Fino al 31 marzo, martedì e giovedì senza partenze o atterraggi nello scalo parmigiano. Poi tornano il Parma-Cagliari e Alghero
C’è pace al Verdi. Giorni tranquilli, il martedì e il giovedì. Non parte e non atterra nessun aereo. Ci si specchia in silenzio nelle vetrate lucidate. Si scivola sui pavimenti appena lavati. Nessun bip ai controlli della sicurezza. Monitor e radar non hanno niente da dire. È così da metà gennaio.
Nell’aeroporto parmigiano le giornate senza traffico sono segno della situazione difficile. Si sa già che il nostro scalo non rientra nel piano del Governo, e quindi non riceverà fondi statali (LEGGI) . Evitata, invece, la messa in liquidazione: le risorse ci sono – hanno detto i vertici della Sogep, che gestisce l’aeroporto – almeno fino alla fine dell’anno LEGGI . Poi si vedrà. Si cercano investitori: almeno tre milioni di euro all’anno per i prossimi tempi, è la stima.
Intanto sono tre i voli rimasti da Parma: Trapani, Londra, Tirana. Cinque giorni la settimana. Due le compagnie aeree: Ryanair e Belleair. Da aprile poi, dovrebbero tornare il Parma-Cagliari e il Parma-Alghero. Per l’estate è previsto anche qualche charter da mandare in vacanza.