Modena

8 Dicembre 2013

Ore 09.04 . Dopo un ora esatta di volo dall’Aeroporto di Roma Ciampino  (IATA: CIA, ICAO: LIRA) è atterrato all’Aeroporto di Modena-Marzaglia  (IATA: ZMO, ICAO: LIPM) un bellissimo Pilatus PC-12-47 LX-JFM (c\n 812)  della JetFly Aviation, Compagnia Executive Privata lussemburghese.

Dopo quattro chiacchere con l’affabilissimo Primo Ufficiale del velivolo è arrivato “il carico pagante” , un passeggero diretto all’Aeroporto di Parigi-Le Bourget  (IATA: LBG, ICAO: LFPB).

Alle 10.26 la messa in moto,  4 minuti dopo , alle 10,30  il velivolo ha staccato le ruote dallla pista 29 dello scalo emiliano virando verso Nord per  l’inserimento IFR, come da piano di volo, con l’avvicinamento di Bologna .

GUARDA VIDEO

http://www.youreporter.it/video_PC-12_47_LX-JFM_JETFLY_AVIATION_A_MODENA

Il monomotore raggiungerà poi lo scalo parigino in circa 2 ore.

Per

www.aeroclubmodena.it

Piergiorgio”pierinoinflight” goldoni


8 Dicembre 2013

Ore 09.04 . Dopo un ora esatta di volo dall’Aeroporto di Roma Ciampino  (IATA: CIA, ICAO: LIRA) è atterrato all’Aeroporto di Modena-Marzaglia  (IATA: ZMO, ICAO: LIPM) un bellissimo Pilatus PC-12-47 LX-JFM (c\n 812)  della JetFly Aviation, Compagnia Executive Privata lussemburghese.

Dopo quattro chiacchere con l’affabilissimo Primo Ufficiale del velivolo è arrivato “il carico pagante” , un passeggero diretto all’Aeroporto di Parigi-Le Bourget  (IATA: LBG, ICAO: LFPB).

Alle 10.26 la messa in moto,  4 minuti dopo , alle 10,30  il velivolo ha staccato le ruote dallla pista 29 dello scalo emiliano virando verso Nord per  l’inserimento IFR, come da piano di volo, con l’avvicinamento di Bologna .

GUARDA VIDEO

http://www.youreporter.it/video_PC-12_47_LX-JFM_JETFLY_AVIATION_A_MODENA

Il monomotore raggiungerà poi lo scalo parigino in circa 2 ore.

Per

www.aeroclubmodena.it

Piergiorgio”pierinoinflight” goldoni


8 Dicembre 2013

Tuffo nel passato con i vertici dell’azienda che ha fatto la storia della nostra città Dagli aneddoti della famiglia Panini alla nuova produzione: 50mila auto nel 2015.

Inizia ufficialmente il centenario Maserati. Ieri sera presso lo storico stabilimento in viale Ciro Menotti, i vertici dell’azienda automobilistica hanno presentato il libro del centenario intitolato “Maserati, un secolo di storia”, edito da Giorgio Nada.

Il volume racchiude un secolo di storia denso di avvenimenti sportivi e motoristici. Ma soprattutto di uomini. Come quelli che hanno contribuito con il loro lavoro, ingegno e manualità alla creazione di un marchio diventato famoso sulle piste e nei cuori di tutto il mondo. Il Tridente si appresta per i prossimi anni a tagliare anche nuovi traguardi. «Quasi 100 anni e non sentirli», spiega Harald Wester amministratore delegato Maserati che annuncia i volumi di vendita delle vetture sul mercato globale: «Oltre ai modelli GT e Gran Cabrio, abbiamo le nuove Quattroporte e Ghibli. Queste vetture rappresentano il meglio del lusso, del comfort, della sportività e dell’italianità nel mondo. Passeremo dalle 6300 vetture prodotte alle 50 mila per il 2015 e siamo sulla buona strada.

Abbiamo lanciato la Quattroporte lo scorso gennaio e siamo a quota 23 mila ordini. Stiamo crescendo in America più di tutti, e in Cina abbiamo venduto 900 automobili rispetto alle 40 del 2009». Alla presentazione guidata da Luca Dal Monte e Franco Bay delle relazioni esterne Maserati, erano riuniti anche alcuni tra i protagonisti della storia Maserati come gli ex dipendenti Ermanno Cozza, Ennio Ascari e Cleto Grandi che hanno visto prendere forma motori e vetture, oltre ad aver partecipato come meccanici a corse epiche con il grande Fangio al volante della Maserati, e aver visto nascere modelli come Mistral e Biturbo. Punti fondamentali dell’automobilismo di tutti i tempi. Presente inoltre tutto il mondo motoristico modenese tra cui Matteo Panini che ha raccontato un episodio legato al padre Umberto, scomparso recentemente: «Mio padre acquistò 23 vetture Maserati pur di non farle vendere a un’asta. Diceva che quelle macchine erano il patrimonio della città». Presente anche l’erede diretto della famiglia Maserati. «Mio padre Ernesto progettò le vetture fino al 1947», spiega Alfieri Maserati che coglie l’occasione per raccontare aspetti poco conosciuti legati ai fratelli Maserati: «Alfieri invece era un uomo vulcanico: si inventò un motore 8 cilindri in alluminio innovativo per l’epoca. Sono contento di vedere che il gruppo Fiat ha portato il marchio a questi livelli con piani di sviluppo, e sono contento di vedere tanti giovani che portano avanti questa storia». Per il sindaco Pighi il centenario del Tridente sotto la Ghirlandina salda un grande legame con la città: «Facciamo coincidere questi 100 anni con la nostra economia: Maserati porta Modena e l’Italia nel mondo. E il centenario è una grande ricorrenza per Maserati e Modena».

Fonte:http://gazzettadimodena.gelocal.it


5 Dicembre 2013

Poste: dopo i tagli al personale, il Centro Operativo di Modena non riesce a reggere il ritmo e la corrispondenza si accumula.

Si parla di una giacenza postale di circa cento quintali, un cumulo che già da diversi giorni ha messo in difficoltà gli addetti al recapito, ripartitori e, naturalmente, l’utenza che si vede recapitare la posta con molti giorni di ritardo.

Questa è la situazione che si è venuta a creare al Centro Operativo Postale di via delle Nazioni. La giacenza riguarda stampa, settimanali, posta prioritaria e quella proveniente dall’estero. Anche le raccomandate sembra che vengano consegnate con alcuni giorni di ritardo (si parla di cinque sei giorni). Per non parlare poi dei “mittenti”, cioè quella posta che torna indietro che non viene toccata da circa tre mesi.

Una situazione oltre l’emergenza che proietta Poste Italiane a Modena nelle situazioni più disagiate degli anni scorsi. Il motivo di tutto questo? La nuova riorganizzazione postale che è avvenuta qualche mese fa che ha tagliato drasticamente le zone di recapito. A Modena sono “spariti” ben ventuno postini, mentre i rimanenti si sono visti aumentare il carico di lavoro. Ecco anche spiegato il fatto che nei gironi scorsi, anche nel tardo pomeriggio, si vedevano portalettere bussare alle abitazioni.

I ripartitori (coloro che provvedono a dividere la corrispondenza) che sono andati via o trasferiti sono quattro senza che siano stati sostituiti. Quelli operativi probabilmente non riescono a smistare tutta la posta che arriva, visto che siamo anche in prossimità delle festività natalizie. Dei ritardi nella consegna ne pagano le conseguenze anche quei centri che fanno capo al Centro Operativo Postale come Bastiglia, Campogalliano, Albareto, Cognento e qualche altro. Nel resto della Provincia la situazione è meno preoccupante anche se sono state tagliate 43 zone di recapito.

Qualcuno bene informato sostiene che Poste Italiane starebbe per giocare un nuovo scherzo a chi si trova nelle zone rurali o di montagna, dopo aver chiuso alcuni uffici postali: la consegna potrebbe avvenire a giorni alterni, ma questo è tutto da verificare il prossimo anno.

«Abbiamo regalato 75 milioni di euro all’Alitalia e noi siamo costretti a lavorare in queste condizioni – spiega un portalettere – Portiamo corrispondenza a tutte le ore del giorno lavorando con ritmi che sono quasi insostenibili. Ci prepariamo a vivere un altro Natale agitato e non riusciamo a capire come la situazione possa migliorare visto presto ci saranno le ferie natalizie».

Fonte:http://gazzettadimodena.gelocal.it


30 Novembre 2013

Si è spento ieri sera nella sua casa di Modena lascia la moglie Adriana e i figli Manuela, Marco ,Giovanni e Matteo. Fondò con i fratelli la Panini figurine e in seguito l’Azienda Agricola “Hombre”

Modena piange un altro dei grandi imprenditori che hanno contribuito a portare il nome di questa città in giro per il mondo. Ieri sera alle 20 nella sua casa di Modena è morto Umberto Panini, aveva 83 anni e da tempo combatteva con la malattia che non gli ha dato scampo. Figlio di Antonio Panini e Olga Cuoghi, dal 1959 sposato con Adriana Bertacchini, da tutti conosciuta come “Tina”, dalla quale ha avuto i figli Manuela, Marco, Giovanni e Matteo. Dopo varie esperienze professionali in Venezuela, nel 1964 rientò a Modena su esortazione del fratello Giuseppe che gli scrisse la ormai storica frase “..l’America è qua”. Al suo ritorno, prese vita la grande avventura delle figurine. Ha affiancato quindi i fratelli Giuseppe, Benito e Franco nell’attività delle Edizioni Panini, in cui si occupa in particolare della parte industriale e produttiva, progettando e realizzando personalmente svariati macchinari adibiti alle varie necessità dell’azienda, tra cui la celebre “Fifimatic”. Grazie alle sua fortissima inclinazione tecnica e ad un team famigliare affiatato e collaborativo, l’azienda modenese si assicura così in pochi anni la leadership internazionale nel settore delle figurine da collezione.

Una volta conclusa l’avventura editoriale, Umberto Panini ha fondato l’Azienda “Hombre” agroalimentare a ciclo biologico, dove produce un Parmigiano Reggiano Dop che è tra i pià apprezzati a livello nazionale,

Fonte:http://gazzettadimodena.gelocal.it

L’ AERO CLUB DI MODENA  ESPRIME IL CORDOGLIO ALLA FAMIGLIA PANINI


29 Ottobre 2013

Si sono materializzati in cielo poco prima delle 11 preceduti dal rombo del loro arrivo. Ma stavolta, invece, del normale transito si sono fermati proprio sul cielo di Modena

Tutti con il naso all’insù per quasi venti minuti, stamattina, tra Modena e Carpi, attirati dal rombo di due aerei militari che sorvolavano i cieli della nostra provincia. Una sorta di esibizione delle Frecce Tricolori fuori programma, ma anche un po’ d’apprensione perché ovviamente nessuno poteva spiegare il perché di quella presenza. I due aerei militari si sono materializzati in cielo poco prima delle 11 preceduti dal rombo del loro arrivo. Ma stavolta, invece, del normale transito si sono fermati proprio sul cielo di Modena compiendo ripetuti giri perlustrativi per quasi venti minuti. Poi, i due aerei militari se ne sono andati lasciando tutti con il dubbio su cosa stessero facendo.

Fonte:www.trc.tv


27 Ottobre 2013

Questo weekend, il 26 e 27 ottobre 2013 si prepara un dolcissimo weekend per Modena. L’appuntamento è al Forum G. Monzani (via Aristotele 33) con LET’S CAKE, la prima fiera dedicata al Cake Design e alla Sugar Art di Modena.
Due giorni per divertirsi in una full immersion nella dolcezza, con espositori, torte, corsi, laboratori, degustazioni e tanto altro.
Il programma dell’evento è ricco di nomi noti e di eccellenze del Cake Desing, a partire dalla coordinatrice artistica dell’evento, Catia Cavani. Ecco una piccola presentazioni dei personaggi che parteciperanno…

CATIA CAVANI
Catia Cavani è titolare di My Cakes, a Modena, la cui mission è l’insegnamento dell’arte di decorare con la pasta di zucchero. La sua innata propensione per le attività creative l’ha portata ad appassionarsi a tutto ciò che è realizzato a mano. Si sta muovendo nell’esplorazione di nuovi percorsi decorativi e tiene corsi per diverse organizzazioni.

TONI BRANCATISANO
Toni Brancatisano, è nata a Melbourne, in Australia, e dopo alcuni viaggi approda in Italia 14 anni fa. La sua prima torta è nata dal desiderio di creare qualcosa per il compleanno dei figli che restasse nei loro ricordi d’infanzia. Da lì la vittoria al primo reality di cucina italiano, e il programma “Le torte di Toni”, giunto alla terza stagione, trasmesso da Gambero Rosso Channel.

DONATELLA SEMALO
Donatella Semalo è specializzata nelle tecniche di decorazione della ghiaccia reale. È sempre alla ricerca di quell’armonia e delicatezza che “rendono le tecniche di decorazione con ghiaccia reale quasi una disciplina”. Ha frequentato diversi corsi in Inghilterra con maestri noti quali: Eddie Spence e Christine Flinn. Collabora con Squires Kitchen, lavora con diverse organizzazioni in tutta Italia e ha collaborato con CAST Alimenti.

EDDA MARIANI
Edda Mariani, Atelier della Torta, abita in provincia di Modena. La sua passione per la pasticceria e la cucina nasce a 17 anni, quando trascorre un anno di studio in Inghilterra. Ha frequentato corsi di cucina e pasticceria con Paddy Clark presso la Squires Kitchen e successivamente con Lindy Smith, Tombi Peck, Alan Dunn, Zoe Clark e Carlos Lischetti. Ogni torta che crea è un modo per sviluppare questa passione e per esprimere la sua fantasia e creatività.

RITA LOCCISANO
Rita Loccisano, vive a Modena ed è l’ideatrice del VisualFood®, una nuova branca dell’arte culinaria in cui il design viene applicato al cibo. Come nel vero design, in VisualFood gli alimenti trasformati mantengono le loro proprietà di cibi. Il VisualFood è economico perché utilizza prodotti comuni ed è ecologico perché non ci sono sprechi: le composizioni sono piatti veri e propri, non solo decorazioni. La base degli ingredienti inoltre è allargata a tutti gli alimenti possibili.

PATRIZIA FORESTA
Patrizia Foresta vive a Pisa dove gestisce la Foresta di Zucchero in cui realizza le sue torte e tiene i corsi. Per Patrizia la cucina è da sempre fonte di gioia e condivisione e l’abbina con piacere a un’altra sua grande passione: la moda. Sono nate così le sue torte “cucite” su cui ricrea gli effetti dei tessuti e delle trame prendendo spunto da abiti di alta moda.

SCUOLA DI CUCINA GIRASOLE
La Scuola di Cucina Girasole nasce nel 1984 e dopo 29 anni di attività è ancora sulla cresta dell’onda dell’entusiasmo gastronomico. I suoi corsi sono aperti a tutti, lavora con e per professionisti, per privati e appassionati, collabora con enti di formazioni e aziende, organizza vari progetti con focus sulla cucina e tanto altro ancora.
Per Let’s Cake la Scuola di Cucina Girasole appronterà un piccolo laboratorio per i piccoli per preparare gustosi biscotti, soffici muffin e pasta fresca…i grandi desidereranno tornare bambini!!!

MARCELLO FRRARINI
Rappresenta l’icona moderna dello Chef eclettico, originale ed innovativo. Formatosi professionalmente presso l’Italian Cooking School, sperimentaed elabora ricette non convenzionali, piatti esclusivi di alta cucinagluten free. Con la sua MYPERSONALCHEF, si occupa di eventi, banqueting, catering, corsi di formazione, cooking show e consulenze, oltre a scrivere redazionali tematici per riviste del settore, tra le quali CELIACHIA OGGI e CUCINA NATURALE. E’ docente per Modena con Gusto.

MARCO DI LORENZI
Marco Di Lorenzi è lo chef dell’Alexander Museum Palace di Pesaro e docente per Modena con Gusto. Cresciuto accanto a Fabio Ridolfi e Sergio Mei, ha elaborato la sua filosofia in cucina: prima il gusto e poi l’estetica. Vince numerosi premi, e nel 2005 a Singapore vince il primo premio con un panino speziato a cui ha dato il nome di Philosophy. Predilige il pesce e la verdura che consentono di realizzare piatti più salutari e leggeri, senza rinunciare al gusto. Nel 2011 si aggiudica il prestigioso premio “Chef d’Autore” al ristorante “Cracco” di Milano

Fonte:www.stiledigusto.it


13 Ottobre 2013

Stamattina,in tarda mattinata sono atterrati all’Aeroporto di Modena-Marzaglia tre velivoli privati  i cui equipaggi si sono trattenuti per pranzo presso l’Ostaria Gente Dell’Aria accanto allo scalo modenese.

Si trattava di un Cirrus GTS  SR22 HA-CIE [ marche ungheresi ma equipaggio italiano] (C/N 3237) dalla vistosa ma assai elegante  livrea  argentea proveniente da Bologna.

Un CESSNA 152  I-ORYO (C/N 152-83122 ) proveniente da Bergamo Orio Al Serio e   di un Cessna C172SP Skyhawk D-EZWA [ marche tedesche ma equipaggio italiano ] (c/n 172S9646) anch’esso proveniente dallo scalo bergamasco.

Verso le 16,00 i tre velivoli sono ripartiti verso le loro località .

Per

www.aeroclubmodena.it.

Piergiorgio”pierinoinflight”Goldoni


29 Settembre 2013

Oggi pomeriggio verso le 16 è atterrato all’Aeroporto di Modena Marzaglia, proveniente da Ferrara , un  Diamond Aircraft Industries “Dimona” H-36 D-KEEP di costruzione austriaca.

Si tratta di un Motoaliante  a due posti affiancati  motorizzato “Limbach L2000” fabbricato nel 1982 frutto di un progetto della Hoffmann Flugzeugbau , fabbrica aeronautica austriaca dell’omonimo Aircraft Designer  Ing . Wolf Hoffman.

Costruito ed esportato oggi dalla Diamond Aircraft Industries ha un’apertura alare di 16,00 mt un peso di 770 kg ed una velocità di 98 kts (182 km\h-113 mp\h).

Viene costruito per il continente americano dalla Diamond Aircraft Canada.

Il pilota  si è trattenuto presso il bar dell’Aeroporto per circa un’oretta dopodichè è ridecollato verso la sua base operativa.

GUARDA VIDEO

http://www.youreporter.it/video_Diamond_Aircraft_Industries_DIMONA

Per

www.aeroclubmodena.it

Piergiorgio”pierinoinflight” Goldoni


SOCIAL NETWORKS

Seguici sui Social

Aeroclub Modena è presente sui maggiori canali Social. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. Sapremo rispondere puntualmente ad ogni vostra necessità.