American Airlines, sedili si staccano in volo: problemi su 6 aerei

Dallas (Texas, Usa), 3 ott. (LaPresse/AP) – Dopo che nelle ultime settimane su due aerei di American Airlines file di sedili si sono staccate in volo costringendo ad atterraggi di emergenza, la compagnia ha controllato i suoi aerei e scoperto lo stesso problema su altri quattro. I seggiolini erano stati fissati male, fa sapere il vettore, spiegando che un terzo episodio di fumo in cabina aveva costretto a un altro atterraggio di emergenza. 

I primi problemi si sono verificati mercoledì scorso, quando il personale di bordo ha notato alcune file di sedili che si muovevano su un volo da Dallas a Vail, in Colorado. Assicurati il giorno stesso, i seggiolini si sono rivelati nuovamente instabili il giorno dopo, costringendo l’aereo a un atterraggio di emergenza poco dopo il decollo tra New York e Miami. Stesso problema sabato, su un volo da Boston a Miami, dirottato su New York quando le file di posti a sedere si sono parzialmente staccate durate il tragitto. Infine, martedì sulla linea da Chicago a Londra un aereo ha dovuto atterrare in Irlanda a causa di fumo in cabina, che la compagnia ha attribuito a un problema nel sistema di ventilazione di apparecchi televisivi di bordo. 

American Airlines ha fatto sapere che sui Boeing 757 coinvolti sono stati effettuati controlli e che ha ordinato una ispezione dei 36 jet dello stesso modello. Su quattro di essi è stato riscontrato lo stesso problema. Anche altri 11 aerei saranno controllati. Intanto, le autorità federali americane stanno indagando, mentre esperti di sicurezza sottolineano che il problema va valutato seriamente. 

Il vice presidente di American Airlines incaricato della sicurezza, David L. Campbell, ha spiegato in una intervista che le file di sedili potrebbero essere state fissate male durante lavori di manutenzione da parte di personale della stessa compagnia e di un’altra a contratto, Timco Aviation Services. 

I problemi a bordo degli aerei riportano l’attenzione sulla sicurezza dei voli. Matt Ziemkiewicz, presidente del gruppo National Air Disaster Alliance, dice che in caso di incidente, anche non grave, i passeggeri potrebbero essere feriti o uccisi da sedili non bloccati: “Quei sedili diventano proiettili quando passeggeri vi sono seduti”. 

Pubblicato il 3 ottobre 2012

Fonte:www.lapresse.it

PIERGIORGIO GOLDONI

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