Il Fiat G.12 era un trimotore da trasporto ad ala bassa prodotto dall’azienda italiana Fiat Aviazione negli anni quaranta.

Inizialmente progettato per uso civile come aereo di linea, con lo scoppio della seconda guerra mondiale venne riconvertito nel ruolo di aereo da trasporto tattico ed utilizzato principalmente dalla Regia Aeronautica. Alla fine del conflitto continuò l’attività ritornando all’impiego per cui era stato concepito ed utilizzato nella neonata compagnia di bandiera Alitalia

Sviluppo

Il G.12 nasce dall’esigenza di dotare la compagnia aerea Avio Linee Italiane, di proprietà del gruppo FIAT, di un nuovo modello. Il progetto viene affidato all’ingegner Giuseppe Gabrielli, già in forze alla Fiat Aviazione e progettista di numerosi velivoli sia civili che militari.

Impiego operativo

Dopo la consegna dei primi due esemplari alla compagnia di proprietà FIAT Avio Linee Italiane (ALI), con lo scoppio del conflitto il Ministero dell’Aeronautica dispose la militarizzazione dei modelli e l’assegnazione degli stessi ai Nuclei di Comunicazione della Regia Aeronautica. Questi continuarono ad essere utilizzati sulle rotte commerciali internazionali già precedentemente battute dalle compagnie civili fino alle fasi finali della guerra. Gli esemplari rimasti vennero presi in carico dalla rifondata Aeronautica Militare che ne cedette alcuni esemplari in prestito alla compagnia di bandiera Alitalia nata sulle ceneri dell’Ala Littoria del periodo fascista.

Descrizione tecnica

Il G.12 era un monoplano trimotore ad ala bassa a sbalzo di costruzione interamente metallica. La fusoliera, di sezione rettangolare, integrava la cabina di pilotaggio posta in posizione superiore collegata allo scomparto passeggeri, da 14 a 22 posti a sedere a seconda delle versioni, ed al vano bagagli. La stessa terminava posteriormente in una coda tradizionale dotato di impennaggio monoderiva di grandi dimensioni. I motori, posizionati due in gondole alari ed il terzo sul muso, erano dei radiali Fiat A.74 RC.42 9 cilindri raffreddati ad aria da 800 CV (574 kW) ciascuno, una versione appositamente studiata di un motore inizialmente pensato per equipaggiare i caccia della Regia. Questi erano racchiusi in una cappottatura sagomata caratterizzata da bugne in corrispondenza delle teste dei cilindri ed abbinati ad eliche tripala. Le versioni successive motorizzate Alfa Romeo 128 RC.18 erano riconoscibili anche perché prive di questa caratteristica. Il carrello d’atterraggio presentava una configurazione a triciclo posteriore con i carrelli anteriori semiretrattili che rientravano nelle gondole motore completato da un ruotino posteriore d’appoggio posto sotto la coda.

Versioni

Due Fiat G.12LB dell’Alitalia a Ciampino nel 1948.
G.12C
versione civile (C per Commerciale) da trasporto passeggeri di linea da 14 posti a sedere, equipaggiato con tre motori radiali Fiat A.74 RC.42 da 800 CV (574 kW) ciascuno.
G.12 Gondar
versione cargo a lungo raggio.
G.12GA
versione da trasporto a lungo raggio (GA per Grande Autonomia), dotata di serbatoi combustibile addizionali, realizzata in 3 esemplari.
G.12RT
versione speciale da lungo raggio, realizzata per la trasvolata RomaTokyo, realizzata in un unico esemplare.
G.12RTbis
realizzato in un esemplare.
G.12T
versione cargo e trasporto truppe.
G.12CA
versione passeggeri da 18 posti a sedere, motorizzato con 3 radiali Alfa Romeo 128 RC.18 da 860 CV (633 kW) (a 1 800 m) ciascuno.
G.12L
versione passeggeri da 22 posti a sedere, motorizzato con 3 radiali Alfa Romeo 128 RC.18.
G.12LA
versione passeggeri da 22 posti a sedere, motorizzato con 3 radiali Alfa Romeo 128 RC.18.
G.12LB
versione passeggeri da 22 posti a sedere, motorizzato con 3 radiali Bristol Pegasus 48 da 810 hp (604 kW).
G.12LP
versione passeggeri da 22 posti a sedere, motorizzato con 3 radiali Pratt & Whitney R-1830-S1C3-G Twin Wasp da 1 065 hp (793 kW).

Utilizzatori

Civili

Periodo bellico

bandiera Regno d’Italia

Periodo post-bellico

bandiera Italia

Militari

Periodo bellico

bandiera Germania
operò con circa 20 esemplari requisiti dopo la firma dell’armistizio di Cassibile.
bandiera Regno d’Italia
bandiera Ungheria
  • Magyar Királyi Honvéd Légierő

Periodo post-bellico

bandiera Italia
Descrizione
Tipo aereo di linea poi
aereo da trasporto
Equipaggio 3 (2 piloti, 1 operatore radio)
Progettista Giuseppe Gabrielli
Costruttore Bandiera dell'Italia Fiat Aviazione
Data primo volo 15 ottobre 1940
Data entrata in servizio 1941
Esemplari 30
Dimensioni e pesi
 
Lunghezza 20,16 m
Apertura alare 26,80 m
Altezza 4,90 m
Superficie alare 113,50 m²
Peso a vuoto 8 890 kg kg
Peso max al decollo 12 800 kg
Passeggeri 14
Propulsione
Motore 3 radiali
Fiat A.74 RC.42
Potenza 770 CV (566 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max 396 km/h
Velocità di crociera 308 km/h
Autonomia 1 740 km
Tangenza 8 000 m
Armamento
Mitragliatrici 2 Breda-SAFAT calibro 12,7 mm [senza fonte]
Note dati relativi alla versione G.12C

 

Fonte:http://it.wikipedia.org

PIERGIORGIO GOLDONI

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