Non ci sono ricette magiche per pagare poco un biglietto aereo, ma è saggio seguire alcuni suggerimenti…
Se domani 11 dicembre dovete prenotare un aereo, beh, non fatelo! Secondo un’indagine globale condotta da Expedia e l’Airlines Reporting Corporation sul costo dei biglietti aerei, il giorno peggiore della settimana per acquistarli è proprio il venerdì.
Di venerdì i biglietti sono più cari del 13% rispetto a quelli della domenica ad esempio. Questo perché, coloro che prenotano una vacanza in genere riservano viaggi scontati proprio nei week end, mentre quanti devono volare per motivi professionali tendono ad acquistare i biglietti alla fine della settimana lavorativa.
Le offerte promozionali delle compagnie normalmente scadono sempre prima di venerdì, in genere il giovedì, e molte di esse alzano i prezzi alla fine della settimana per vedere se i concorrenti fanno lo stesso nel week end.
Nell’indagine ci si è soffermati su centinaia di milioni di biglietti acquistati nel corso dello scorso anno. Dallo studio è emerso che le tariffe sono state globalmente inferiori dell8% in Ottobre rispetto allo stesso mese del 2014, con un calo del 6% per i viaggi in Nord America e un calo del 16% per i voli all’interno dell’Europa.
Le compagnie aeree, in particolare low-cost, quest’anno hanno aggiunto aerei alle loro flotte e voli ai loro programmi, aumentando così la concorrenza e riducendo le tariffe, in modo da far decollare i voli aggiunti sempre al completo. I prezzi bassi del petrolio hanno di sicuro aiutato le compagnie ad aggiungere nuovi velivoli alle loro flotte, ma soprattutto ad abbassare i prezzi delle corse.
Ma lo studio non svela trucchi magici per pagare di meno un viaggio in aereo. L’Airlines Reporting Corporation ha riferito al Wall Street Journal che chi prenota voli all’interno dell’Europa e vuole spendere poco, dovrebbe farlo con 140 giorni d’anticipo. Chi invece intende viaggiare all’interno degli States, per spendere poco deve riuscire ad acquistare i biglietti con 57 giorni d’anticipo. Dai 4 mesi ai 2 mesi… chi è in grado di farlo?
Fonte:iljournal.today/
