Vettel canta una versione personalizzata de ‘L’italiano’ di Toto Cutugno dopo la vittoria al GP di Singapore
Vettel canta una versione personalizzata de ‘L’italiano’ di Toto Cutugno dopo la vittoria al GP di Singapore
La Ferrari SF15-T è la 66ª monoposto nella storia del Cavallino Rampante. Ha motore 1600 cc turbo più un sistema ibrido per il recupero dell’energia che erogano oltre 800 cavalli e debutterà in pista il 1° Febbraio a Jerez de la Frontera.
Il primo a guidarla sarà Vettel, il 4 volte campione del mondo che quest’anno prende il posto di Fernando Alonso, passato alla McLaren-Honda. Nel nome i riferimenti al Turbo (con la T finale) e alla scuderia Ferrari, con la S.
PG
Sebastian Vettel ha vinto il Gran Premio di Malesia, seconda gara del Mondiale 2013 di Formula 1, e si è portato in vetta alla classifica piloti. Il tedesco della Red Bull ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra Mark Webber, a lungo al comando della gara, e la Mercedes di Lewis Hamilton.
Giornata nera per le Ferrari: Felipe Massa ha chiuso in quinta posizione, mentre Fernando Alonso è stato costretto al ritiro dopo appena un giro a causa della perdita dell’alettone anteriore in seguito a un contatto con Vettel subito dopo il via. La gara è stata a lungo comandata da Webber, che nel finale però non ha potuto evitare il sorpasso di Vettel: il tedesco è riuscito a passare Webber a 12 giri dal termine al termine di un duello senza esclusione di colpi, in cui i due compagni di squadra hanno rischiato il contatto in più di un’occasione.
Kimi Raikkonen, vincitore della prima gara della stagione con la Lotus, questa volta si è dovuto accontentare della settima posizione, preceduto anche dal compagno di squadra Grosjean. Grazie alla vittoria odierna, la 27esima in carriera, Vettel sale a 40 punti e scavalca in testa alla classifica iridata il finlandese, secondo con 31 punti. Con la doppietta odierna la Red Bull vola in testa alla classifica costruttori con 66 punti. La terza gara della stagione è in programma tra tra due settimane in Cina.
Vettel (Ger) 40 punti
Raikkonen (Fin) 31
Webber (Aus) 26
Hamilton (Ing) 25
Massa (Bra) 22
Alonso (Spa) 18
Rosberg (Ger) 12
Grosjean (Fra) 9
Sutil (Ger) 6
Di Resta (Ing) e Hulkenberg (Ger) 4
Button (Ing) e Perez (Mes) 2
Vergne (Fra) 1.
Red Bull 66 punti
Ferrari e Lotus 40
Mercedes 37
Force India 10
McLaren e Sauber 4
Toro Rosso 1.
”Dopo l’urto con Vettel l’alettone si e’ piegato, ma la macchina non sembrava male e abbiamo pensato di continuare senza entrare subito ai box. Abbiamo preso un rischio per non finire subito in fondo al gruppo, ma e’ andata male: una sfortuna terribile”. Deluso, ma non arrabbiato, ai microfoni di Sky Sport Fernando Alonso spiega la sua uscita di scena all’inizio del 2/o giro del Gp della Maleasia. ”Peccato – aggiunge il ferrarista – Potevamo lottare con la Red Bull, in una gara normale…”.