconta Eustachio Frangione, responsabile del gruppo comunale della Protezione Civile – pare abbia avuto un problema al motore. Nel tentativo di effettuare un atterraggio di fortuna in una campagna di via Incoronata, il pilota ha poi toccato i pali di una vigna.

L’impatto ha provocato la fuoriuscita di carburante con il conseguente incendio del mezzo. Va riconosciuta la prontezza di riflessi dei due turisti campani a bordo del velivolo che, senza indugi, si sono subito gettati fuori dall’abitacolo dell’ultraleggero, esploso nel giro di pochissimo tempo».

L’incendio, domato dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Vasto, è stato visto anche da tanti vacanzieri che si trovavano nel parco Acqualand del Vasto, a poca distanza dal luogo dell’impatto del piccolo aereo, oltre che dagli automobilisti in transito su via Incoronata e sulle vicine strade. A prestare i primi soccorsi a due aviatori di Castel Volturno incidentati sono stati i soci dellAssociazione Volo Vasto, i quali hanno assistito con trepidazione al drammatico impatto del velivolo.

Sul posto si sono poi prontamente portati, unitamente agli agenti della Polizia Stradale, i medici del 118, che hanno prestato tutte le cure necessarie.

I due aviatori sono stati successivamente visitati all’Ospedale «San Pio da Pietrelcina» di Vasto, dove i medici hanno giudicato guaribili in pochi giorni le ferite riportate dai due campani.

Tanta è stata la paura dinanzi a quella che avrebbe potuto essere una vera tragedia, e non solo per i due aviatori coinvolti nell’incidente che, con il piccolo aereo e assieme ad alcuni amici a bordo di altri due ultraleggeri, erano giunti ieri a Vasto per trascorrere una giornata di vacanza e degustare il rinomato Brodetto di pesce alla Vastese.

«Possiamo dire di essere veramente contenti per come è andata a finire la drammatica vicenda – commenta Eustachio Frangione -. È andata davvero bene. Un complimento va fatto al pilota dell’ultraleggero che, con l’atterraggio di emergenza effettuato, ha evitato una tragedia». Basti solo pensare cosa poteva accadere se il pilota del velivolo, anziché deviare verso la campagna, fosse atterrato sulla strada con tanti automobilisti in transito.

Fonte:http://www.iltempo.it/


17 Agosto 2014

Il velivolo presenta una rottura nella parte anteriore

di Pierluigi Palladini

AVEZZANO  Un guasto improvviso in fase di atterraggio, e l’aereo ultraleggero è precipitato a terra.

Il pilota, un uomo di 57 anni della provincia di Roma, è rimasto gravemente ferito. L’incidente è avvenuto ieri mattina, poco dopo le 11, nella zona boschiva fra Carsoli e Poggio Cinolfo. Il pilota era giunto nel campo di volo dove aveva affittato un velivolo per un’uscita sugli incantevoli boschi della Piana del Cavaliere, a cavallo fra le province di L’Aquila, Rieti, Roma e Frosinone. Improvvisamente, durante la fase di rientro e atterraggio, l’imprevisto.

Forse un guasto, forse una manovra brusca dovuta alle turbolenze causate dal forte vento che per tutta la giornata ha agitato i cieli della Marsica, sta di fatto che il velivolo ha impennato verso il basso e, muso all’ingiù, ha impattato violentemente contro il terreno sottostante.

Fortunatamente l’altezza non era eccessiva e questo ha aiutato il pilota a controllare l’urto.

Sul posto si sono subito portati altri appassionati e il personale del centro volo che hanno fatto intervenire i Vigili del fuoco di Avezzano, i Carabinieri di Tagliacozzo e l’eliambulanza del 118 di Roma. Il pilota del velivolo è stato quindi estratto dall’aereo e caricato sull’elicottero che l’ha poi trasportato fino all’Ospedale «Gemelli» della Capitale.

Le condizioni sono state definite gravi, ma comunque tali da non far temere per la vita dell’uomo. Il velivolo, quindi, è stato rimosso dai Vigili del fuoco di Avezzano che, a un primo esame, hanno potuto constatare una rottura nella parte anteriore del mezzo.

I militari guidati dal Capitano Lorenzo Pecorella, conclusa l’emergenza, hanno condotto i rilievi nella zona dell’incidente e ascoltato le testimonianze delle persone che si trovavano nelle vicinanze per tentare una prima ricostruzione dell’incidente e avviare le indagini preliminari. Le risultanze saranno poi riferite alla Procura della Repubblica di Avezzano per le eventuali valutazioni del caso. Una vicenda che, comuqnue, riporta a galla il problema della sicurezza, in quel fazzoletto di terra, per quanto riguarda gli appassionati del volo a tutti i livelli.

Dalla zona di Carsoli fino a Tagliacozzo, Magliano e Scurcola, in passato sono stati molti gli incidenti, purtroppo anche molto gravi, che si sono verificati ed hanno visto protagonisti parapendisti, paracadutisti, piloti di alianti ed ultraleggeri e quant’altro.

Molti anche i campi volo tutto intorno, anche nelle vicine province di Rieti e Roma. Un’area incantevole e naturalmente favorevole per questo tipo di attività, ma anche soggetta a cambi di correnti e di condizioni meteorologiche repentine che si trasformano in un vero pericolo per chi viene sorpeso in volo.

Fontehttp://www.iltempo.it/


9 Agosto 2014

Un aereo è caduto in Appennino, in Val Taro.

piper 30 Si tratta di un ultraleggero che stava sorvolando la valle. Questa mattina, secondo le prime segnalazioni, il velivolo ha perso quota fermandosi poi violentemente a terra non lontano da Varsi.

 

A bordo erano due persone, una delle quali è morta nello schianto. Il pilota invece è ricoverato all’Ospedale Maggiore di Parma in gravi condizioni. Il deceduto è il passeggero, 49enne milanese.

Il pilota ha invece 51 anni ed è di Bergamo: resta ricoverato nel reparto di Rianimazione. Da terra nessuno ha assistito alla scena. Ma un altro velivolo stava seguendo quello precipitato quando ha iniziato a perdere quota. Proprio questo secondo ha allertato i soccorsi, quando non ha più visto il primo, attorno alle 8,30 di oggi, sabato 9 luglio 2014.

 

Per trovare i resti dell’aereo è occorso comunque un po’ di tempo. Per identificare e raggiungere rapidamente il luogo dell’incidente sono stati utilizzati anche l’elicottero del 118 di Parma e l’elicottero del Soccorso Alpino.

L’aereo caduto era accanto al Monte Dosso, nella località di Peracchi. Sul posto sono corsi i soccorritori del 118, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. L’aereo era partito da Capriate, in provincia di Bergamo, e stava superando l’Appennino per arrivare al mare sulle coste della Toscana, diretto pare all’Isola d’Elba, a Marina di Campo.  

A dare l’allarme è stato un altro ultraleggero che precedeva quello precipitato.  

Fonte: www.parmaquotidiano.info


18 Aprile 2014

Un piccolo ultraleggero si stacca dalla pista di Modena-Marzaglia per rientrare all’Aviosuperficie di provenienza..In questo caso si tratta di un Tecnam P92- ECHO I-6060 proveniente da Ozzano Emilia motorizzato con un Rotax da 90hp

Copyright Pierinoinflight


18 Ottobre 2013

Venti minuti fra le nuvole. Lunedì il Ccolonnello Volpi sarà a Roma
invitato dall’Alitalia per un decollo simulato su un Airbus

TRENTO – Lo scorso mese ha rinnovato l’attestato per volare su aerei ultraleggeri, ma fino alla fine dell’anno ha la licenza completa di volo. Lui è il Colonnello Francesco Volpi di Trento, decano dei piloti, che oggi, per festeggiare il suo novantanovesimo compleanno, è salito su un ultraleggero, è decollato dall’Aeroporto Caproni di Trento e ha volato per una ventina di minuti sulla sua città.

Accanto a lui, su un biposto Mcr25, il comandante Paolo Cattani, presidente dell’Avioclub Trento. Lunedì prossimo il colonnello Volpi sarà a Roma invitato dall’Alitalia che ha predisposto per lui un volo simulato su un Airbus. Colonnello dell’Aeronautica con alle spalle missioni nel Mediterraneo e in Russia, Volpi regolarmente vuole assaporare ancora il piacere del volo, anche se ora solo su ultraleggeri.

«Le emozioni di una volta forse non le provo più, ora per me è divertimento puro», dice il colonnello quasi centenario che, pur riconoscendo la grande evoluzione tecnica del settore sottolinea come sia sempre importante il fattore umano.

«Niente pilota automatico, a me piace andare ancora a mano», dice dall’alto dei suoi 78 anni di volo.

Fonte:www.ilgazzettino.it



CAMPOBASSO – Un aereo ultraleggero è precipitato in Molise, nel territorio di Campochiaro, in provincia di Campobasso. Il velivolo si è schiantato al suolo e ha preso fuoco. I soccorritori hanno provato a salvare pilota e passeggero, ma per uno dei due non c’è stato nulla da fare. L’altra persona è arrivata all’ospedale «Cardarelli» di Campobasso in gravissime condizioni. Sul posto 118, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia.

I due occupanti dell’ultraleggero, molisani, erano partiti dal campo volo di Campochiaro per un addestramento. In fase di atterraggio il velivolo avrebbe superato di circa 400 metri la pista – che è lunga circa 150 metri – e si è schiantato al suolo. Il direttore del campo volo, testimone dell’incidente insieme ad altre persone, ha avuto un malore.

Fonte:www.ilmessaggero.it



L’incidente verso le 17 vicino all’aviosuperficie “Fly Boy Village”. La vittima è un pilota 63enne di Trieste, G.R. Il velivolo era in fase di atterraggio quando si è schiantato al suolo.

Si è schiantato a terra al confine tra il Veneto e il Friuli, in località Bevazzana, comune di Latisana. Tragico incidente aereo questo pomeriggio verso le 17 per un ultraleggero di tipo “Storch” in fase di atterraggio, che sarebbe finito contro un terrapieno vicino a una pista di atterraggio dell’aviosuperficie “Fly Boy Village” di Terzo Bacino, frazione di San Michele al Tagliamento.

Purtroppo per il pilota-istruttore, G.R., 63enne di Trieste, non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le conseguenze dell’impatto. L’uomo ha perso la vita tra le lamiere del proprio velivolo. Al suo fianco era seduto un allievo 57enne residente a San Michele al Tagliamento, subito ricoverato all’ospedale di Latisana in gravi condizioni. Non sarebbe in pericolo di vita.

L’ultraleggero, secono le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, avrebbe improvvisamente perso quota in fase di atterraggio, per poi schiantarsi a terra. Ancora tutte da chiarire le cause della tragedia. A lanciare l’allarme è stato un Maresciallo dei Carabinieri, che era atterrato poco prima sull’aviosuperficie veneziana.

Il piccolo aereo è stato sequestrato e trasportato a Portogruaro. Verrà analizzato palmo a palmo per stabilire se alla base della sciagura possa essersi verificato un guasto meccanico.

Fonte: www.veneziatoday.it


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