Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti – “Ma nessuno ci ha ancora contattato”

(WAPA) – Martedì 16 ottobre 2012 il presidente ed amministratore delegato di Etihad Airways James Hogan ha dichiarato che la compagnia degli Emirati Arabi Uniti potrebbe prendere in considerazione l’acquisizione del 25% di Aer Lingus in mano al governo irlandese. Il vettore aereo medio-orientale possiede già una quota del 2,987% nella compagnia del trifoglio.

“Se il governo irlandese ci approcciasse per considerare la quota, allora lo faremmo. Ma non lo hanno ancora fatto”, ha dichiarato Hogan a margine di una conferenza ad Abu Dhabi, rifiutandosi di commentare il tentativo di acquisizione di Aer Lingus da parte di Ryanair.

Dal dicembre 2011 Etihad ha iniziato un’aggressiva politica di acquisizione di quote societarie in altre linee aeree, oltre ad Aer Lingus, come airberlin (29,21%), Air Seychelles (40%), e Virgin Australia (10%).

Al momento la compagnia sta considerando il mercato asiatico e l’India. Quest’ultima è una possibilità abbastanza recente: nelle scorse settimane il governo locale ha autorizzato gli investimenti stranieri nei vettori nazionali, con una quota fino al 49%. Hogan ha confermato di aver ricevuto inviti da tutte le compagnie indiane, ma che stanno ancora valutando l’impatto degli investimenti esteri sul mercato del Paese sud-asiatico.

Hogan ha concluso dicendo che “Non c’è alcun valore strategico nell’investire in Tap”, la principale compagnia portoghese, attualmente in vendita, e che il recente accordo di codeshare con Air France/Klm non è in alcun modo un segno dell’intenzione di Etihad di unirsi all’alleanza SkyTeam. (Avionews)

Fonte:www.avionews.it