Capodanno

4 Novembre 2016

Si inizia con incremento programmato per ponte Immacolata.

 

Più voli e di conseguenza più posti nei collegamenti aerei in continuità territoriale tra la Sardegna e la Penisola per il ponte dell’Immacolata e le festività natalizie.

meri2

Lo ha deciso il comitato paritetico di monitoraggio con Regione, Alitalia e Meridiana, convocato dall’assessore dei Trasporti Massimo Deiana.

Dal 2 al 12 dicembre è stato programmato un aumento di posti rispetto a quelli previsti dal decreto pari al 51% sulla tratta Alghero-Fiumicino, 59% su Alghero-Linate, 30% su Cagliari-Fiumicino e 42% su Cagliari-Linate. Sulle rotte Olbia-Roma e Olbia-Linate, dal 6 al 12 dicembre, il Comitato ha previsto, rispettivamente, un +40% e +42% di posti in più.

Nel periodo natalizio, dal 16 dicembre al 9 gennaio sulle tratte gestite da Alitalia sarà disponibile un incremento del +50% sul collegamento Alghero-Fiumicino, +72% su Alghero-Linate, +36% su Cagliari-Fiumicino e +71% su Cagliari-Linate.

Dal 20 dicembre all’8 gennaio sui collegamenti operati da Meridiana è previsto un aumento del 48% di posti sulla rotta Olbia-Roma e del 67,5% sulla tratta Olbia-Linate. Se necessario, eventuali ulteriori adeguamenti dell’offerta potranno essere stabiliti anche in caso di richiesta superiore.

Fonte: www.ansa.it/



A spaventarlo potrebbero essere stati i “botti” di fine anno esplosi nella notte di San Silvestro anche a San Vito di Cadore, a una manciata di chilometri da Cortina, e nelle aree vicine.

E lo hanno così tanto disturbato da svegliarlo nel bel mezzo del suo meritato riposo invernale.

Il Corpo forestale dello Stato, Comando provinciale di Belluno, ha infatti rinvenuto la mattina di Capodanno le tracce di un continuo andirivieni di un orso. Che avrebbe percorso più volte il tratto compreso tra il bosco e la pista da sci Antelao. Disorientato, molto probabilmente, dai botti.
Ad accorgersi del passaggio dell’orso spaventato è stata la pattuglia in servizio sulla stessa pista da sci che ogni mattina, prima dell’apertura del tracciato, fa un monitoraggio del percorso.

E qui le tracce dell’orso sono state riconosciute dagli esperti della Forestale. Non solo orme, ma anche feci e peli.

L’ipotesi più accreditata dai Forestali – come riporta anche Geapress – è proprio quella dei botti. Un turbamento che avrebbe spinto l’orso a lasciare momentaneamente il bosco e vagare senza meta proprio nella pista da sci.

Feci, peli e rilievi delle impronte saranno ora consegnati alla polizia provinciale di Belluno per cercare di capire chi è questo orsetto sciatore.

Per quanto ci riguarda, gli auguriamo sonni sereni fino a primavera.

Fonte: http://zoelagatta.corrieredelveneto.corriere.it


SOCIAL NETWORKS

Seguici sui Social

Aeroclub Modena è presente sui maggiori canali Social. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. Sapremo rispondere puntualmente ad ogni vostra necessità.