In Fratelli Rosselli consegne e rifornimenti per i rivenditori, nella pista per Vignola capannelli di pusher in attesa di clienti

Andrea: «Una zona in cui spacciano è quella lungo la ciclabile che da via Fratelli Rosselli conduce al Parco Amendola, in particolare subito dopo il sottopassaggio. Abbiamo più volte segnalato il fatto ai vigili e alla polizia. In particolare avviene lo scambio di droga tra italiani, probabilmente campani, che la cedono ai tunisini o nordafricani da spacciare».

CICLABILE PER VIGNOLA. Paolo: «Oltre alle diverse vie e piazze note e segnalate in città, credo si dovrebbe porre attenzione a un’importante arteria di comunicazione usata da pusher e spacciatori: la ciclabile Modena-Vignola, specie nel tratto tra Spilamberto e Vignola, è un continuo su e giù di maghrebini in bici. L’ho percorsa una mattina e fra andata e ritorno avrò incontrato sempre i soliti 4 o 5 almeno una decina di volte. Percorrono brevi tratti e tornano indietro, di continuo. Strano modo di fare sport! ho il sospetto che molta roba che poi arriva in città provenga da lì attraverso una serie di passaggi»

VIA CUCCHIARI. Silvia: «Cento metri prima dell’incrocio tra la Vignolese e via Cucchiari, c’e’ un lungo passaggio pedonale e per bici che sbocca in via Cucchiari. Appena arriva buio spacciano a volontà: è un posto nascosto dalla strada»

VIA BELLUNO. C.M. «In questa via in un solo pomeriggio ho notato che un ragazzo di colore in bicicletta ha consegnato della droga a due macchine parcheggiate in attesa, e naturalmente a loro volta i conducenti delle auto lo hanno pagato. Ho chiamato la polizia, descritto lo spacciatore ma non sono intervenuti. Spesso passa in zona in bici».

DA MOREALI AL GAMBERO. F.C.: « Vorrei segnalare che la zona tra viale Moreali e le vie Valdrighi, Malmusi e Del Gambero è assiduamente frequentata da ragazzi (di solito extracomunitari) che si spostano in biciletta e depositano la loro merce in angoli nascosti. Mi capita di notarli nell’orario serale, quando esco con il cane o a portare la spazzatura.Ma volevo in particolare raccontarvi che cosa mi è successo ieri alle 17: rientravo dal lavoro e passavo per Via Monte sabotino, quando ho notato due ragazzi seduti a terra tra due auto armeggiare con un accendino. Ho pensato che stessero fumando…ma quando mi sono avvicinata, sul marciapiede ho visto che avevano predisposto tutto il necessario per bucarsi, con tanto di due siringhe pronte appoggiate sul marciapiede su uno straccio… dove io stavo passando. Ho accelerato il passo, mentre loro mi mandavano a quel paese . E qui inizia il bello: ho contattato il 112 e mi è stato risposto che le poche pattuglie erano impegnate, poi mi hanno passato alla polizia, che mi ha fornito la medesima risposta. Non solo, l’operatore della polizia un po’ scocciato mi ha detto: “Signora ma chiami lei la Municipale, magari se hanno tempo….”. Ecco, sono rimasta senza parole».

Fonte:http://gazzettadimodena.gelocal.it/