Trasporto aereo. Autorità indiana aviazione non approva orario invernale Kingfisher

18 Ottobre 2012da PIERGIORGIO GOLDONI

New Delhi, India – Dipendenti rifiutano offerta di un mese di stipendio per tornare al lavoro

(WAPA) – Mercoledì 17 ottobre 2012 il direttorato generale indiano per l’aviazione civile (Dgca) non ha approvato l’orario invernale dei voli fornito da Kingfisher Airlines: gli aerei di quella che una volta era la seconda più grande compagnia del Paese sud-asiatico per il momento resteranno a terra.

Dal punto di vista delle trattative con i dipendenti, il cui sciopero per il mancato pagamento degli stipendi ha costretto la compagnia a tenere a terra gli aerei dal 1° ottobre, non ci sono novità significative, anche se l’amministratore delegato Sanjay Agarwal ha definito “Positivo” l’esito degli incontri tra il management del vettore ed i rappresentanti dei lavoratori: “Ci stiamo muovendo nella direzione giusta. Dovremo estendere la scadenza del ritorno alle operazioni di volo”, che era stata inizialmente fissata al 20 ottobre. Un nuovo incontro è previsto lunedì 22 ottobre.

Secondo quanto trapelato, i dipendenti avrebbero rifiutato l’offerta di un mese di stipendio per tornare al lavoro: la richiesta rimane quella del pagamento dei sette mesi di arretrati, e quindi i lavoratori chiedono concrete garanzie in questo senso. Non si tratta di un aspetto slegato dal ritorno all’operatività: il ministro dell’aviazione civile Ajit Singh ha affermato che Kingfisher deve sottoporre un piano di rientro per i pagamenti dei salari per poter tornare a volare.

Kingfisher Airlines era il secondo operatore per il mercato interno dell’India fino all’inizio dei problemi economici, nel dicembre 2011, che hanno portato ad un drastico ridimensionamento della flotta da 63 a 12 aerei.

Fonte:www.avionews.it

PIERGIORGIO GOLDONI

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