Aerei e finanza. Comune di Venezia boccia fusione Save-Marco Polo Holding

30 Settembre 2012da PIERGIORGIO GOLDONI

Venezia, Italia – Il 3 ottobre assemblea straordinaria dei soci della società di gestione per votare sull’operazione

(WAPA) – Il Comune di Venezia ha comunicato di non essere favorevole al progetto di fusione tra Save, la società di gestione dell’aeroporto di Venezia-Tessera, e Marco Polo Holding promosso da Enrico Marchi, presidente della stessa Save.

L’assessore alle Partecipate Antonio Paruzzolo ha espresso il parere contrario di Ca’ Farsetti, e lì’opposizione del Comune è una pessima notizia che Marchi, che dalla fusione acquisirebbe il 50% più un’azione di Save, dal momento che l’attuale presidente controlla Finint insieme ad Andrea De Vido ed è azionista di Generali, ossia le due aziende che a loro volta controllano Marco Polo Holding.

Assodato che Marchi non potrà contare sul 14,627% in mano al Comune, il presidente dovrà cercare il supporto degli altri soci di Save, ossia la Provincia di Venezia (14,455%), Fondazione di Venezia (2,168%), Comune di Treviso (2,090%) e Kairos Partners Sgr SpA (2,022%). Le trattative con tutti i componenti della società sono in corso.

Il tempo però stringe: la riunione straordinaria dei soci di Save per votare sull’operazione è prevista per il 3 ottobre, preceduta dalle ultime consultazioni tra i tecnici di Comune e Provincia con gli uomini di Marchi.

Fonte:www.avionews.it

PIERGIORGIO GOLDONI

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