di Mara Monti
Venezia. Dal nostro inviato – EasyJet punta a crescere ancora in Italia dove per il 2016 prevede di trasportare 17 milioni di passeggeri dai 15,4 milioni del 2015 di cui 2,2 milioni soltanto a Venezia. Proprio all’aeroporto Marco Polo oggi è stata inaugurata la nuova base con quattro aerei A319, 150 dipendenti e 10 nuove destinazioni.
Gli aerei saranno in parte spostati dalla base di Roma-Fiumicino che chiuderà a marzo pur mantenendo gli attuali voli. Altri tre aerei saranno spostati a Milano Malpensa portandoli a 21 e uno a Napoli. Per l’occasione al Marco Polo è arrivata l’amministratore delegato della linea aerea Carolyn McCall, la quale ha ricordato come il vettore è “a Venezia dal ’98 e contiamo di crescere con l’avvio di questa base che rafforzerà la nostra capacità del 35 per cento.
Venezia non è solo una destinazione turistica: è al centro di un’area di grande attività industriale e per questo guardiamo anche al traffico business”. Proprio su quest’ultimo segmento di mercato, il vettore punta a una quota di mercato del 25% più alta della media del network che è al 20 per cento. I 10 nuovi voli in partenza da Venezia saranno diretti verso gli aeroporti di Bristol, Bordeaux, Copenaghen, Edimburgo, Olbia, Praga, Stoccarda, Minorca, Mykonos e Santorini.
“Siamo stati tra i primi in Italia a credere nelle compagnie low cost – ha detto Enrico Marchi, presidente di Save, società di gestione dell’aeroporto –. . Il nostro scalo è in crescita e il rafforzamento di easyJet testimonia la nostra capacità di attrarre vettori esteri”.
A fine 2015 il sistema Save (Venezia e Treviso) ha chiuso con un incremento del traffico del 3,8% con oltre 11 milioni di passeggeri collocandosi al terzo posto nella graduatoria nazionale come polo aeroportuale.
A Venezia, easyJet si è confermata la prima compagnia per numero di passeggeri, seguita da Alitalia e da Volotea. Frances Ouseley, direttore per l’Italia di easyJet ha spiegato che “nell’anno fiscale 2016 (che si chiuderà il 30 settembre, ndr) contiamo di trasportare 2,2 milioni di passeggeri da Venezia.
Speriamo di agganciare la ripresa economica in atto e il nostro auspicio è di sostenerla: con l’apertura di questa base la nostra compagnia dimostra la capacità di saper cogliere questa opportunità”.
Fonte: www.ilsole24ore.com/
