collegamenti

5 Gennaio 2016

Roma, Italia – Il ripristino dal 10 gennaio, se l’Egitto accetterà il controllo russo nei suoi aeroporti.

aerorussoabbattuto

Il 31 ottobre scorso la Federazione russa sospese tutti i collegamenti aerei con l’Egitto. La decisione fu presa immediatamente dopo l’attentato terroristico all’aereo A-321 di Metrojet che costò la vita a 224 passeggeri russi. L’esplosione fu causata da un ordigno presente a bordo del velivolo, mentre questo sorvolava le montagne del Sinai. A rivendicare l’attentato fu l’Isis, che aveva diffuso sul web l’immagine di una lattina, di un detonatore e di un apparato elettronico: secondo i terroristi quella del congegno che provocò l’esplosione. Non basta la rivendicazione degli estremisti islamici però per dissipare i dubbi riguardo alla vera matrice dell’attentato; ricerche ed indagini sono ancora in corso.
Entrambi i Paesi comunque stanno negoziando per la riapertura delle tratte aereea, prevista con tutta probabilità per il prossimo 10 gennaio. A ritenere opportuna la ripresa dei collegamenti era stato il vice del primo ministro russo, Arkadij Dvorkovich, il quale aveva sottolineato il fatto che le perdite economiche subite dal settore non potevano essere sottovalutate. Il viceministro dei trasporti russi Valerj Okulov ha però posto una riserva al raggiungimento del compromesso: la partecipazione russa nella fase dei controlli aeroportuali in Egitto. La condizione posta in essere dal governo della Federazione è ancora in attesa di una risposta da parte delle autorità egiziane.

 

Fonte:www.avionews.it/


2 Dicembre 2015

Una stagione turistica irrimediabilmente compromessa…
SAM_5017
La fuga di Ryanair – che ha tagliato una serie di voli, soprattutto sullo scalo di Alghero fino all’ottobre del 2016 – avrà ricadute catastrofiche sulla prossima stagione turistica in Sardegna.

Ne è convinto Antonio Attili, considerato il padre della “continuità territoriale” che accusa apertamente la Regione di inerzia. «L’assessore Deiana doveva precipitarsi a Dublino e tentare di convincere Ryanair a restare in Sardegna».
L’estate 2016 è già compromessa: 22 collegamenti low cost in meno con gli aerei che prima volavano sull’Isola già dirottati ad altre destinazioni.
Intanto il centro destra catalano parla di «complotto ai danni di Alghero» e chiede la convocazione urgente di un Consiglio comunale straordinario sul problema del taglio ai collegamenti low cost.

Fonte:www.unionesarda.it/


14 Febbraio 2014

Milano, Italia – Il Gruppo raggiungerà 103 destinazioni con 186 rotte e 2361 frequenze settimanali

(WAPA) – Davide Mandaresu, direttore vendite Italia di Alitalia, e Laura Cavatorta, direttore di AirOne, hanno presentato le novità del Gruppo Alitalia per la stagione estiva 2014 durante la “Bit –Borsa internazionale del turismo” in corso a Milano.

Con il nuovo orario estivo, in vigore dal 31 marzo, il Gruppo Alitalia volerà verso 103 destinazioni, di cui 26 in Italia e 77 nel resto del mondo. Le rotte servite saranno 186, per un totale di 2361 frequenze settimanali.

Tante le novità illustrate, dallo sviluppo del network di Alitalia alla forte crescita di AirOne, dalla nuova strategia commerciale di Alitalia -che ha l’obiettivo di segmentare sempre più l’offerta con le tariffe SaltaSu dedicate a diversi target di clientela che prima volavano poco o non volavano con Alitalia- ai nuovi accordi di co-brand- che hanno contribuito a rinnovare il servizio di bordo – fino al restyling di Ulisse, la rivista di bordo di Alitalia, che da marzo assumerà una veste grafica rinnovata e nuovi contenuti.

Le novità di Alitalia

Prosegue la crescita del network intercontinentale e internazionale di Alitalia con l’avvio del nuovo collegamento bisettimanale diretto fra l’aeroporto “Marco Polo” di Venezia e quello di Tokyo-Narita, operativo dal 3 aprile 2014. Con questo volo si amplia l’offerta della compagnia sull’Estremo Oriente e, in particolare, sul Giappone, mercato strategico per Alitalia. Venezia sarà la terza città italiana collegata a Tokyo, oltre a Roma e a Milano; Alitalia vola anche da Roma-Fiumicino a Osaka.

Dal 1° maggio, inoltre, il vettoer inaugurerà un nuovo collegamento internazionale diretto tra Roma-Fiumicino e Skopje, capitale della Macedonia. Gli orari del nuovo volo sono stati studiati per favorire, oltre ai viaggi di affari e a quelli dei macedoni residenti in Italia, anche le connessioni dalla Macedonia al resto del network intercontinentale ed internazionale di Alitalia, attraverso l’hub di Roma-Fiumicino. L’apertura di Skopje, quale nuova destinazione del network Alitalia nei Balcani, segue l’avvio dei collegamenti verso Podgorica (Montenegro) e il rafforzamento dell’operativo del Gruppo Alitalia su Tirana (Albania), quest’ultima oggi collegata a Roma, Bari e Torino (con voli Alitalia) e a Milano-Malpensa, Pisa, Venezia, Verona e Bologna (con voli AirOne Smart Carrier).

Alitalia intende ampliare ulteriormente la propria offerta sull’area dei Balcani introducendo, progressivamente, anche nuovi collegamenti per Zagabria (Croazia) e Pristina (Kosovo).

Dal 30 marzo 2014 saranno attivati i nuovi collegamenti internazionali diretti da Milano-Linate verso Varsavia e Praga. Nel dettaglio, il collegamento Milano-Linate/Varsavia sarà effettuato 4 giorni alla settimana, tutto l’anno; quello fra Milano-Linate e Praga sarà effettuato 3 giorni alla settimana nel periodo fra 30 marzo e il 25 ottobre.

Collegamenti stagionali

Da aprile sarà di nuovo operativo il collegamento stagionale da Roma a Salonicco e da maggio i voli stagionali da Roma-Fiumicino verso Los Angeles e Chicago.

Da giugno a settembre ripartono i collegamenti stagionali estivi:
– da Roma e da Milano-Linate per Lampedusa e Pantelleria;
– da Roma per Ibiza, Palma di Maiorca e Rodi.

Da luglio a settembre saranno di nuovo operativi anche i collegamenti stagionali estivi da Roma-Fiumicino a Trapani e da Napoli a Olbia.

Per il mese di agosto saranno operativi i nuovi collegamenti stagionali estivi:
– da Milano-Malpensa verso Ibiza;
– da Milano-Linate per Atene, Copenaghen, Salonicco e Heraklion;
– da Roma per Minorca, Mykonos e Heraklion.

Incremento di frequenze

A partire da giugno 2014, in occasione dei Mondiali di calcio, Alitalia incrementerà la sua presenza in Brasile, aggiungendo un volo sulla rotta Roma-Fiumicino/Rio de Janeiro e arrivando a un totale di 6 frequenze settimanali. Inoltre, grazie all’accordo commerciale con la compagnia brasiliana Gol-Linhas Aéreas Inteligentes, i passeggeri Alitalia possono raggiungere 17 destinazioni domestiche brasiliane servite da Gol in coincidenza con i voli Alitalia per San Paolo e Rio de Janeiro: Aracaju, Belo Horizonte, Brasilia, San Paolo Congonhas, Cuiaba, Curitiba, Florianopolis, Goiania, Iguazu Falls, Maceiò, Manaus, Natal, Navegantes, Porto Alegre, Recife, Salvador de Bahia e Vitoria.

Grazie all’accordo con Gol, i clienti e i tifosi in partenza dall’Italia potranno volare verso tutte le città del Paese sud-americano che ospiteranno le partite dei Mondiali di calcio in programma dal 12 giugno al 13 luglio 2014.

Gli incrementi di frequenze dei voli Alitalia durante la stagione estiva 2014 interesseranno anche il mercato giapponese – attraverso l’introduzione di un ulteriore volo fra Milano-Malpensa e Tokyo, per un totale di 5 frequenze settimanali su questa rotta -e il mercato domestico: in Sardegna è previsto un incremento di 11 frequenze settimanali sulla rotta Roma-Fiumicino/Cagliari, di 55 frequenze settimanali sulla Milano-Linate/ Cagliari e di 21 frequenze settimanali sulla rotta Milano-Linate/ Alghero. Rispetto all’estate 2013, saranno effettuati più voli anche sulle rotte Milano-Linate/Brindisi (+ 7 frequenze settimanali), Milano-Linate/Comiso (+ 3 frequenze settimanali) e Roma-Fiumicino/Bologna (+3 frequenze settimanali).

Forte crescita di AirOne

Durante la presentazione alla stampa, Laura Cavatorta, direttore di AirOne, ha illustrato le novità della stagione estiva 2014 del vettore. Il vettore opererà su un network di 32 destinazioni, di cui 20 internazionali e 12 nazionali, con 226 frequenze settimanali, in crescita rispetto al network estivo del 2013.

Nella stagione estiva la compagnia assume un ruolo centrale nella connessione delle regioni italiane con le principali città europee, allo scopo di favorire i flussi di traffico da/per questi territori italiani. In particolare, AirOne incrementerà da fine marzo la sua presenza sul territorio siciliano, dove si trovano due delle sue basi operative: Catania e Palermo, quest’ultima una delle novità dell’offerta summer 2014. Con 5 aerei dislocati sulle due città siciliane (su una flotta totale di 10 aerei), il vettore effettuerà 29 rotte nazionali e internazionali da/per Catania e Palermo, servendo 20 destinazioni da Catania e 9 da Palermo.

Da Catania la compagnia aumenta l’offerta del 34% e servirà 6 destinazioni nazionali (Milano-Malpensa, Pisa, Venezia, Verona, Torino e Bologna) e 14 internazionali (Amsterdam, Berlino, Düsseldorf, Kiev, Lione, Londra, Parigi, Praga, Stoccarda, Vienna, Krasnodar, Rostov, Mosca e San Pietroburgo).

Da Palermo volerà verso 3 destinazioni nazionali (Torino, Venezia e Verona) e 6 destinazioni internazionali (Parigi, Amsterdam, Berlino, Londra, San Pietroburgo e Mosca).

Un’altra novità dell’offerta estiva 2014 è l’apertura di una nuova base operativa a Verona con un aereo dislocato e voli verso 6 destinazioni, di cui 3 nazionali (Catania, Palermo ed una nuova destinazione che verrà messa in vendita a breve) e 3 destinazioni internazionali (Barcellona, Tirana e, nelle prossime settimane, un’ulteriore nuova destinazione internazionale attualmente in via di finalizzazione).

Oltre a Catania, Palermo e Verona, le altre basi servite questa estate dal vettore sono:

– Venezia, collegata a 4 destinazioni nazionali (Catania, Cagliari, Palermo e Lamezia Terme) e a 8 internazionali (Atene, Copenaghen, Ibiza, Praga, Tirana, Samara, San Pietroburgo e Mosca);
– Pisa, da cui si potranno raggiungere 2 destinazioni nazionali (Catania e Olbia) e 6 internazionali (Palma di Maiorca, Praga, Berlino, Tirana, Mosca e San Pietroburgo);
– Milano-Malpensa, collegata a una destinazione nazionale (Catania) e a una internazionale (Tirana).

AirOne è inoltre il vettore con il maggior numero di collegamenti fra l’Italia e l’Albania, grazie ai voli diretti per Tirana da: Milano-Malpensa, Pisa, Venezia, Bologna e Verona a cui, dal 1° marzo, si aggiungeranno anche i nuovi voli da Genova per Tirana.

Nella stagione estiva 2014 cresce anche la presenza del vettore sui collegamenti verso la Russia, dove la compagnia, oltre ad operare voli diretti per Mosca e San Pietroburgo dalle basi di Catania, Palermo, Pisa e Venezia, propone anche Krasnodar e Rostov da Catania e Samara da Venezia.

Il vettore anche quest’anno, per la seconda volta, partecipa all’iniziativa “Sicilia d’inverno 2014”, un progetto di destagionalizzazione turistica promossa dalla Sac (Società aeroporto Catania), in collaborazione con le Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa. L’iniziativa, finalizzata all’incremento dei flussi turistici nazionali durante il periodo invernale, consiste nel promuovere i territori delle Province di Catania, Siracusa e Ragusa come luogo ideale per trascorrere un weekend invernale o una vacanza incentrati sulla storia e la cultura di questi territori e sulla convenienza del prezzo dei voli AirOne e del soggiorno.

Proseguono con successo le offerte Saltasu giovani e family

Prosegue anche nella stagione estiva 2014 la vendita delle tariffe SaltaSu Alitalia che sono dedicate a particolari categorie di viaggiatori e consentono di volare a prezzi molto vantaggiosi, acquistando anche a ridosso della partenza.

Le tariffe SaltaSu di Alitalia hanno riscosso un grande successo fra la clientela: da giugno 2013 ad oggi, grazie alla SaltaSu Giovani, sono saliti a bordo più di 300.000 ragazzi. Da ottobre 2013 hanno volato con Alitalia più di 110.000 passeggeri grazie alla tariffa SaltaSu Family. Le mete internazionali preferite dalla clientela SaltaSu sono state: Madrid, Barcellona, Malaga, Valencia, Bilbao, Il Cairo, Londra, Vienna, Atene e Malta. Da segnalare anche Tirana e Bucarest su cui si sta sviluppando soprattutto un traffico di tipo “Family” dall’Italia. In Italia le mete preferite sono state la Sicilia (Catania e Palermo), la Calabria (Lamezia Terme), seguite dalla Puglia, dalla Campania e dal Piemonte.

Nuova livrea Alitalia dedicata alla Regione Friuli Venezia Giulia

Dopo 17 anni la compagnia riporta in volo una livrea speciale, dedicando un aereo A-319 della sua flotta alla Regione Friuli Venezia Giulia.

Per un anno volerà in Italia e verso le mete internazionali del turismo una livrea “Discover Friuli Venezia Giulia” dedicata in particolar modo al Colibrì, esemplare presente solo nella regione, dove si trova l’ultima colonia al mondo al di fuori del loro habitat naturale. Il Friuli Venezia Giulia è l’unica Regione in Italia e nel mondo ad occuparsi dello studio e dell’allevamento dei Colibrì, oramai in via di estinzione.

L’iniziativa rientra nel progetto “Alitalia per l’Italia” che ha come obiettivo principale quello di trasportare nel mondo le eccellenze del nostro Paese e di accompagnare il turismo internazionale a conoscere le bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche del nostro territorio.

Il vettore vuole diventare l’ambasciatore nel mondo del “Made in Italy”.

Franciacorta, eccellenza del vino Made in Italy, in comarketing con Alitalia

La presentazione della stagione estiva di Alitalia è stata festeggiata da Franciacorta, ambasciatore dell’eccellenza enologica “Made in Italy”, che da gennaio 2014 è a bordo di “Magnifica”, la classe business di Alitalia sui voli di lungo raggio. Franciacorta è il primo vino italiano prodotto con il metodo della rifermentazione in bottiglia ad avere ottenuto nel 1995 la Denominazione di origine controllata e garantita.

La partnership rappresenta e sintetizza un’ottima iniziativa di co-marketing con l’obiettivo di ottenere importanti benefici reciproci. Da un lato Alitalia può offrire ai propri clienti una grande eccellenza italiana; dall’altro Franciacorta, oltre ad avere un contatto diretto con i passeggeri di “Magnifica”, può comunicare attraverso le molteplici opportunità di Alitalia Mediaservice i propri metodi di produzione, le caratteristiche del vino e, nello stesso tempo, può valorizzare con i clienti Alitalia le bellezze del territorio da cui provengono questi vini di eccellenza. Ad identificare questa nuova sinergia, un’etichetta speciale, studiata ad hoc, che vuole esprimere in modo elegante questa unione di passioni e che si propone di comunicare al pubblico esclusivo della “Magnifica” di Alitalia, la bellezza, la qualità e l’unicità di due realtà del Made in Italy a cui tutto il mondo guarda con estrema ammirazione.

Ulisse, la porta di ingresso di Alitalia Mediaservice

Durante la conferenza-stampa, Giuseppe Ferrarini – Vice-President Sales Advertising Services Sponsorship e Co-marketing- ha annunciato il restyling di “Ulisse”, la storica rivista di bordo di Alitalia che da marzo sarà a bordo con una nuova veste e nuovi e più ricchi contenuti.

“Ulisse” è solo uno degli strumenti di comunicazione utilizzati dalla Divisione Mediaservice che, operativa da giugno 2013, si occupa di individuare e proporre al mercato innovative formule di comunicazione.

Alitalia, con i suoi oltre 2 milioni di passeggeri al mese e oltre 5 milioni di iscritti profilati, si propone infatti come innovativo ed efficace mezzo di comunicazione in grado di intercettare il suo pubblico con modalità originali ed efficaci.

Un target colto, influente, con un forte potere d’acquisto che sfugge alla comunicazione classica. Coccolati e messi a loro agio durante l’attesa e durante l’esperienza di viaggio, i passeggeri possono scegliere prodotti e servizi ad alto valore e tailormade nelle diverse situazioni nelle quali sono protagonisti: sul web nel momento dell’informazione e dell’acquisto dei documenti di viaggio; negli aeroporti; nelle vip lounge e a bordo del volo. (Avionews)
(006)

Fonte:www.avionews.it


23 Novembre 2013

Air India - codaDopo 15 anni Air India si è detta pronta a tornare in Italia, con un volo diretto da Delhi per Roma e Milano. Finora, però, nulla di fatto. Il monopolio dei collegamenti no-stop tra i due Paesi resta in mano a China Airlines. Dopo l’addio a Malpensa di Jet Airways dello scorso febbraio, il vettore di Taiwan rappresentato in Italia da Spazio gsa è rimasto l’unico a volare da Roma verso Delhi (e poi a Taipei), tre volte a settimana.

Da parte sua, Jet Airways, rappresentata da Aviareps, ha incrementato la propria presenza in Europa in partnership con Etihad: il vettore indiano opera sei collegamenti al giorno dall’Europa – due da Bruxelles, tre da Londra e uno da Abu Dhabi – verso Mumbai e New Delhi, tutti combinabili alla stessa tariffa.

Proprio Etihad Airways, dopo l’acquisizione del 24% di Jet Airways, punta con ancora maggiore decisione sul mercato indiano: entro tre anni le due compagnie potranno aggiungere oltre 35mila posti a settimana. Risultato: l’India diventerà il primo mercato per il vettore mediorientale. Prima tappa, il raddoppio entro fine 2013 del volo giornaliero da Abu Dhabi a Mumbai e Nuova Delhi, per poi proseguire con l’introduzione di aeromobili più grandi e accordi di codeshare per i voli. Sempre dal Medio Oriente, Emirates vola verso 10 destinazioni indiane, Qatar Airways arriva addirittura a 12 e Turkish Airlines ne conta sette. In alternativa, oltre ai collegamenti assicurati da Lufthansa e Air France KLM dai rispettivi hub, Air India vola da Parigi, Londra e Francoforte per Delhi, Chennai, Kolkata e Mumbai.

Piano per gli aeroporti
Passano gli anni, ma il settore del trasporto aereo indiano sembra non fare tesoro degli errori commessi in passato, tra compagnie in crisi (Kingfisher, ma anche la stessa Air India) e scioperi continui. Eppure, stando alle previsioni Iata, nel prossimo decennio il traffico domestico indiano raggiungerà i 160-180 milioni di passeggeri l’anno, mentre quello internazionale 80 milioni, raddoppiando i flussi attuali.
«Il settore sta crescendo, ma non è in grado di generare profitti», ha dichiarato Tony Tyler, dg e ceo Iata. Il motivo è semplice: il sistema aeroportuale stenta a svilupparsi, incentrato com’è sui grandi hub di Mumbai e Nuova Delhi, e per questo incapace di collegare anche le città di medie dimensioni. «Il problema è che l’India ha un approccio frammentario al problema», ha proseguito Tyler. Si attende, intanto, che il piano di investimenti del governo (joint venture pubblico-privato) inizi a dare frutti. Entro il 2024, infatti, oltre 30 miliardi di dollari serviranno a modernizzare i maggiori scali del Paese, compresi quelli dedicati al traffico interno.
I vettori domestici
La partita si gioca soprattutto sulle redditizie rotte domestiche, con 1,25 miliardi di persone che inizieranno a viaggiare nel Paese nei prossimi 10 anni. Le low cost come IndiGo, GoAir e SpiceJet detengono ormai il 70% di market share sui collegamenti interni, una delle percentuali più alte nel mondo. Una tendenza che ha costretto anche i vettori tradizionali come Air India e Jet Airways a rivedere il modello di business, riducendo costi operativi e tariffe. Il Gruppo TATA, da parte sua, ha siglato una joint venture con Singapore Airlines. Obiettivo: dare vita a una nuova compagnia operativa già dalla prossima estate, prima sulle rotte domestiche e tra cinque anni anche all’estero. Solo qualche mese fa, lo stesso gruppo industriale aveva raggiunto un accordo con il vettore malese AirAsia per fondare un nuovo vettore a basso costo: AirAsia India.


Altri due scali internazionali

Via libera del Consiglio dei ministri alla richieste dei governi di Odisha e Manipur di dichiarare internazionali i rispettivi aeroporti di Bhubaneswar e Imphal. Lo scalo di Bhubaneswar è risultato idoneo alle operazioni di codice D con aeromobili B767-400. È dotato anche di strutture per voli notturni, una pista 14/32 di 2.743 metri per 45, parcheggio per sei velivoli, assistenza alla navigazione e sei banchi per il check-in. A marzo è stato inaugurato anche un nuovo terminal domestico in grado di gestire 400 passeggeri in arrivo e altrettanti in partenza. L’aeroporto di Imphal è idoneo al codice C per A320/321. È dotato di strutture per operazioni notturne, di una pista da 2.746 metri per 45, parcheggi per tre A320 e un Atr 72 alla volta. Il terminal si estende su una superficie di 6.592 metri quadrati con nove check-in.

Giorgio Maggi
 


Venticinque nuovi voli allo studio per Palermo e Catania

Salgono a 14 gli aerei per i collegamenti di Alitalia con la Sicilia. Erano 11, la copertura aumenta quindi del 27%. Lo prevede il nuovo Piano Industriale 2013-2016 presentato oggi.

Nel 2012 la Sicilia, con gli aeroporti di Catania, Palermo, Trapani, Lampedusa, Pantelleria, ha generato un mercato di circa 12 milioni di passeggeri, con una predominanza di spostamenti nazionali: 9,3 milioni di passeggeri su voli nazionali, 2,7 milioni di passeggeri su voli internazionali.

Alitalia e Air One hanno trasportato 4 milioni di passeggeri, con una quota di mercato del 40% sui voli nazionali. Il gruppo Alitalia presidia il territorio della Sicilia con voli su tutti e cinque gli aeroporti regionali.

Ecco le tratte coperte dai 14 aerei che atterreranno dai 5 scali siciliani.

Quattro aerei saranno impegnati nelle tratte Roma Fiumicino e Milano Linate da e per Catania e altri quattro da e per Palermo. Voli stagionali per Roma da Trapani, Pantelleria e Lampedusa.

Air One dedicherà quattro aerei per voli da e per Catania per le 10 tratte confermate (Bologna, Kiev, Milano Malpensa, Mosca, Pisa, Rostov, San Pietroburgo, Torino, Venezia, Verona). Sono 16 le tratte allo studio (Amburgo, Amsterdam, Berlino, Copenaghen, Dusseldorf, Genova, Hannover, Lione, Londra, Marsiglia, Nizza, Parigi Orly, Stoccarda, Tunisi, Vienna, Zurigo).

Sempre Air One destinerà due aeri per per voli da e per Palermo per l’unica tratta confermata: Venezia. Le nuove tratte allo studio sono invece nove: Amburgo, Amsterdam, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Lione, Napoli, Parigi Orly, Torino.

Alitalia e Air One serviranno la Sicilia con oltre 450 voli settimanali. Un aumento del 10% rispetto al 2012.

Fonte:http://palermo.blogsicilia.it



Festività e arrivi in Sardegna, è caos. Si moltiplicano le chiamate di protesta dei tanti viaggiatori, sardi e non, pronti a intraprendere il viaggio verso l’Isola in occasione degli imminenti ‘ponti’ tra le due festività, del 25 aprile e del 1° maggio. La Regione: “Trovare posti liberi o biglietti aerei pare essere diventato impossibile”.

CAGLIARI – L’assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi “nelle more delle norme sulla continuità territoriale” chiede “un’assunzione di responsabilità da parte delle compagnie aeree che collegano la Sardegna alla Penisola”. L’assessore regionale spiega che “trovare posti liberi o biglietti aerei pare essere diventato impossibile proprio in giorni, nei quali aumentano le opportunità di viaggio per residenti, emigrati, giovani universitari e turisti”.

“La Regione – aggiunge Crisponi – mantiene costantemente i suoi impegni su tutte le iniziative capaci di destagionalizzare e diversificare i flussi turistici, azioni che però non trovano supporto nell’attività dei vettori che dovrebbero ‘accompagnare’ residenti e non, emigrati per ragioni di studio o lavoro e visitatori nel territorio regionale, anzi si continua a registrare un’insufficienza di voli, come già denunciato anche in altre circostanze simili”.

“Si supera la ridotta stagionalità – prosegue – con il rafforzamento dei collegamenti, del numero dei voli e, soprattutto, con una politica di azione coesa, alla quale Regione non si è mai sottratta. Anzi, stante il perdurare della crisi – conclude l’esponente della Giunta – riteniamo di poterla perseguire proprio al fianco di quei vettori che si mostrano attenti non solo ai propri bilanci ma anche alle esigenze del territorio sardo”.

Fonte:www.sardegnaoggi.it



In sostanza già in prospettiva si vede chiaramente che la Russia, con il suo variegato e colorito pubblico, sarà anche per la stagione 2013 il protagonista principale del movimento turistico riminese, riconfermando il trend degli ultimi anni

Quattro nuove città della Russia si preparano a mandare nuovi turisti a Rimini. A partire dall’8 di giugno il tour operator Danko Travel Company in cooperazione con la compagnia aerea Ural inizierà due voli diretti dalla città di Volgograd (ex Stalingrado) e dalla città di MineralnieVodi all’estremo confine meridionale della Russia. Con il primo volo agli inizi di giugno arriverà a Rimini una delegazione ufficiale della regione di Stavropol dove ha sede l’aeroporto di MIneralnieVodi ad inaugurare ufficialmente la nuova tratta.

Il ministro del turismo dello StavropolskiyKrai, la signora Valentina Chentsova , nel corso della cerimonia ufficiale di presentazione del volo ha detto: sono stata a Rimini nel 1996, Rimini è la città che amo di più in tutta l’Italia. Alla cerimonia ha presenziato anche il console onorario italiano della regione si Stavropol, Paolo Lodigiani. Parallelamente si stanno svolgendo in questi giorni le manifestazioni di presentazione di altri due nuovi voli, sempre proposti dalla Danko, da altre due città del sud della Russia, ovvero le città di Belgorod ( vicina al confine con l’Ucraina) e di Voronezh.

“Le regioni, come vengono chiamate in Russia le città e le relative province lontane da Mosca e San Pietroburgo, sono sempre state per noi un terreno nuovo da esplorare – dice Oxana Lyulintseva, direttore generale della Danko- un terreno dove cresce il benessere e soprattutto cresce la voglia di viaggiare e dove l’ Italia ha un fascino assoluto”. In sostanza già in prospettiva si vede chiaramente che la Russia, con il suo variegato e colorito pubblico, sarà anche per la stagione 2013 il protagonista principale del movimento turistico riminese, riconfermando il trend degli ultimi anni.

Rimini, nuovi collegamenti aerei con la Russia

Basta considerare che solo la Danko ha già riconfermato i tre voli settimanali da Mosca ( un quarto è ancora in fase di valutazione) i due voli da Krasnodar e da Rostov, così come i voli da Ekaterinburg, Samara, San Pietroburgo oltre ai 4 nuovi voli per un totale di oltre 4.000 passeggeri a settimana sull’Aeroporto Federico Fellini di Rimini-San Marino.

Fonte:www.riminitoday.it



La compagnia low cost amplia l’offerta di voli dall’aeroporto di Fontanarossa: le frequenze per la Toscana aumenteranno ulteriormente da ottobre

CATANIA. Da oggi la compagnia aerea low-cost Volotea offre nuove frequenze supplementari per i passeggeri siciliani che devono decollare alla volta della Liguria o della Toscana. Da giugno sono previsti collegamenti extra ogni mercoledì dall’aeroporto di Catania verso Genova, mentre da settembre, al tradizionale calendario della low-cost verso Firenze si aggiungeranno due voli settimanali, il martedì e il sabato, frequenze che aumenteranno ulteriormente a partire da ottobre, quando il collegamento tra Sicilia e Toscana diventerà operativo anche il mercoledì. Le frequenze aggiuntive verranno quindi operate secondo il seguente calendario, sia in andata sia in ritorno: dal 26 giugno al 4 settembre ogni mercoledì voli aggiuntivi da Catania a Genova; dal 10 al 28 settembre ogni martedì e sabato e dal 2 al 30 ottobre ogni mercoledì voli aggiuntivi da Catania a Firenze.

Fonte:www.gds.it


14 Febbraio 2013

SASSARI.  La Sardegna vive una crisi economica e occupazionale senza precedenti e nemmeno il turismo, comparto che dovrebbe essere trainante per una regione con una storia millenaria e bellezze naturalistiche senza eguali, riesce a decollare. L’insularità obbliga coloro i quali vogliono visitarla a raggiungerla o via mare, con costi e tempi ormai anacronistici, o per via aerea. “Sardegna in volo”, il weblog che da anni monitora il mercato aeronautico sardo, in occasione dell’apertura della Borsa Internazionale del Turismo che si svolge a Milano dal 14 al 17 febbraio, ha voluto dare il proprio contributo alla discussione sulle strategie da adottare per permettere al sistema dell’ospitalità di diventare il volano della crescita economica del territorio.
 
E lo ha fatto con la redazione del suo primo rapporto annuale sullo stato del trasporto aereo in Sardegna nel quale vengono analizzati i volumi di traffico dei passeggeri in arrivo e in partenza dall’isola, lo stato dei principali aeroporti, le compagnie che collegano le città sarde con il resto del mondo e gli strumenti adottati dalle Istituzioni per favorire la mobilità aerea dei nati e residenti in Sardegna e di coloro i quali la raggiungono per lavoro o per svago. Dall’analisi dei dati emerge che negli ultimi anni, grazie all’arrivo delle compagnie low cost (Ryanair, EasyJet e Volotea), il numero dei passeggeri trasportati da e per le destinazioni nazionali e internazionali è cresciuto in tutti gli aeroporti sardi. A Cagliari si è registrato un vero e proprio boom di traffico: dai poco più di due milioni di transiti/anno del 2000 si è arrivati agli oltre 3,5 milioni del 2012 (da notare il +523% su base decennale per i trasferimenti internazionali). Buoni risultati anche quelli registrati dall’aeroporto di Alghero: grazie all’inserimento dello scalo tra quelli serviti dalla continuità t-erritoriale e l’apertura della seconda base sarda di Ryanair (nel 2008, dopo quella di Elmas), i passeggeri sono più che raddoppiati: 1,5 milioni nel 2012 contro i 650mila del 2000.  Discorso più complesso, invece, quello relativo allo scalo di Olbia: rispetto agli altri è quello che più risente della stagionalità, alternando un’intensa attività nei mesi da giugno a settembre a una sorta di stallo in tutto il resto dell’anno. Nello specifico, il numero di passeggeri provenienti o diretti verso destinazioni domestiche è rimasto sostanzialmente stabile (nell’ordine di 1,1-1,2 milioni di transiti/anno) mentre quello degli internazionali è cresciuto fino a raggiungere le 700mila unità (da notare infine che il 90% dei voli da e verso l’estero è concentrato durante l’estate).

“I dati forniti dall’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) mostrano in maniera chiara la patologia di cui soffre il sistema turistico sardo – spiega Giuseppe Bassi, fondatore di Sardegna In Volo e redattore del Rapporto -. I viaggiatori affollano il territorio isolano solo nei mesi estivi mentre, per mancanza di collegamenti e per un vuoto di programmazione strutturale, durante tutto l’anno si assiste a un calo vertiginoso delle presenze. Per cercare di invertire la tendenza serve il lavoro congiunto delle Istituzioni e degli enti preposti: la Regione Sardegna ha il compito non facile di scrivere un nuovo bando di Continuità Territoriale che garantisca però anche la libera concorrenza tra tutte le compagnie aeree; le società di gestione aeroportuale devono cercare di attrarre sempre più vettori e stimolare l’attivazione di nuove rotte; e i Comuni e le Province dovrebbero fare rete ed elaborare proposte turistiche lungo tutto l’arco dell’anno”.

Fonte:www.sassarinotizie.com


27 Ottobre 2012

Roma, Italia – Da domenica 28 ottobre e fino al 31 maggio 2013

(WAPA) – “Con riferimento ai collegamenti aerei in regime di oneri di servizio pubblico tra la Sicilia e le isole di Lampedusa e Pantelleria, l’Enac (Ente nazionale aviazione civile) rende noto che dall’agosto scorso ha avviato un’indagine conoscitiva presso i principali vettori aerei, per individuare le soluzioni più opportune, ed economicamente più convenienti, al fine di coprire il periodo transitorio della continuità, dalla data di scadenza della convenzione con la società Meridiana Fly –27 ottobre 2012– fino all’entrata in vigore della nuova continuità, deliberata nel corso della Conferenza dei servizi del 18 luglio 2012.

A conclusione dell’indagine, alla quale ha partecipato anche la società Meridiana Fly, in condivisione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con la Regione siciliana, l’Enac ha richiesto alla stessa Meridiana Fly, la cui offerta era risultata la più adeguata in termini di operativo, di continuare a effettuare i collegamenti fino al 31 maggio 2013.

Successivamente, posto che la Meridiana Fly ha dichiarato la propria indisponibilità ad effettuare i servizi proposti dalla stessa compagnia, le amministrazioni coinvolte hanno convenuto di prendere in considerazione e accettare la proposta avanzata, nell’ambito della stessa indagine, dalla società Darwin Airline che ha manifestato la propria disponibilità a garantire i collegamenti con le isole di Lampedusa e Pantelleria nel periodo dal 28 ottobre 2012 al 31 maggio 2013.

L’operativo sarà svolto inizialmente con un solo aeromobile mentre, a partire dal 1° dicembre 2012, entrerà in servizio un secondo aereo che garantirà un operativo maggiormente rispondente alle esigenze delle collettività di Lampedusa e Pantelleria, in termini di partenze al mattino e di rientri in serata.

Si informa, infine, che i biglietti potranno essere acquistati in aeroporto, presso le agenzie di viaggio, nonché sul sito internet della compagnia Darwin (www.darwinairline.com), a partire da domani, 27 ottobre 2012″. (Avionews)
Fonte:www.avionews.it


SOCIAL NETWORKS

Seguici sui Social

Aeroclub Modena è presente sui maggiori canali Social. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. Sapremo rispondere puntualmente ad ogni vostra necessità.