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28 Settembre 2013

Ecco di seguito l’elenco delle compagnie aeree nazionali titolari di Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo e di COA secondo la normativa europea JAR-OPS (autorizzati ad impiegare aeromobili con più di 19 posti):

( cliccando sul nome si accede direttamente alla web page )

 

L’elenco generale delle compagnie aeree titolari di Licenza di Trasporto Aereo è alla pagina “Elenco delle imprese titolari di licenza di trasporto aereo“.


 

Fonte:www.enac.gov.it


28 Settembre 2013

Elenco delle compagnie aeree in ordine alfabetico

( cliccando sul nome si accede direttamente alla web page )

  AB Airlines
Adria Airways
Aer Lingus
Aero Continente – Peru
Aero Costa Rica
Aeroflot
Aerolineas Argentinas
Aerolitoral
AeroLloyd
Aeromexico
Aero Peru
Aerosweet Airlines
Air Aruba
Air Atlanta
Air Canada
Air France
Air India
Air Jamaica
Air Labrador
Air Lanka
Air Malta
Air Mauritius
Air Nauru
Air Negril
Air Nevada
Air New Zealand
Air Niugini
AirTran Airways
Air UK
Alaska Airlines
Aloha Airlines
ALM Antillean Airlines
All Nippon Airways
America West Airlines
American/American Eagle
American Trans Air
Ansett Australia
Ansett New Zealand
AOM French Airlines
Arkia Israeli Airlines
Aserca
Asiana Airlines
Austrian Airlines
Austral
Avianca
Aviateca
Bahamasair
Bangkok Airways
Bouraq
British Airways
British Midland
BWIA Internation?al Airways
Calm Air
Canadian Airlines
Cathay Pacific Airways
Cayman Airways
Cape Air
Carnival Airlines
Chelan Airways
China Airlines
China Eastern Airlines
China Southern Airlines
Colgan Air
Comair
Condor Flugdienst
Conquest Airlines
Continental Airlines
COPA Airlines
Corsair
Cubana
Cyprus Turkish Airlines
Czech Airlines
Delta Air Lines
Delta Express
Dragon Air
Eastwind Airlines
El Al Israel Airlines
Emirates
EVA Air
F’Airlines
Finnair
First Air
Frontier Airlines
Garuda Indonesia
Ghana Airways
Great Lakes Aviation, Ltd.
Greenlandair Inc.
Greyhound Air
Grupo Air Europa
Gulf Air
Hainan Airlines Company Limited
Haines Airways
Hawaiian Airlines
  Iberia Airlines
Icelandair
Indian Airlines
Intercontinental de Aviacion
InterIsland Airways
Island Air – Belize
Island Airlines Nantucket
Japan Airlines
Jersey European Airways
Kenmore Air
KIWI International Air Lines, Inc.
KLM Royal Dutch Airlines
Korean Air
Lacsa
Laker Airways, Inc.
LanChile Airlines
LIAT Ltd.
Lloyd Aereo Boliviano
LOT Polish Airlines
LTU International Airways
Lufthansa
Luxair Airlines
Lynx Air International
Malaysia Airlines
Malev
Mandarin Airlines
Manx Airlines
Maya Airways
Mahalo Air
Medairlines
Mesa Air Group, Inc.
Mesaba Airlines
Mexicana Airlines
Middle East Airlines – Air Liban s.a.l.
Midway Airlines
Midwest Express Airlines
Mountain Air Express
Myrtle Beach Jet Express
Nordeste Linhas Aéreas
Northwest Airlines
Olympic Airways
Pakistan International
Pan Am
Pantanal Linhas Aereas
Paradise Island Airlines
Philippine Airlines
Pakistan International Airlines
Pro Air, Inc.
Provincetown-Boston Airline, Inc.
Qantas Airways
Qatar Airways
Ryanair
Reno Air
Rio Sul
Royal Air Maroc
Royal Jordanian Airlines
Royal Wings Airlines
Saeta
SAS
Saudi Arabian Airlines
Sempati Air
Singapore Airlines
Skyways
Skywest Airlines – Australia
South African Airways
Southwest Airlines
Spanair
Sun Country Airlines, Inc.
Surinam Airways
Taca
Tamair
Tarom Romanian Air Transport
Thai Airways International
Tower Air, Inc.
Trans States Airlines
Transbrasil
Travelair
TriStar Airlines
Turkish Airlines
US Airways
Vanguard Airlines
Varig Airlines
Virgin Atlantic Airways
Western Pacific Airlines
Wideroe’s Flyveselskap ASA
World Airways

 

Fonte:www.assaereo.it


28 Settembre 2013

Piper Aircraft, Inc., è un produttore di aeromobili dell’aviazione generale, che si trova presso il Vero Beach Municipal Airport a Vero Beach, in Florida. Insieme con Beechcraft e Cessna, è considerato uno dei “Big Three” nel campo della produzione di aviazione generale.

Sin dalla sua fondazione nel 1927 fino alla fine del 2009, l’azienda ha prodotto circa 144.000 velivoli in 160 modelli certificati, di cui 90.000 ancora in volo ..

Storia

La società è stata originariamente fondata come la Taylor Brothers Aircraft Manufacturing Company, nel settembre 1927, da Clarence Gilbert Taylor e Gordon A. Taylor a Rochester, New York. La società è stata rinominata in seguito come Taylor Brothers Aircraft Corporation nell’aprile del 1928 poco prima di Gordon Taylor è morta in un incidente aereo il 24 aprile 1928. La società è stata attratta per passare a Bradford, in Pennsylvania, promettendo di trovare strutture più grandi e gli investimenti di capitale da parte di imprenditori locali, tra cui un investimento iniziale di 400 dollari da William T. Piper, ingegnere petrolifero locale. Il trasferimento è stato completato nel mese di settembre 1929.

1930

Alla fine del 1930 la società ha presentato istanza di fallimento e William T. Piper ha acquistato il resto della compagnia a $ 761. Riorganizzazione come Tylor Aircraft Company, Piper ha preso il controllo effettivo di esso quando ha assunto l’incarico di contabilità segretario aziendale mentre C. G. Tylor continuato come presidente della società. Piper, a volte chiamato “Henry Ford di Aviazione”, credeva fermamente che un aereo privato facile da usare, a basso costo potrebbe rendere l’azienda prosperare, pur essendo nei giorni bui degli effetti della Grande Depressione. Questo aereo è stata la E-2 Cub.

Nel dicembre 1935, dopo una serie di disaccordi, William Piper acquistata C. G. Taylor, che ha lasciato l’azienda e ha costituito la Taylorcraft Aircraft Company. Nel marzo del 1937 un incendio distrusse la fabbrica di Bradford e la società è stata trasferita in filanda abbandonata a Lock Haven, Pennsylvania. E ‘stato in questo anno che la società ha cambiato il suo nome al Piper Aircraft Corporation.

1940

Piper ha continuato le operazioni di Lock Haven durante la seconda guerra mondiale, costruendo versioni militari del Piper J-3 Cub conosciuto come L-4 Grasshopper. Hanno costruito un totale di motore equipaggiato 5.941 degli Stati Uniti forze armate, così come alianti per l’addestramento al volo, e componenti aeronautici di altri produttori. ma il suo importante contributo allo sforzo bellico faceva alberi d’acciaio per il montaggio di antenne radar. Nel 1946 la società ha aperto un nuovo stabilimento a Ponca City, Oklahoma, e trasferito la produzione da Lock Haven Cub. Nello stesso anno ha condotto Piper produzione statunitense di velivoli leggeri. Circa 7.800 degli aerei civili 35.000 costruita negli Stati Uniti sono stati Pipers, ma un colpo diminuita produzione di tubi in acciaio, anche interrompendo la produzione totale, e come risultato 1.900 lavoratori sono stati sospesi.

L’anno successivo il boom dell’aviazione generale generato dalla fine della guerra. Vendite sono stati pari a 3.500 velivoli Piper, meno della metà del totale del 1946, e la società ha subito una perdita operativa di più di 560.000 dollari del tempo. Il consiglio sostituito William Piper da William Shriver, ex dirigente Chrysler. Sotto il comando di Shriver ha generato una espansione linea di prodotti con l’introduzione del PA-14 Family Cruiser e il PA-15 Vagabond. Nel 1948, con due terzi della sua forza lavoro è diminuito, Piper ha perso solo 75 mila dollari, ma ha perso il suo lliderazgo in un mercato in declino, posizionandosi dietro Cessna aveva venduto solo 1.600 aerei, la pianta della città Ponca chiuso. Alla fine del 1948 ha acquistato il Piper Stinson Aircraft Company per un importo di tre milioni di dollari e la Shriver ha lasciato l’azienda.

1950

Lo scoppio della guerra di Corea nel 1950, ha contribuito a stimolare la produzione di Piper, che ancora una volta ha vinto grandi ordini di produzione per la Cub. William Piper riprese il controllo della società durante l’anno, e ha preso la decisione di costruire motore bicilindrico. L’azienda inizialmente ha studiato la possibilità di rendere la Baumann Brigadiere, ma poi ha deciso di sviluppare un progetto da Stinson, che ha provocato la PA-23 Apache. Nella pianificazione aziendale, dopo la guerra, era chiaro che l’impianto di Lock Haven mancava di adeguate linee di produzione per gli sforzi di produzione più grandi, così nel 1955 Piper ha ottenuto i diritti di proprietà di Vero Beach Municipal Airport. Questo luogo è stato utilizzato in un primo momento come un disegno di Fred Weick, il primo dispositivo sviluppato a Vero Beach è stato il primo aereo a spruzzo Piper PA-25 Pawnee, ha annunciato nel 1958 e la produzione iniziò l’anno successivo a Lock Haven .

1960

Nel 1960, la linea di Piper consisteva in una versione spray e un Super Cub due passeggeri, i Caraibi, Colt e Tri-Pacer, due versioni del Piper PA-24 Comanche, Pawnee, e l’Apache con un più grande sviluppato da esso, il Piper Aztec. L’anno successivo il primo prototipo ad essere prodotto a Vero Beach è stato il PA-28 Cherokee. Il Cherokee sostituito il Tri-Pacer e Colt è conclusa a verificarsi nel 1961 e nel 1964 rispettivamente. Alla fine del decennio del palazzo a Vero Beach fuori 7.000 Cherokee costruito ogni anno.

Nel settembre 1964 Piper primo volò il prototipo del nuovo PA-31 Navajo, dopo due anni e mezzo di sviluppo.

Nel 1969, la famiglia ha accettato di vendere Piper Piper Bangor Punta Corporation, che ha iniziato una battaglia legale per otto anni con Chris-Craft Industries, che termina con una sentenza emessa dalla Corte Suprema degli Stati Uniti nel 1977 a favore di BPC.

1970

Blocco strutture Haven sono quasi completamente distrutto nel 1972, quando piogge torrenziali causate dall’uragano Agnes causato il Susquehanna fiume straripò a giugno. L’impianto di produzione è stata allagata 4,9 m, la sconfitta di circa 100 aeromobili e causando una perdita stimata di 23 milioni dollari al momento. Gran parte delle attrezzature necessarie per la produzione di molti progetti, tra cui azteca, Navajo e Comanche sono state distrutte, e il programma della Cheyenne danno PA-31T ha subito gravi ritardi per il prototipo che aveva appena ricevuto la certificazione dalla FAA. Le prime consegne dei Navajo PA 31-350 Chieftain hanno subito ritardi di diversi mesi. Dopo il diluvio, la NASA ha dato Piper PA-32 e PA-23s 28s in grado di riparare antieconomico, che sono stati utilizzati per le prove di crash nel centro di ricerca Langley, utilizzando una struttura originariamente costruito per simulare atterraggi lunari veicolo spaziale per il programma Apollo.

Un altro risultato delle inondazioni è stata la decisione di terminare la produzione dei Comanche. Piper ha aperto una divisione di produzione a Lakeland, in Florida nel 1972, e per il resto del decennio, il Piper PA-31 Navajo Chieftain, e Cheyenne III sono stati prodotti nei locali di 65.950 m Lakeland Municipal Airport.

Anni 1980 e 1990

Piper ha aperto la sua divisione T1000 divisione aerea nel suo stabilimento di Lakeland, in Florida, nel maggio del 1981 con 20 persone. L’assunzione di due strutture a Lakeland Piper poi completato 2.200 durante l’anno. Piper Piper Cheyenne IV e T-1040 sono stati fabbricati a Lakeland in quel periodo. Piper inoltre mantenuto un centro di ricerca e sviluppo ben fornito logistica a Lakeland, compreso il magazzino X, dove ha sviluppato il Piper PA-48 Enforcer. Questa divisione era orientata vettori di approvvigionamento negli Stati Uniti tra cui Air New Orleans, Desert Sun a Long Beach, Shasta aria e sole West Airlines, così come i clienti internazionali come Vickers per il trasporto aziendale nel Regno Unito, Avia Servizi del Camerun e di Piper distributore autorizzato in Colombia, Aero Leaver. Nel 1984, Piper cambiato proprietari quando Bangor Punta è stato acquistato da Lear Siegler. Lear Siegler, a sua volta, è stata acquisita da Forstmann Piccolo nel 1986. Forstmann piccolo Piper poi venduto a M. Stuart Millar nel 1987.

La produzione di aeromobili piccolo è stato colpito a metà degli anni 1980, quando le assicurazioni di maggiore responsabilità sociale, rendendo le transazioni finanziarie Piper Aircraft e altri produttori di aviazione generale, risultato essere troppo difficile. Nel tentativo di migliorare le vendite Piper ha abbassato i prezzi dei suoi aerei e, di conseguenza, l’azienda ha iniziato a generare perdite. Nel 1991 la fabbrica di Lakeland è stata venduta e chiusa nel luglio dello stesso anno, la cui forza lavoro aveva solo 45 persone, con solo 1,000 dollari il denaro in cassa, Piper ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 del Codice degli Stati Uniti, dopo un controllare offrire il suo concorrente francese non Socata il problema della responsabilità d’impresa. La produzione della iconica Cheyenne 400 conclusa nel febbraio 1993 con solo 43 unità prodotte dalla sua comparsa sul mercato una decina di anni fa. Nel 1995 l’azienda è venuto fuori dal processo di Chapter 11 ed è stata ribattezzata The New Piper Aircraft. Come parte del governo di protezione dalla bancarotta, la società è stata ceduta a Newco Pac Inc., che era di proprietà da parte dei creditori di Piper e ha stabilito una società di investimento a Philadelphia.

2000

Nel luglio 2003, American Capital Strategies, Ltd. ha acquistato il 94% del capitale votante di Piper

Nel luglio 2006, è stato annunciato una partnership con Honda per commercializzare la nuova Honda Jet Il mese successivo la ditta ha ritirato il “Nuovo” dal suo titolo, diventando ancora una volta come Piper Aircraft.

In risposta alla crisi economica del 2008, la società ha annunciato nel novembre dello stesso anno è stato riducendo la sua settimana di lavoro per risparmiare denaro ed evitare licenziamenti. Piper è parte di un accordo con lo Stato della Florida, in cui la società potrebbe beneficiare di 32 milioni dollari in incentivi in ​​cambio di aumentare la forza lavoro di 1.400 persone e costruire il PiperJet nello stato.

Nel dicembre 2008, la società ha annunciato che avrebbe rinviare l’incentivo di $ 10 milioni che sarebbe necessario per assumere 400 nuovi lavoratori nel 2012 per il progetto PiperJet e mantenere 1.417 dipendenti fino al 2015. La società ha dichiarato che questo era a causa di un decreto ingiuntivo. Il portavoce Piper Mark Miller, ha detto: “Dato che questo anno è stato un bene per Piper, abbiamo preso alcune iniziative per mantenere la salute di business dell’azienda e affrontare qualsiasi futura avversità”.

Nel febbraio 2009, la società ha annunciato che stava licenziando 300 dipendenti senza emissione di preavviso e che 650 lavoratori avrebbe ricevuto il pagamento rimanente settimane non pagate nel mese di aprile e da luglio a ridurre le scorte. Mark Miller ha detto che la società ha deplorato la situazione di cassa integrazione e ha indicato che i dipendenti sarebbero stati ricondotti ancora una situazione economica è migliorata. Ho anche affermare che: “Anche i compratori interessati che hanno trovato incredibile difficoltà di ottenere il finanziamento … non possiamo mantenere una forza lavoro completo, a questo punto non si sta comprando gli aerei … Se le condizioni di mercato continuano a deteriorarsi , sarà necessario per l’azienda a intraprendere ulteriori azioni “. Il 24 febbraio 2009, la società ha annunciato di voler aggiungere altre due settimane di congedo non retribuito per i dipendenti in maggio e giugno, per un totale di quattro settimane nel 2009, citando la necessità di ridurre le spese di inventario e di taglio. Nel giugno 2010, la società ha annunciato il taglio di un’altra settimana di agosto per risparmiare denaro. La situazione di cassa integrazione colpiti tutti i lavoratori, tranne coloro che sono coinvolti nel progetto PiperJet e altre unità di business critici dell’azienda.

Il 1 ° maggio 2009, American Capital Strategies venduto la società a Imprimis, una società di investimento con sede a Singapore strategica, un utile di 31 milioni dollari nella transazione. Imprimis è finanziato Govierno Brunei e ha uffici a Bangkok, Singapore e Darussalam.

Nel giugno 2009, l’amministratore delegato di Piper Aircraft dal 2005, Giacomo Bassi, ha annunciato il suo ritiro da quella posizione e la sua partenza da ufficio nello stesso mese. Gli succedette il vice presidente delle operazioni Kevin Gould. Durante questi quattro anni al Piper, Bass ha supervisionato lo sviluppo PiperJet, l’introduzione del meridiano G1000 e il Matrix, e ha negoziato l’accordo con Honda. Le trattative anche ottenuto 32 milioni di incentivi statali e comunali che hanno permesso la sopravvivenza della fabbrica Piper a Vero Beach, in Florida.

Il 2 novembre 2009, un altro dirigente Piper si è dimesso. Il presidente della società John Becker ha annunciato le sue dimissioni, che sarebbe diventato effettivo il 1 ° dicembre 2009 per “perseguire altre opportunità nella sua carriera.” Becker è stato sostituito dal CEO Kevin Gould.

2010s

Il 4 gennaio 2010, la società ha annunciato che Boeing filiale Aviall, servono come distributore globale di parti di Piper. Gould è stato sostituito temporaneamente da Geoffrey Berger, amministratore delegato di Imprimus in Brunei, e da un rappresentante del governo del Brunei. Inoltre, nel giugno 2010, il portavoce di lunga data Piper, Mark Miller, ha lasciato l’azienda.

Nel settembre 2010, Piper ha annunciato il licenziamento di 60 lavoratori di altri vegetali. A questo proposito Geoffrey Berger ha detto: “Piper è ancora contestata dalla debolezza del mercato.” La società ha assunto 140 dipendenti per il programma PiperJet tra il 2009 e il 2010.

Piper ha iniziato una ristrutturazione nella sua fabbrica di Vero Beach 70.000 m nel mese di ottobre 2010, con un obiettivo per essere completato nel 2011. L’obiettivo era quello di utilizzare le strutture per costruire il PiperJet.

Il 17 ottobre 2011, la società ha annunciato che Geoff Simon Berger Caldecott sostituito come CEO ad interim. Allo stesso tempo, il Vice Presidente Esecutivo Randy Sposo è dimesso dalla società e ha anche annunciato che il programma Piper Altaire stava per essere rivisto. Solo una settimana dopo, il 24 ottobre 2011, Piper ha annunciato che “sospeso a tempo indeterminato,” il lavoro del programma Altaire e licenziare quasi 150 dei suoi 850 dipendenti, più di 55 lavoratori impiegati, a causa della cancellazione del programma .

A dicembre 2011, Piper ha annunciato che rinegoziare l’accordo è stato fatto nel 2008, ha fatto stato della Florida e Indian River County per ricevere incentios. La società aveva omesso di adempiere agli obblighi contrattuali entro i quali egli era di impiegare 1.100 persone entro la fine del 2009, e il cambiamento di occupazione è sceso a 600, e di conseguenza, la società dovrebbe rappresentare per 1,5 milioni di dollari. Piper sembrava poi essere perdonato da debito.

Aeromobile

Il Piper J-3 Cub, è un ala alta monomotore, biposto, che è piano recononcido come la prima formazione a basso costo prodotta in grandi quantità. Molte unità militari sono state vendute ai proprietari di civili nel periodo tra il 1950 e il 1995 e molti anni ancora stanno emergendo uso ricreativo del suddetto velivolo.

Il Piper Cherokee è uno dei prodotti di maggior successo della società. Entrambi i disegni, accanto a Piper Seneca, sono utilizzati come velivoli da addestramento, l’uso personale e per il trasporto leggero in tutto il mondo. Il Piper Apache è stato uno dei primi aerei associata al termine “Taxi Aero”, ma è stato superato in questo ruolo da disegni più veloci e più spaziosa dai concorrenti Beechcraft e Cessna.

Inizio produzione nel 1965, la serie PA-32 è emerso come un più potente e Cherokee sei posti a sedere, più piccoli. Molti di loro sono chiamati Cherokee Six, Lance e Saratoga, che erano disponibili sia con carrello fisso e retrattile, e aveva anche normalmente motori, carburante iniettato e turbo aspirato. Il PA-32 ha dimostrato popolare con i proprietari privati, e le compagnie di taxi e di trasporto aero. Produzione del II HP Saratoga e SaratogaTC conclusa nel 2009 dopo quasi 45 anni di produzione.

Il 21 GENNAIO 2010 la società ha annunciato di aver concesso in licenza la produzione di CZAW Sportcruiser e destinato a venderlo al PiperSport. Il Piper CEO Kevin Gould ha detto che “Il PiperSport è un aereo incredibile che avrebbe fornito nuovi acquirenti con un livello di ingresso inferiore di acquisire Piper e aprire la strada a questi clienti potrebbero prendere il prossimo passo verso velivoli più sofisticati e prestazioni più elevate della nostra linea nel corso del tempo. ” Nel gennaio 2011, il presente accordo di licenza è stato interrotto bruscamente con il CEO Piper Geoffrey Berger ha detto che “la società ha una prospettiva di business diverso e di approccio al mercato di Repubblica Sport Aircraft ha.”

Fonte:http://vipmulher.com


28 Settembre 2013

I dati sulla disoccupazione confermano una situazione sociale insostenibile.

Il tasso complessivo cresce in Italia di 1,2 punti annui e si attesta al 12,1%, pari alla media europea resa nota oggi dall’Eurostat, ma ancora piu’ allarmante risulta il tasso di disoccupazione giovanile che raggiunge quota 39,1%, oltre 15 punti sopra la media dell’eurozona (23,9%)”. E’ il commento della responsabile Politiche giovanili della Cgil Nazionale, Ilaria Lani, in merito ai dati diffusi oggi dall’Istat. Secondo la sindacalista ”i giovani italiani sono quindi tra i piu’ svantaggiati d’Europa e l’accesso al lavoro nel nostro paese sta diventando una chimera.

Cresce cosi’ anche tra i giovani lo scoraggiamento, l’inattivita’, il desiderio di fuga.

Come ampiamente dimostrato in questi anni non servono ulteriori interventi per deregolamentare il mercato del lavoro e aumentare la flessibilita’, gia’ la maggior parte dei giovani italiani sono precari, spesso intrappolati in una condizione priva di diritti e prospettive”. Allo stesso tempo, aggiunge Lani, ”per contrastare la disoccupazione giovanile non sono sufficienti piccoli aggiustamenti: occorre urgentemente una terapia d’urto, volta a creare lavoro, sbloccare gli investimenti, far ripartire l’economia”. Infine, ”l’Italia ha un tasso cosi’ alto di giovani disoccupati e inattivi anche perche’ investe molto meno degli altri paesi nei servizi pubblici all’impiego, ad esempio il 10% di quanto spende la Germania. A questo proposito – conclude la sindacalista della Cgil -, come ricordato dalla commissione Ue, e’ urgente realizzare il programma europeo ‘Garanzia per i Giovani’ (Youth Guarantee), puntando sul rilancio e il rafforzamento dei servizi pubblici all’impiego e sulle politiche di sostegno e attivazione dei giovani che finiscono il percorso di istruzione”.

Fonte:http://it.notizie.yahoo.com


27 Settembre 2013

…Si magari…

In realtà questa foto venne scattata nel maggio 2002 in occasione del Modena Air Show ’02 sull’Aeroporto di Modena Marzaglia.
Come si nota indossavo per l’occasione una Tuta di Volo regalatami da un Ufficiale dell’Aeronautica Militare Italiana amico di famiglia.

Nella foto si vede dietro le mie spalle un bellissimo Yakovlev Yak-50 G-BWIT (c\n 812003 ex RA-01385/50 ) ospite partecipanre alle esibizioni esibizioni di quella bellissima giornata.

Per

www.aeroclubmodena.it

Piergiorgio”pierinoinflight”Goldoni


25 Settembre 2013

Il Boeing 377 Stratocruiser era un quadrimotore di linea a lungo raggio ad ala bassa prodotto dall’azienda statunitense Boeing tra la fine degli anni quaranta e l’inizio degli anni cinquanta.

Sviluppo civile del trasporto tattico Boeing C-97 Stratofreighter, a sua volta versione cargo del bombardiere strategico Boeing B-29 Superfortress, venne utilizzato su rotte internazionali principalmente dalla compagnie aerea statunitense Pan American Airways.

Storia

Sviluppo

Il 377 fu concepito per riproporre ai suoi passeggeri le lussuose atmosfere dei transatlantici prebellici. Nonostante alcuni difetti di progettazione, fu uno dei principali aerei di linea dell’immediato dopoguerra. Estremamente complesso e costoso, ne vennero realizzati solamente 56 esemplari, dato che fu surclassato dai più economici Lockheed Constellation, DC-6 e DC-7. Dalla consegna dei primissimi modelli nel 1949, lo Stratocruiser divenne l’aereo principalmente utilizzato dalla Pan American e dalla BOAC, fino all’arrivo del Boeing 707 per la prima compagnia e del De Havilland DH.106 Comet per la seconda durante gli anni sessanta. Particolarità principale dello Stratocruiser era quella di avere due piani: quello superiore era destinato al trasporto dei passeggeri, mentre quello inferiore ospitava un piccolo bar.

Impiego operativo

Problemi tecnici e incideni

Durante i pochi anni nei quali prestò servizio, il Boeing 377 Stratocruiser ebbe tredici incidenti, per un totale di 140 vittime. L’incidente più grave avvenne il 29 aprile 1952, quando il volo 202 della Pan Am perse un motore e precipitò nella giungla, in Brasile, provocando la morte di tutte le cinquanta persone a bordo.

Utilizzatori

Civili

Ecuador Ecuador

Regno Unito Regno Unito
Stati Uniti Stati Uniti
Venezuela Venezuela

Militari

Israele Israele

Descrizione
Tipo aereo di linea
Equipaggio 3 più assistenti
Costruttore Stati Uniti Boeing
Data primo volo 8 luglio 1947
Utilizzatore principale Stati Uniti Pan American
Altri utilizzatori Regno Unito BOAC
Stati Uniti Northwest
Esemplari 56
Sviluppato dal Boeing C-97 Stratofreighter
Altre varianti Aero Spacelines Pregnant Guppy
Aero Spacelines Super Guppy
Aero Spacelines Mini Guppy

Dimensioni e pesi
 
Lunghezza 33,63 m (110 ft 4 in)
Apertura alare 43,05 m (141 ft 3 in)
Altezza 11,66 m (38 ft 3 in)
Superficie alare 164,3 m² (1 769 ft²)
Peso a vuoto 37 876 kg (83 500 lb)
Peso max al decollo 67 133 kg (148 000 lb)
Passeggeri fino a un massimo di 114

Propulsione
Motore 4 radiali Pratt & Whitney R-4360-B6 Wasp Major
Potenza 3 500 hp (2 610 kW) ciascuno

Prestazioni
Velocità max 603 km/h (375 mph)
Velocità di crociera 483 km/h (301 mph)
547 km/h (340 mph) (max)
Autonomia 6 760 km (4 200 mi, 3 650 nm)
Quota di servizio 9 800 m (32 000 ft)

GUARDA VIDEO

 https://www.youtube.com/watch?v=drg3SY5Fi3o

https://www.youtube.com/watch?v=yMofgibpij8

 

Fonte:http://it.wikipedia.org


24 Settembre 2013

(ASCA) – Roma, 23 set – Nove persone sono state arrestate fra Francia e Venezuela nell’ambito di un’indagine che ha portato al sequesto record di 1,3 tonnellate di cocaina, stipate all’interno di trenta valigie a bordo di un volo dell’Air France da Caracas a Parigi. Gli inquirenti sospettano che i trafficanti avessero dei complici all’interno della compagnia francese. In Francia sono state arrestate sei persone, fra cui un italiano, mentre nel paese sudamericano sono finiti in manette tre membri dei servizi di sicurezza. La droga aveva un valore di mercato di circa 200 milioni di euro. Secondo fonti della polizia, la droga era arrivata in Francia l’11 settembre, ma e’ stata sequestrata il 20, una parte all’interno dell’aeroporto e una parte a bordo di un camion diretto in Lussemburgo e probabilmente destinata al mercato olandese e a quello britannico. Secondo gli esperti della sicurezza, i trafficanti sono stati aiutati da qualcuno all’interno dell’Air France a Caracas che ha contribuito ad etichettare le valigie. (fonte AFP). red-uda/

Fonte:www.asca.it


22 Settembre 2013

GLI ERANO STATE COMMINATE DIECI CONTRAVVENZIONI DA 170 EURO L’UNA

Questa la giustificazione addotta da un cinquantenne ligure
Alla fine è riuscito a ottenere uno sconto di mille euro.

Le multe prese per essere transitato nonostante il semaforo rosso? Colpa del Viagra. È la curiosa giustificazione – riferiscono i giornali locali – addotta da un cinquantenne della Val di Magra, in Liguria che nei giorni scorsi si è presentato davanti al Giudice di Pace del tribunale di Sarzana per farsi togliere le multe, oltre una decina, comminate dalla polizia municipale di Lerici per aver «bucato» il semaforo situato lungo la provinciale.

SCONTO DI MILLE EURO – L’uomo ha sostenuto che la pillola blu gli aveva provocato uno stato confusionale tale da non consentirgli di distinguere i colori. E sull’improvviso attacco daltonico ha puntato anche la sua difesa sperando di farla franca e non pagare le multe. Obiettivo, questo, raggiunto in parte: l’uomo ha ottenuto uno sconto sul salatissimo conteggio che la polizia municipale di Lerici gli ha inviato, ma non ha potuto salvare i punti sulla patente. Le dieci contravvenzioni (ognuna da 170 euro) sono così rimaste anche se alla fine le ha pagate con lo scontò per un totale di mille euro, quasi la metà dell’ammontare richiesto.

Fonte:www.corriere.it


21 Settembre 2013

Le automobili erano su un semirimorchio che è stato lasciato incustodito L’azienda: «Dirette in Malesia, è stato l’importatore a scegliere il vettore»

Erano appena uscite dalle officine di Maranello e ancora da immatricolare: due costosissime Ferrari 458 destinate al mercato estero malese, all’alba di ieri sono state rubate a Salvaterra di Casalgrande, a due passi da Sassuolo.

Erano, e proprio questo ha dell’incredibile (oltre all’eccezionalità del lussuoso bottino), custodite in un container a bordo di un semirimorchio, lasciato parcheggiato in un’area di sosta in via XXV Aprile.

A quanto risulta, non c’era alcun allarme antifurto, non c’era nemmeno alcun custode.

Ad accorgersi della “sparizione” del semirimorchio e del suo preziosissimo contenuto e a rivolgersi ai carabinieri – a indagare ora sono quelli di Casalgrande – è stato un residente, forse lo stesso autotrasportatore, che è di Casalgrande, e che, soltanto qualche ora prima, aveva ritirato le costose vetture dalle officine Ferrari di Maranello.

Dunque le due automobili (il cui valore si aggira intorno ai duecentomila euro ciascuna), invece di prendere posto, come da programmi, ieri mattina sull’imbarcazione mercantile che da La Spezia le avrebbe condotte a destinazione, in Malesia, ora battono ben altri lidi: forse nascoste in qualche luogo insospettabile, in attesa di venire “ripulite” e rivendute al mercato nero.

Almeno questa è la ricostruzione possibile di cosa possa accadere dopo un simile furto.

L’unico elemento in grado di ricondurle ai proprietari è il numero di telaio: la prima cosa destinata a “sparire”.

«Le due automobili erano per due privati che le hanno ordinate in Malesia, presumibilmente un anno e mezzo fa, più o meno il tempo necessario per realizzare le vetture una volta che vengono richieste, e dove ci appoggiamo a un’azienda che importa e vende i nostri modelli – ha spiegato Stefano Lai della Ferrari di Maranello – È stata questa azienda (partner ufficiale Ferrari in Malesia è la Naza Italia Sdn Bhd, ndr) a scegliere l’autotrasportatore di Casalgrande per il trasporto. Il ritiro a Maranello è probabile sia avvenuto il giorno prima, cioè nella giornata di mercoledì. Le automobili erano già state pagate e quindi erano già di proprietà dell’importatore che le aveva richieste. Dovrebbero essere già dotate di copertura assicurativa. Ferrari dunque non c’entra più nulla e non può fare granché: nella dotazione di base non c’è alcun sistema antifurto o collegamento satellitare. Il furto dunque danneggia l’azienda malese, oltre all’autotrasportatore che le aveva in carico».

Partite dunque le indagini per cercare di risalire a chi ha messo a segno il colpo e ha fatto sparire un “bottino” veramente di valore.

Fonte:http://gazzettadimodena.gelocal.it


15 Settembre 2013

Il fatto ieri mattina  alle 8.30 sul volo per Amsterdam della compagnia aerea olandese. Nessun problema per i passeggeri scesi regolarmente dalla scalette dell’aereo e reindirizzati su altri vettori

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Roma, 14 settembre 2013 – Atterraggio di emergenza stamane per un Boeing 777 della compagnia aerea olandese Klm all’aeroporto di Fiumicino, a causa della perdita d’olio da uno dei due motori. Il velivolo era diretto ad Amsterdam. E’ accaduto, alle 8.30 circa e, a quanto appreso da fonti aeroportuali, non c’è stato nessun problema per i 300 passeggeri scesi regolarmente dalla scalette dell’aereo per poi essere indirizzati su altri voli per Amsterdam. Non si sono segnalati particolari problemi per l’operatività dello scalo.

Fonte:http://qn.quotidiano.net


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