Si prevede di amplificare notevolmente le zone della pattuglia dei sottomarini missilistici nucleari della Marina militare russa, iniziando dal 2014, e nello stesso tempo aumentare l’intensità della pattuglia, ha comunicato una fonte dello Stato Maggiore delle Forze armate russe ai giornalisti.

I sottomarini nucleari della classe Borei continueranno a pattugliare l’Oceano Glaciale Artico, l’Atlantico ed il Pacifico ed inoltre inizieranno ad eseguire le missioni nelle latitudine sud che permetterà di risolvere i problemi del trattenimento nucleare strategico non solo con il Polo Nord, ma anche con il Polo Sud.