Visita

11 Luglio 2015

La IMZ-Ural (russo: Ирбитский мотоциклетный завод, traslitterato Irbitskij Motocikletnyj Zavod) è un’azienda russa che produce sidecar. info @  www.ural.com

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Le origini risalgono al 1940 , quando l’allora Unione Sovietica  acquisì i progetti e le tecniche di produzione per le motociclette ed i sidecar della BMW, e furono strettamente legate al Fronte Russo  durante la Seconda Guerra Mondiale

Recentemente l’azienda ha debuttato nella produzione di moto senza sidecar.

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Qui riportate le foto di una Ural, della 2°Guerra Mondiale in visita all’Aeroporto di Modena-Marzaglia

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P.G.


30 Marzo 2015

Si tratta infatti di un bellissimo Beechcraft P35V BonanzaI-BXPD (C\N D-7025) basato presso l’Aeroporto di Milano Bresso ed atterrato domenica all’Aeroporto di Modena-Marzaglia..

La lettera lettera “v” viene usata per indicare proprio la singolare forma della  coda, appunto a “V

 

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GUARDA VIDEO

www.youreporter.it/video_Ha_la_V_ma_non_e_un_Visitors_-VIDEO

A mia memoria di velivoli di questo specifico tipo a Modena non ne sono mai atterrati, interessante visita.

P.G.


26 Novembre 2013

Oggi l’udienza dal Papa. Accordi commerciali in agenda.

Vladimir Putin (Afp)ROMA — Ha qualche chilo di troppo, gli anni passano anche per lui, ma visto che è l’uomo più potente del mondo, almeno secondo Forbes, visto che arriva in Italia per starci due giorni, che si porta dietro una delegazione impressionante, praticamente tutto il vertice del potere politico ed economico russo, allora la sua visita è destinata certamente a lasciare il segno nelle relazioni fra i due Paesi.

 Da sette anni Putin non veniva in veste ufficiale in Italia, da tre mancava un incontro intergovernativo fra i due Paesi, ma da stamani, e sino a domani pomeriggio, ci sarà tempo e modo di recuperare. Putin arriverà a Roma con cinque aerei, si muoverà con un corteo blindato di cinquanta macchine, porterà con sé quasi l’intero governo della Federazione controllata dal Cremlino: undici ministri, per firmare 7 accordi istituzionali e supervisionare 20 accordi commerciali.

Sin qui forse, nonostante tutto, nulla di straordinario: del resto l’Italia è il quinto partner commerciale, il secondo in Europa dopo la Germania; da anni l’interscambio cresce in modo costante, la fetta più corposa delle relazioni economiche deriva dal settore energetico, ma ormai la penetrazione delle aziende tricolori in un mercato sterminato svaria dalla meccanica all’automotive, dall’alimentare all’aeronautica. Domani a Trieste, dove Putin vedrà Letta, saranno in prima fila il Fondo strategico di Cdp, Unicredit, Eni ed Enel, Poste italiane e Mediobanca, Fincantieri e Cremonini, solo per citare alcuni gruppi italiani.

 La visita di Putin però si segnala anche per altri appuntamenti. Il vertice fra i due governi si svolgerà in parallelo ad un Foro economico che vedrà confrontarsi imprenditori e amministratori delegati delle principali aziende dei due Paesi. Oggi il presidente russo vedrà il Papa e l’incontro avrà sicuramente un’influenza nel processo di avvicinamento in corso fra la Chiesa di Roma e quella di Mosca, un processo che potrebbe essere foriero di sviluppi in qualche modo storici. E sempre oggi l’uomo che ha superato Obama nella classifica di Forbes vedrà, prima di recarsi al Quirinale, due vecchi amici, oltre che due ex premier: Silvio Berlusconi e Romano Prodi.

Con il primo l’amicizia ha riempito le cronache degli ultimi anni: i viaggi del Cavaliere nelle dacie russe, l’ospitalità regale ricevuta al Cremlino, tante volte, la condivisione di spazi che nel tempo hanno visto crescere il piano umano, oltre a quello politico. A tal punto che negli ultimi giorni un’indiscrezione apparentemente incredibile è stata accreditata su alcuni organi di stampa: Putin che nomina Berlusconi ambasciatore russo presso la Santa Sede, gli fornisce un passaporto diplomatico, restituendogli mobilità internazionale.

Con Prodi la consuetudine è forse meno personale, ma la stima e l’amicizia non sono meno saldi: qualche mese fa, nel palco del forum economico più importante della Russia, a Valdai, l’ex presidente della Commissione europea era l’ospite d’onore; qualche anno fa, al contrario di Schröder, lo stesso Prodi rifiutò un’offerta che il Cremlino non fa alle persone di cui non si fida ciecamente, guidare lo sviluppo del progetto South Stream.

Fonte:www.corriere.it



Per il capo di Stato maggiore De Nardi, i rischi maggiori potrebbero venire da un “lupo solitario”

L’invio di un aereo in Italia per prelevare due “papamobili” e quattro elicotteri delle forze armate brasiliane a disposizione per i viaggi della comitiva “pontificia”. Sono le richieste che il Vaticano ha girato a Brasilia per la visita che Francesco effettuerà nel paese amazzonico tra il 22 e il 28 luglio. Lo spiega il capo di Stato maggiore della Difesa brasiliana generale José Carlos De Nardi in una intervista pubblicata dalla pagina internet di Globo Tv. I quattro elicotteri chiesti dalla Santa Sede – del tipo Coguar, due dell’aviazione, duno dell’esercito e uno dedlle Marina militare – viaggeranno semrpre “in squadra”, spiega De Nardi, perché non si apossibile sapere con precisione in quale apparecchio vola il Papa. “Per il Papa, i maggiori rischi” potrebbero venire dall’azione di “un lupo solitario”, spiega De Nardi secondo cui, stando alle “informazioni di cui disponiamo” non vede comunque pericoli per la popolazione. Uno dei due elicotteri a disposizione del Papa – lo stesso che viene utilizzato dalla presidente Dilma Rousseff, sottolinea la testata -, può trasportare sei passeggeri e quattro membri dell’equipaggio. Gli atri due arrivano a trasportare dodici persone oltre all’equipaggio. uno degli apparecchi sarà messo a disposizione delo staff medico.

Fonte:www.ilvelino.it



Un Cessna F172H con motore DIESEL immatricolato F-GJLC   (SN-0441)  proveniente dall’ Ungheria è atterrato oggi pomeriggio in aeroporto attorno alle 17.30 (foto)

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I tre occupanti del velivolo dopo aver chiuso il piano di volo con l’A.R.O. di Linate sono saliti poi sul taxi che li ha portati a Modena per il pernottamento.

Ripartiranno domani in mattinata.

Per

www.aeroclubmodena.it

Piergiorgio”pierinoinflight”Goldoni


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